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cibarsi di erbe spontanee

patrizia

Maestro Giardinauta
Anche a me piace molto raccogliere le erbe selvatiche, conosco e uso molte di quelle nominate da voi in questa discussione (letta tutta).
In particolare non conoscevo il nome scientifico della Hipochoeris radicata, pur raccogliendola molto spesso anche nella variante a foglia glabra.
Raccolgo quasi tutte le erbe con la foglia simile a quella del tarassaco e fiorellino giallo, secondo mio padre sono tutte buone e in famiglia le mangiano tutti anche crude (io no, le gradisco solo cotte).
Uso anche una varietà di cicoria selvatica dal fiore azzurro e con la foglia leggermente diversa e un po' rossiccia.
Quando verrà la stagione giusta farò un po' di foto anche io, così potrò scoprire i nomi di tante piante commestibili.

La stellaria non la mangia e non la conosce nessuno?
E la piantaggine?
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
:DLa pianta col fiore blu è la cicoria selvatica = Cichorium intybus, che si trova ovunque, sopratutto lungo le strade sterrate di campagna.

Conosco la Stellaria che insieme al Cerastium è uno dei miei incubi ricorrenti nel tentativo di identificarne le infiite varietà, ma non sapevo che si potesse usare a scopo alimentare dato l'alto contenuto di saponine.

La piantaggine = Plantago officinalis invece è un'ottima pianta in tutte le sue varietà.

Della serie di erbe a forma di tarassaco o simili oltre a tutta la serie delle Hypochoeris, vi sono tutte le Hyoseris e le varie Crepis, tutte immancabilmente con fiori gialli di tipo asteraceo.

Andare per erbette è una attività talmente atavica, che non mi è mai venuto in mente di doverle anche fotografare. Invece, dato che è una materia che va perdendosi sopratutto fra le nuove generazioni, ne andrebbe conservata la memoria, pubblicando ogni erba usata a scopi alimentari, che credo siano in innumerevoli varietà.

Anche i nomi che localmente vengono attribuiti alle varie erbe selvatiche sono interessanti e andrebbero conservati.
Qi da noi ad esempio tutti i Taraxacum vengono genericamente chiamati "Strie" = streghe (non chiedermi il perchè), mentre le piantaggini in generale vengono chiamate "lengue 'd can" = lingue di cane (questa si capisce già di più il perchè).

Questa primavera affronterò anch'io la stagione delle erbette armato di macchina fotografica per costituirmi un data base, e se la materia troverà degli estimatori, per postare magari le pià interessanti. Alcune le ho già postate in questo 3d corredate di ricette per cucinarle.

:Saluto:
 

Commelina

Master Florello
Anche a me piace molto raccogliere le erbe selvatiche, conosco e uso molte di quelle nominate da voi in questa discussione (letta tutta).
In particolare non conoscevo il nome scientifico della Hipochoeris radicata, pur raccogliendola molto spesso anche nella variante a foglia glabra.
Raccolgo quasi tutte le erbe con la foglia simile a quella del tarassaco e fiorellino giallo, secondo mio padre sono tutte buone e in famiglia le mangiano tutti anche crude (io no, le gradisco solo cotte).
Uso anche una varietà di cicoria selvatica dal fiore azzurro e con la foglia leggermente diversa e un po' rossiccia.
Quando verrà la stagione giusta farò un po' di foto anche io, così potrò scoprire i nomi di tante piante commestibili.

La stellaria non la mangia e non la conosce nessuno?
E la piantaggine?

grazie Patrizia per le info, sono d'accordo con pluteus sul Cichorium intybus a fiore azzurro per spiegarci parliamo di questo no?

500px-CichoriumIntybus-plant-kl.jpg


anche qui nella mia zona dicono che tutte le erbe "che guardano in cielo" sono commestibili, ma io mi limito a quelle che da sempre si raccolgono nella mia famiglia, quelle delle prime foto, per capirci. Quando troverò qualcuno con cui andare per erbe che le raccolga me ne approprierò a mia volta....:rolleyes:

la stellaria (o centocchio) la conosco ma neppure io sapevo che fosse commestibile. La piantaggine invece si


:DLa pianta col fiore blu è la cicoria selvatica = Cichorium intybus, che si trova ovunque, sopratutto lungo le strade sterrate di campagna.

Conosco la Stellaria che insieme al Cerastium è uno dei miei incubi ricorrenti nel tentativo di identificarne le infiite varietà, ma non sapevo che si potesse usare a scopo alimentare dato l'alto contenuto di saponine.

La piantaggine = Plantago officinalis invece è un'ottima pianta in tutte le sue varietà.

Della serie di erbe a forma di tarassaco o simili oltre a tutta la serie delle Hypochoeris, vi sono tutte le Hyoseris e le varie Crepis, tutte immancabilmente con fiori gialli di tipo asteraceo.

Andare per erbette è una attività talmente atavica, che non mi è mai venuto in mente di doverle anche fotografare. Invece, dato che è una materia che va perdendosi sopratutto fra le nuove generazioni, ne andrebbe conservata la memoria, pubblicando ogni erba usata a scopi alimentari, che credo siano in innumerevoli varietà.

Anche i nomi che localmente vengono attribuiti alle varie erbe selvatiche sono interessanti e andrebbero conservati.
Qi da noi ad esempio tutti i Taraxacum vengono genericamente chiamati "Strie" = streghe (non chiedermi il perchè), mentre le piantaggini in generale vengono chiamate "lengue 'd can" = lingue di cane (questa si capisce già di più il perchè).

Questa primavera affronterò anch'io la stagione delle erbette armato di macchina fotografica per costituirmi un data base, e se la materia troverà degli estimatori, per postare magari le pià interessanti. Alcune le ho già postate in questo 3d corredate di ricette per cucinarle.

:Saluto:

nella mia zona la stagione comincia ad ottobre, quando con le prime piogge rinasce l'erba (in estate brucia del tutto) perciò io sto andando almeno due volte a settimana. Abbiamo fatto delle autentiche scorpacciate di borragine dai risotti alle foglie fritte in pastella.
Poi devo dire che grazie a Travertino il prato è ricchissimo quest'anno. http://forum.giardinaggio.it/1223936-post22.html

aspettiamo le foto pluteus, è una ottima idea il database :)
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Aspetto anche io le foto di Pluteus, trovo piacevolissimo andare per erbe ed ho molto da imparare, sui libri ed in rete non è facile identificarle. Chissà se si riuscirebbe addirittura ad organizzare una scampagnata di approfondimento!
 

Commelina

Master Florello
non ci posso credere!!!!!!!!! il Conte che, dimenticando la sua riservatezza, propone una scampagnata erbaiola????? Con vero piacere, sei invitato qui caro amico....... quando vuoi, sarà una bella giornata :)
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Eccola, fotografata pochi minuti fa, questa è la foglia di quella che fa i fiori azzurri, esattamente come dice Plueus, e come nella foto di Commellina, alora faccio bene a chiamarla genericamente cicoria:eek:k07:
cicoria_selvatica.jpg


Questa invece la chiamo lattuga selvatica, perché fa delle foglie anche molto grandi e cespugli folti; in questa foto fatta poco fa sembra aderente a terra come la Hypochoeris, ma forse è solo perché ha freddo, in primavera quando si sveglia tira su le foglie, che sono più sottili, come quelle della lattuga, mentre quelle della Hypo sono spesse e nervose, ha anche delle bollosità, che poi perde.
Il fiore è giallo del tipo di quelle erbe con le foglie disposte a rosetta molto incise e dentate, però lo stelo si biforca in molti punti, portando più fiori.
lattuga_selvatica.jpg


Ah, dimenticavo, di solito uso i nomi genovesi per le erbe, come mi ha insegnato mio papà.
Dente di cane per il tarassaco, pan di cu**** per la silene; orecchiette per le Hypochoeris; buraje per la borragine e se me ne verranno in mente altri ve li dirò.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Ossignur, la censura automatica!:lol:
Vabbe', volevo dire quell'uccello che fa cu-cu e depone le uova nei nidi degli altri.

Eh ma certo che così asteriscato è quasi peggio che scriverlo!
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
:Dda noi la lattuga selvatica è questa



è un'erba che nasce anche direttamente sull'asfalto ed ha la particolarità che le foglie si dispongono di taglio rispetto alla direzione del sole.

Quella che hai messo tu sembrerebbe l'Hypochoeris radicata, che non è nè una lattuga nè una cicoria, ma è buona uguale.

:Saluto:
 
Ultima modifica:

Tmaximo

Esperto Sezz. Funghi, Aromatiche, Identificazioni
Ciao Pluteus,
Tu mangi questa lattuga selvatica???

Questa e la Lactuca virosa..pianta velenosa e narcotizzante.

Il latice ha un sapore amaro e pungente. e il sapore e l'odore ricordano l'oppio.

Gli estratti di lactuca virosa sono debolmente intossicanti e narcotizzanti...praticamente ti stoni:)

Gli indiani Hopi fumavano la resina secca o linfa ottenuta Dalla pianta. Incidevano la pianta e la linfa Che sgorgava veniva raccolta Ogni giorno. Era seccata all'aria e poi fumata nei rituali.
un salutone
Massimo
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Ciao Pluteus,
Tu mangi questa lattuga selvatica???

Questa e la Lactuca virosa..pianta velenosa e narcotizzante.

Il latice ha un sapore amaro e pungente. e il sapore e l'odore ricordano l'oppio.

Gli estratti di lactuca virosa sono debolmente intossicanti e narcotizzanti...praticamente ti stoni:)

Gli indiani Hopi fumavano la resina secca o linfa ottenuta Dalla pianta. Incidevano la pianta e la linfa Che sgorgava veniva raccolta Ogni giorno. Era seccata all'aria e poi fumata nei rituali.
un salutone
Massimo
Che te lo dico a fà...sei il mio maestro erbofilo preferito!
Tmaximo: un nick una garanzia.
Grazie x tutte le informazioni che mi elargisci :D
 
B

Barbara949

Guest
Provare una minestra con ortiche silene e malva.
D'estate quando vado in montagna ripulisco il prato così.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Ciao Pluteus,
Tu mangi questa lattuga selvatica???

Questa e la Lactuca virosa..pianta velenosa e narcotizzante.

Il latice ha un sapore amaro e pungente. e il sapore e l'odore ricordano l'oppio.

Gli estratti di lactuca virosa sono debolmente intossicanti e narcotizzanti...praticamente ti stoni:)

Gli indiani Hopi fumavano la resina secca o linfa ottenuta Dalla pianta. Incidevano la pianta e la linfa Che sgorgava veniva raccolta Ogni giorno. Era seccata all'aria e poi fumata nei rituali.
un salutone
Massimo

Ciao Max,

Se dovessi evitare tutte le erbe che sapienti tomi di botanica danno per velenose......
Te ne dico due per tutte, anzi tre:
1: l'Aruncus dioicus i turioni sono dati per velenosi: una delle erbe selvatiche più buone

2: la Fitolacca americana idem come sopra i turioni dati come velenosi, invece molto buoni.

3 il Lauroceraso dato per velenoso in ogni sua parte: con le bacche mature si mettono a macerare nell'alcool o nella grappa e si ottiene un liquuore molto buono.....

gli esempi sarebbero numerosissimi.

Questa è la lattuga virosa, e a questo stadio , coè di rosetta basale, è comunemente consumata senza inconvenienti.
virosa-1.jpg


Su questa pianta se ne dicono tante, oltre e quelle che hai detto tu, In Egitto era considerata una pianta sacra perchè si credeva che favorisse notevolmente la fertilità, pensa un pò!
La Lactuca sativa deriva direttamente dalla Lactuga virosa, è molto simile,il suo lattice è pressocchè identico eppure viene venduta normalmente nei supermercati e dagli ortolani senza inconvenienti.

Anche il Papavero= rosolaccio, allo stadio di rosetta basale, è molto consumato sopratutto nelle nostre zone ed è molto gustoso.
Più oppiaceo di questo....
ale65-8096576307.jpeg


Il pericolo eventuale consisterebbe nel raccorglierlo in campi trattati con pesticidi e fertilizzanti chimici, allora sì che si rischierebbe l'avvelenamento!!

:Saluto::Saluto:
 
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