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Dedicato a chi ama campagna, spazi e coltivazioni "di una volta"

sonapipian

Giardinauta
Qui, nella sezione orto inserisco questa dedica per chi coltiva o è nostalgico delle coltivazioni "classiche".
Metto due canzoni che raccontano come e cosa si coltiva in campagna...

I brani sono di Herman Medrano & The Groovy Monkeys...
i più si chiederanno chi sia!
E' un rapper padovano noto in zona per esser spalla nei concerti veneti di Caparezza, e a parte il mezzo metro di differenza, anche il Nostro ha un che di capa rezza
:lol:

Allora per quelli che non capiranno il padovano inserisco la traduzione.

Iniziamo con "na casa col cacaro".
la classica casa colonica dove era ben caratteristico l'albero di cachi... e tutto quel che segue.

(spero nessuno si offenda quando, a furor di popolo, viene acclamata la concimazione biologica :hands13: )

questa es è una casa col cacaro:

casa col cacaro.jpg

e questa la canzoncina... :lol:


TRADUZIONE



Mi piace quando è caldo stare nei campi fino a tardi
in compagnia del cane e tra le gambe cinque gatti
a proposito: i gatti miei non mangiano cibo di scatolette
sarà per quello che in giro non ci sono più topolini

impianto melanzane, pomodori e fagiolini
fagioli, zucchini e altre file dell'orto [per veneti: il termine dialettale "gombina" non è intraducibile, ma in italiano si traduce con "porca"]
sono sempre la che zappo, estirpo e tolgo le erbacce
e quando è ora di concimare cosa metto? Merd@!

si capisce: guarda qua la roba come cresce
quest'anno: "verze soffocate" (ricetta veneta) e patate lesse
occhio: pulisco le pannocchie finchè non cado in ginocchio (dalla stanchezza)
faccio merenda con pane biscotto e seppie al sugo

accendo la stufa e faccio la polenta nel pentolone di rame
ho un secchio di fagioli che pulirò dal baccello questa sera
niente di speciale, non sono un grezzo, ma nemmeno solo riso in bianco e una gamba di sedano

rit:
una casa con un albero di cachi, un letto e un armadio di legno
cucina con il secchiaio (di pietra), il focolare che fa chiaro e sfavilla
una casa con un albero di cachi, la tettoia per il carro
galline nella loro casetta e dietro il letamaio

sei della mattina: mi sveglio come un grillo
bevo un caffèlatte e salto via come un coniglio
si si, si si si: faccio un CD ed è OK
ma prova tu a badare alla stalla dei maiali

alla boscaglia di castagni per liberare qualche lepre
mi manca solo un po' di posto per far pascolare le pecore
lasciare libero due maiali in mezzo alle vigne che pascolano
- spaghetti con la salsiccia e un fiasco dalla cantina -

quando vado a Chioggia porto a casa le anguille
un po' di radicchietto e faccio festa con i ragazzi
-a me piace crudo ma a tanti cotto con il formaggio
"cotto" in teglia con due spigoli di aglio

purè con il cotechino, soppressa con lo spago
e dopo, sopra a tutto, un buon pezzo di Asiago (formaggio di Asiago)
si tratta di mettere a confronto una minestrina di dado
con panbiscotto e vino rosso con salame

rit:
una casa con un albero di cachi, un letto e un armadio di legno
cucina con il secchiaio (di pietra), il focolare che fa chiaro e sfavilla
una casa con un albero di cachi, la tettoia per il carro
galline nella loro casetta e dietro il letamaio

mi serve il tempo che mi serve quando mi siedo a tavola
io non sono il tipo da patate (fritte) e coccola:
due minuti per fare la fila, mangiare di corsa e scappare via
ragazzo: a casa mia on assaggi porcherie!

crema di asparagi, crema di cachi
crema di cavoli -"puzzette" come raudi-
c'è una gran differenza che senti tra il profumo (del cibo) casalingo
e la puzza delle "schifezze" (del fast food)

ho un dito che è giallo, e mi f amale il callo
prima che venga sera sistemo gli zoccoli del cavallo

ho un dito che è giallo, e mi f amale il callo
prima che venga sera tiro il collo al gallo...



E adesso un'altro brano che narra, mese per mese, quali sono i lavori richiesti dal duro lavoro sui campi.

"No se poe petenai" - non si pososno pettinare...

In riferimento ai nodi che quando vengono al pettine non si possono più dipanare.
Quindi invece di distruggere l'ambiente con pesticidi, ancriptogamici, coltivazioni "obbligate", meglio restare con un'agricoltura sostenibile.

"No se poe petenai"


TRADUZIONE


Il primo di gennaio semino il radicchio
butto foglie, letame e terriccio
lavori di sudore, braccia e sforzi
non c'è il consorzio che mi pulisce i fossi

febbraio: tolgo i pampani, poto le vigne
verderame al frutteto per evitare la tigna
marzo e aprile innesto, sistemo le potature
si preparano gli orti e si seminano le verdure

RIT:
io non diserbo la terra del mio campo
io non semino le sementi della Monsanto
io ho rispetto dei suoi cicli naturali
io so che i nodi (al pettine) non si possono dipanare

è per questo che la vango e le do aria
è una condizione direi più che necessaria
maggio: si trapianta e si finisce di concimare
la terra ha i suoi tempi, ti ripaga sempre
ma ancora qui pretendono le zucchine a dicembre

oggi: peperonata, domani: peperonata
caffellatte di mattina e a mezzogiorno peperonata:
qua non si butta via il cibo,
(oppure gli avanzi) li do al maiale o alle galline che se lo possono mangiucchiare

RIT:
io non diserbo la terra del mio campo
io non semino le sementi della Monsanto
io ho rispetto dei suoi cicli naturali
io so che i nodi (al pettine) non si possono dipanare

giugno: controllo le zucche, angurie e meloni
a luglio i pomodori che pendono dai paletti
si: adoro l'estate con i suoi frutti
se non fosse per il caldo che ci lascia distrutti

agosto è per il frumento e i profumi che ci lascia
anche se la tempesta rovina tutto quando passa
i conti dei malanni, il tempo che infuria
le mele ammaccate le butterò alla scrofa

RIT:
io non diserbo la terra del mio campo
io non semino le sementi della Monsanto
io ho rispetto dei suoi cicli naturali
io so che i nodi (al pettine) non si possono dipanare

niente libri per questo sistema di lavoro:
abbassare la schiena e far fatica, "moro"
(i nodi al pettine) no si possono dipanare quando arrivano
che tu ci creda o no: la terra è viva!

settembre: si vendemmia e vado a funghi di primo mattino
ottobre: si risemina e si arieggia la cantina
novembre: prime nebbie, raccolgo cachi e noci
è pronto il vino novello che fa divertire le ragazze

dicembre è per aglio, cipolle e scalogno
si travasa il vino per evitare probemi
niente bisolfiti, intrugli e polverine
il vino va fatto bene e fatto riposare in bottigliette

con foglie e l'erba si fa compostaggio
matura quando è freddo ed è pronto per maggio
qua ci vuole amore e rispetto per la terra:
no sfruttamento e dichiarazioni di guerra

RIT:
io non diserbo la terra del mio campo
io non semino le sementi della Monsanto
io ho rispetto dei suoi cicli naturali
io so che i nodi (al pettine) non si possono dipanare





BUONA COLTIVAZIONE A TUTTI!

Sia a chi coltiva i campi e gli orti, sia a chi ha i pomodori nel vaso sul balcone.

:hands13::hands13::hands13:
 
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