mi ca' cè u raduno sicilianu..Foitte!:froggie_rCiao:Saluto:
Sarà anche un raduno siciliano :hehe: ma che vuol dire Foitte?
:froggie_rForte! o come dire che forza!
ciao
Di nulla, pensavi fosse una parolaccia? :martello:...spero di nooo!Grazie...mi stavo scervellando. :confuso:
L'ammetto ...siDi nulla, pensavi fosse una parolaccia? :martello:...spero di nooo!
Ciao ciao:Saluto:
Non mi sarei mai permesso!cat:L'ammetto ...si
:Saluto:
Anche a me piace molto raccogliere le erbe selvatiche, conosco e uso molte di quelle nominate da voi in questa discussione (letta tutta).
In particolare non conoscevo il nome scientifico della Hipochoeris radicata, pur raccogliendola molto spesso anche nella variante a foglia glabra.
Raccolgo quasi tutte le erbe con la foglia simile a quella del tarassaco e fiorellino giallo, secondo mio padre sono tutte buone e in famiglia le mangiano tutti anche crude (io no, le gradisco solo cotte).
Uso anche una varietà di cicoria selvatica dal fiore azzurro e con la foglia leggermente diversa e un po' rossiccia.
Quando verrà la stagione giusta farò un po' di foto anche io, così potrò scoprire i nomi di tante piante commestibili.
La stellaria non la mangia e non la conosce nessuno?
E la piantaggine?
La pianta col fiore blu è la cicoria selvatica = Cichorium intybus, che si trova ovunque, sopratutto lungo le strade sterrate di campagna.
Conosco la Stellaria che insieme al Cerastium è uno dei miei incubi ricorrenti nel tentativo di identificarne le infiite varietà, ma non sapevo che si potesse usare a scopo alimentare dato l'alto contenuto di saponine.
La piantaggine = Plantago officinalis invece è un'ottima pianta in tutte le sue varietà.
Della serie di erbe a forma di tarassaco o simili oltre a tutta la serie delle Hypochoeris, vi sono tutte le Hyoseris e le varie Crepis, tutte immancabilmente con fiori gialli di tipo asteraceo.
Andare per erbette è una attività talmente atavica, che non mi è mai venuto in mente di doverle anche fotografare. Invece, dato che è una materia che va perdendosi sopratutto fra le nuove generazioni, ne andrebbe conservata la memoria, pubblicando ogni erba usata a scopi alimentari, che credo siano in innumerevoli varietà.
Anche i nomi che localmente vengono attribuiti alle varie erbe selvatiche sono interessanti e andrebbero conservati.
Qi da noi ad esempio tutti i Taraxacum vengono genericamente chiamati "Strie" = streghe (non chiedermi il perchè), mentre le piantaggini in generale vengono chiamate "lengue 'd can" = lingue di cane (questa si capisce già di più il perchè).
Questa primavera affronterò anch'io la stagione delle erbette armato di macchina fotografica per costituirmi un data base, e se la materia troverà degli estimatori, per postare magari le pià interessanti. Alcune le ho già postate in questo 3d corredate di ricette per cucinarle.
:Saluto:
Che te lo dico a fà...sei il mio maestro erbofilo preferito!Ciao Pluteus,
Tu mangi questa lattuga selvatica???
Questa e la Lactuca virosa..pianta velenosa e narcotizzante.
Il latice ha un sapore amaro e pungente. e il sapore e l'odore ricordano l'oppio.
Gli estratti di lactuca virosa sono debolmente intossicanti e narcotizzanti...praticamente ti stoni
Gli indiani Hopi fumavano la resina secca o linfa ottenuta Dalla pianta. Incidevano la pianta e la linfa Che sgorgava veniva raccolta Ogni giorno. Era seccata all'aria e poi fumata nei rituali.
un salutone
Massimo
Ciao Pluteus,
Tu mangi questa lattuga selvatica???
Questa e la Lactuca virosa..pianta velenosa e narcotizzante.
Il latice ha un sapore amaro e pungente. e il sapore e l'odore ricordano l'oppio.
Gli estratti di lactuca virosa sono debolmente intossicanti e narcotizzanti...praticamente ti stoni
Gli indiani Hopi fumavano la resina secca o linfa ottenuta Dalla pianta. Incidevano la pianta e la linfa Che sgorgava veniva raccolta Ogni giorno. Era seccata all'aria e poi fumata nei rituali.
un salutone
Massimo