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Bonsai Da Margotta

GORLA

Florello Senior
ma se mi consigli di lasciarla fino al 23 24 agosto dove io non ho grossi problemi,infatti chiedevo se si puo lasciare una margotta piu del dovuto .visto che poi ci sono le ferie ...ecc e fa un caldo cane .ma non mi ha risposto nessuno ,volevo tagliare oggi visto che avrei un mesetto per curarla ,ciao anna che faccio ????
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Bella domanda, ma mica ti so rispondere! A me è scappata una margotta di melograno e adesso aspetto settembre per raccoglierla, ma è in un grosso vaso con sabbia e la posso annaffiare anche ad agosto. Se alla tua fai una nuova caramella, più grossa e magari anche con qualche perla d’acqua, dovrebbe arrivare alla fine delle ferie e la potresti raccogliere quando torni. Però non lo so con certezza, non ho mai provato. D’altra parte se la raccogli adesso devi trovare il modo di bagnarla proprio ad agosto, che è il periodo più delicato e tu sei in ferie. Insomma mi dispiace ma non so proprio come consigliarti, è meglio se aspetti qualche altro parere
 

aurex

Esperto di Bonsai
se la tagli adesso...per esperienza....la pianta andrà benissimo....se aspetti rischi che le radichette si bruciano perchè ormai hanno riempito lo spazio... qualora dovessi partire per le ferie e non avere la possibilità di inumidire la caramella correresti lo stesso pericolo.....ovviamente dovrai defogliare un pò.....io le metto in agriperlite 60% e torba 40%...in 20 giorni dovresti essere fuori pericolo se bagni regolarmente e vaporizzi di tanto in tanto la chioma....magari le prime due settimane con f66 o altro stimolante...come faccio io....le radici della tua margotta sono abbstanza sviluppate....ciao Anna
 

GORLA

Florello Senior
e un glicine bellissimo per me ,ok taglio e che la perlite ne ho poca non la trovo e non compero in rete ,
 

GORLA

Florello Senior
porto la mia piccola esperienza della prima margotta riuscita ,(a radicare....se pui ha un futuro non si sa)allora dimenticate il mio consiglio sulla sete per intenderci( aglio ecc)mi sono trovata bene nel metterla ,ma quando vai a prelevare la margotta ,e un danno le radici sono dentro fuori ,non sai da che parte girarti ,oggi sembravo un chirurgo che stava operando a cuore aperto ,una fatica ,altro errore mio,il sacchetto trasparente era coi fori sempre ,perche ho l ansia da marciumi vari ,sbagliato le radici erano infilate anche li ,e come fai e non toccare la palla di sfagno e radici ,allora e giusto sfagno sacchetto trasparente ben chiuso ,e sistemato bene ,che si pensi che dopo si deve togliere senza troppa difficolta e quello nero .poi se qualche maestro ci mette come si deve fissare al vaso ho allo scolapasta ....perche io ho sudato 333333333333333magliette( non porto camicia)sempre senza qualcuno che ti tenga la pianta,sono radici cosi tenere che si spezzano ,basta ho finito di stressare ciao anna
 

GORLA

Florello Senior
carpino ......no.....ci sono alberi da frutto con foglie cosi???? ma???poi se bianco ho nero ...non so
 

Vicuswik

Aspirante Giardinauta
Non è un carpino! nè bianco nè nero.. non so che essenza sia, non mi collega a niente di preciso il tipo di foglia cosi. Ma sicuramente no un carpino!
 

aurex

Esperto di Bonsai
guardando immagini su internet sono indeciso tra un carpino ed un olmo....di certo non è un albero da frutta di questo ne sono certo...a limite si aspetta l'anno prossimo per vedere eventuali frutti...e ci si fà il riconoscimento.....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
guardando immagini su internet sono indeciso tra un carpino ed un olmo....di certo non è un albero da frutta di questo ne sono certo...a limite si aspetta l'anno prossimo per vedere eventuali frutti...e ci si fà il riconoscimento.....

il carpino ha la seghettatura del bordo fogliare doppia, nel senso che ha una puntina più lunga ed una più corta.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Mi sono decisa a margottare anche io, ho preso un melograno e ho provato, non mi rimane che aspettare...
Ho fatto delle foto, le metterò in un topic sul melograno.
 

Eliste

Aspirante Giardinauta
aiuto!!!!

ho tre margotte pronte da staccare e rinvasare....cosa devo fare???

dopo averla staccata e messo del mastice accorcio i rami?

lo sfagno devo cercare di toglierlo tutto vero?

sono un glicine, un acero campestre e un fico comune....

e il terriccio? a disposizione ho l'akadama

dell'argilla espan. che ne pensate? un mio amico ha eliminato dalla sua palestra dei vasi ornamentali pieni di argilla espan. ma non so se è adatta....di quella ne avei diversi sacchi....

Grazie!!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao,
devi tagliare il ramo il più vicino possibile alla margotta, poi dovrai preparare il vaso dove metterla e per ultimo aprire la cosiddetta "caramella" evitando di toccare alcunché, perché le radici sono delicatissime essendo appena nate.
Anzi, dovrai aprire con molta delicatezza la caramella, dopo averla adagiata su di un piano.
E' preferibile tagliarla piuttosto che sollecitare svolgendo la pellicola esterna, ma questo dipende dal materiale e dal modo con cui l'ai costruita.

Sfagno o qualsiasi altra cosa contenga, lasciali dove sono perché male non fanno.
Il terriccio dovrà essere quello definitivo (per i prossimi diciamo due anni)
L'akadama è ottima, ma io non ne farei un uso esclusivo, bensì la mescolerei con almeno un po' di terra di bosco, ma su questo ciascuno ha le proprie preferenze dettate da motivi che in maniera diversa ognuno di noi mette in cima alla propria classifica.

Il mastice non l'ho mai usato (ho usato il Vinavil), ma credo sia importante nella parte da cui hai prelevato la margotta che rimane capitozzata.
Anche la parte margotta si trova un bel taglio al di sotto ed anche questo andrebbe isolato con mastice (o equivalenti), ma confesso di non averlo mai fatto.
E' bene che il taglio sia diagonale (fetta di salame) affinchè vi si depositi il meno possibile. Il taglio deve essere orientato in modo da far fluire l'ipotetica acqua dalla parte opposta al ramo che subito sotto troverai.

L'argilla espansa è demonizzata da tutti ed anche da me fino a ieri, ma un amico (che ha ottimi risultati) mi ha indicato che ciò che risulta spaccandone le sfere, è secondo lui ottima nei composti che devono essere drenanti.
Lui ha buonissimi risultati, io l'ho usata fino a sei mesi fa senza poter dire che faccia male o bene, quindi mi sono limitato a interromperne l'uso nel terriccio, ma utilizzarla nei sottovasi, ma ho intenzione di eseguire qualche eperimento ed il Ficus Carica (il fico comune) è quello che farebbe in ogni caso meno storie.
A proposito: il Ficus Carica è anche quello che ha le radici più grosse, pesanti e ....delicate, in compenso reagisce bene a tutti possibili maltrattamenti, anzi diventa più bello (ma non esagerare).

La cosa più importante è di agire con estrema calma, perchè più tempo impiegherai, migliore sarà il premio che ti spetterà in termine di risultati.

In bocca al lupo e buon lavoro.
Ciao
 
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