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Colore, colore e ......ancora colore!!!!!

Datura rosa

Guru Master Florello
Sarà che in questo periodo in cui vedo il prato divenuto paglia e le piante inaridite dalla siccità ho voglia di colore e me lo vado a cercare in rete!!!!!

Guardate cosa ho scovato:

Eucalyptus deglupta (Eucalipto arcobaleno)
Eucalyptus deglupta.jpg

Un albero dalla corteccia multicolore. Giustamente su un sito che ne parla si afferma che i suoi colori e le “pennellate” ricordano quelli di Munch!
Cresce nelle isole delle Flippine, in Indonesia e alle Hawaii. Può arrivare fino a 70 metri di altezza e ha un diametro di due metri e mentre cresce la sua corteccia si sfalda naturalmente in momenti diversi e in più punti del tronco portando alla luce gli strati nascosti del legno. La corteccia più interna è verde brillante e si scurisce con il passare del tempo assumendo toni violacei, rosso, arancione, marrone, viola e blu. Un vero e proprio arcobaleno!

L’ho trovato in vendita online: una pianta giovane [Vaso Ø14cm | H. 15 Cm.] a € 10,00.

Lo avrei anche acquistato ma dove me lo metto un “bestione” che arriva a 70 m??? E, poi, è solo crescendo che la corteccia si fessura con la particolare caratteristica di possedere venature colorate che si intersecano tra di loro e se i miei eredi lo vorranno vedere che se lo comprino loro!!!:whistle:
Altre immagini:
https://www.google.it/search?q=Euca...AUICigB&biw=1098&bih=544#imgrc=ryaSWzJpSydFMM:


Il “tunnel dei glicini”

Si trova nell’Ashikaga Flower Park nella città giapponese della prefettura di Tochigi, a circa 2 ore di treno dalla stazione di Tokyo. “tunnel di glicini” lungo 80 metri che permette ai visitatori di camminare sotto una incantevole, incredibile cascata colorata.


La Valle dei fiori (Uttaranchal, India)

La Valle dei Fiori è il più piccolo parco nazionale dell’Himalaya.
Dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO questo parco è in pratica una valle circondata da vette innevate che in estate subisce una metamorfosi trasformandosi in un variopinto tappeto di erbe e fiori dalla bellezza straordinaria.
Immaginate di camminare in mezzo a 300 varietà di fiori selvatici, incastonate nell’ambiente himalayano, dove convivono specie endemiche uniche al mondo, rari orsi bruni dal collare, fiori chiamati ‘Loto degli dei’, betulle e rododendri sullo sfondo e il fiume Pushpawati che vi scorre accanto. Non vi sentite già meglio solo a pensarci?
valle dei fiori 2.jpg

Valle dei fiori.jpg


Dopo tanto girare per il mondo un po' di campanilismo: prendiamoci una pausa in un luogo dove passeggiare tranquillamente tra splendidi fiori e un profumo indimenticabile.

Un luogo che per i giardinauti, e soprattutto per gli appassionati delle rose, dovrebbe essere una tappa obbligatoria!

Il Roseto Comunale di Roma
roseto.jpg

roseto com.jpg




Un altro spettacolo da non trascurare e quello della

La Fioritura di Castelluccio (Norcia)



Castelluccio è uno dei paesi colpiti dal terremoto e vedendolo nel filmato, ergersi in alto, così bello e caratterizzante i paesi italiani, mi si è stretto il cuore ricordando le immagini del dopo terremoto.

Spero che torni com’era al più presto come tutti gli altri paesi che hanno subito questa tragedia e per questo mi auguro che chi può faccia perché lo deve!!!!
 
Ultima modifica:

fannymacauda

Aspirante Giardinauta
Grazie Datura per questi colori meravigliosi che ci regala la natura....ma ancora per quanto?

È quello che mi chiedo in questo mondo ormai stravolto da troppi effetti climatici devastanti!

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Datura rosa

Guru Master Florello
Grazie Datura per questi colori meravigliosi che ci regala la natura....ma ancora per quanto?

È quello che mi chiedo in questo mondo ormai stravolto da troppi effetti climatici devastanti!

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Mi dicono che sono pessimista ma già nel 2010 trovandomi in un parcheggio alle due di un pomeriggio estivo tornando in ufficio dissi prima o poi dovremo tornare all'uso dell'ombrellino da sole. Mi presero tutti in giro tacciandomi di pessimista.
Non credo che lo fossi, da allora è stata un'escalati0n e non si è trattato di casi isolati ma di un trend in aumento.
Proprio stamattina, prendendo un caffè con un vicino, parlavamo dell'orto. Entrambi li abbiamo stentati, le piante alte dei fagiolini già secche senza aver prodotto nulla, i pomodori pochi, piccoli e alcuni già neri in fondo, insalata e melanzane uguali come quando sono state piantate ...............

E le abitudini conviviali proprie dell'estate, barbeque, dopocena con gelato e anguria sono un ricordo, siamo tutti troppo spossati per aver voglia di organizzare qualcosa anche di sera.

No, proprio non mi piace!!!
 

garofano

Maestro Giardinauta
In questo periodo vado all'orto praticamente la sera;durante il giorno è impossibile,già dalle dieci di mattina cominci ad annaspare,non vi dico dalle ore undici fino alle quattro di pomeriggio.
Si,avete ragione,le sane abitudini estive si stanno perdendo,e così non va.
Anch'io sono stata un'antesignana dell'ombrellino giapponese,addirittura ne ho uno cinese autentico.Questa necessità si è presentata dopo essere finita in ospedale per un brutto colpo di calore:da quel momento devo stare attenta,il troppo caldo mi da' fastidio,e al mare non vado per lo stesso motivo.
Devo dire che in principio mi guardavano alquanto strano,ho avuto pure qualche complimento di qualche anziano signore(penso MOLTO anziano)al quale ricordavo care immagini di altri tempi.Adesso pero' vedo parecchia gente...ombrellinata.
 
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