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Bla bla Pub 3

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Chiusa ad ulteriori risposte.

tartina

Master Florello
e io devo rimettere in moto la cyclette, perchè la sera adesso è freddo e le bici le abbiamo appese al chiodo, come si dice, o meglio, le abbiamo proprio appese al soffitto...

Buongiorno!!!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
oggi è il compleanno della mia mamma...
non le avevo fatto ancora gli auguri.. allora stavo pensando di mandarle un messaggino..... mi sono trattenuta all'ultimo...... :rolleyes:
mi sono ricordata che sarebbe andata ad una funzione... e mi pareva brutto.. che magari avesse dimenticato di silenziarlo... e che forse sarei stata comunque fuori luogo... uff....

li farò a pranzo .. sarà sicuramente rientrata nel frattempo

e non ho ancora organizzato il regalo ...
 

Waves

Master Florello
Buongiorno a tutti.
Io sto collaudando un sistema di mia invenzione che si autogestisce. Sta funzionando alla grande :tupitupi:
In pratica mi accende il boiler per l'acqua calda quando i pannelli fotovoltaici raggiungono un livello di energia sufficiente ad alimentarlo e di spegnerlo quando scende sotto una certa soglia.
Così ho l'acqua calda gratis e sfrutto tutta la corrente prodotta, anche quella in eccesso che altrimenti andrebbe al gestore di energia, gratis ovviamente :LOL:
Grande!!!!!:tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi: magari una volta ti chiedo come si fa...!!!
Anche noi siamo riusciti a mettere i pannelli quest'anno, a primavera...Pensa che abbiamo costruito la tettoia da soli, un incubo!! Ci stanno 36 pannelli mi pare, avevamo bisogno di un po' di kW per intaccare sulle bollette...siamo in 5, consumiamo come degli scannati:(
però alla fine ce l'abbiamo fatta. Abbiamo dovuto comprare anche i caschetti e sollevare una trave da 5 metri :X3::LOL:
 

Angil

Guru Master Florello
Grande!!!!!:tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi: magari una volta ti chiedo come si fa...!!!
Anche noi siamo riusciti a mettere i pannelli quest'anno, a primavera...Pensa che abbiamo costruito la tettoia da soli, un incubo!! Ci stanno 36 pannelli mi pare, avevamo bisogno di un po' di kW per intaccare sulle bollette...siamo in 5, consumiamo come degli scannati:(
però alla fine ce l'abbiamo fatta. Abbiamo dovuto comprare anche i caschetti e sollevare una trave da 5 metri :X3::LOL:
Grazie. Posso anche dirlo ora.
Anche se con 36 pannelli produci abbastanza corrente da venderla all'enel.
Io ho solo 3 pannelli da 285 watt al momento. Il quarto pannello da 340Watt mi arriverà in questi giorni. Non ho un grande consumo di energia, quindi mi bastano pochi pannelli cercando di sfruttarli al massimo.

Per questa cosa ho costruito una specie di trasformatore toroidale, in pratica ho fatto un avvolgimento di filo di rame smaltato attorno ad un nucleo in ferro. Ho usato un nastro metallico che si usa in edilizia, avvolgendo più strati fino a raggiungere lo spessore desiderato.
Poi ho fatto passare un solo cavo proveniente dall'inverter all'interno del tiroide (facendo solo alcune spire attorno) in modo che il passaggio di corrente crei un campo magnetico all'interno del toroide e di conseguenza viene catturato dall'alvolgimento fatto in precedenza trasformando il campo magnetico in corrente alternata ad una tensione molto bassa, (direttamente proporzionale al numero di spire) quindi questo toroide non fa altro che misurare gli apere prodotti dal fotovoltaico, di conseguenza, più corrente produce più volt avrò all'uscita del toroide, che a sua volta quando raggiunge la tensione desiderata fa accedere un relè che chiudendo i contatti accende il boiler.
Quando la tensione scende di nuovo, anche al passaggio di una nuvola, non producendo la corrente necessaria il relè torna a riposo e così anche il boiler.
In pratica cosuma solo se c'è corrente dal fotovoltaico.
Ma ho cmq messo un interruttore per accenderlo manualmente per quando le giornate saranno molto nuvolose.

Cmq complimenti per quello che avete fatto da soli :su: :D
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io finora al max li sto utilizzando per far girare le ventole nella serra delle orchidee

..(cioè lo fa il mio lui, io faccio da assistente) ma abbiamo preso quei pannellini delle bambole, roba da 14V, le ventole sono quelle recuperate dagli alimentatori dei pc, che vanno a 12V

bel lavoro Angil :D
 

Tchaddo

Florello
Grazie. Posso anche dirlo ora.
Anche se con 36 pannelli produci abbastanza corrente da venderla all'enel.
Io ho solo 3 pannelli da 285 watt al momento. Il quarto pannello da 340Watt mi arriverà in questi giorni. Non ho un grande consumo di energia, quindi mi bastano pochi pannelli cercando di sfruttarli al massimo.

Per questa cosa ho costruito una specie di trasformatore toroidale, in pratica ho fatto un avvolgimento di filo di rame smaltato attorno ad un nucleo in ferro. Ho usato un nastro metallico che si usa in edilizia, avvolgendo più strati fino a raggiungere lo spessore desiderato.
Poi ho fatto passare un solo cavo proveniente dall'inverter all'interno del tiroide (facendo solo alcune spire attorno) in modo che il passaggio di corrente crei un campo magnetico all'interno del toroide e di conseguenza viene catturato dall'alvolgimento fatto in precedenza trasformando il campo magnetico in corrente alternata ad una tensione molto bassa, (direttamente proporzionale al numero di spire) quindi questo toroide non fa altro che misurare gli apere prodotti dal fotovoltaico, di conseguenza, più corrente produce più volt avrò all'uscita del toroide, che a sua volta quando raggiunge la tensione desiderata fa accedere un relè che chiudendo i contatti accende il boiler.
Quando la tensione scende di nuovo, anche al passaggio di una nuvola, non producendo la corrente necessaria il relè torna a riposo e così anche il boiler.
In pratica cosuma solo se c'è corrente dal fotovoltaico.
Ma ho cmq messo un interruttore per accenderlo manualmente per quando le giornate saranno molto nuvolose.

Cmq complimenti per quello che avete fatto da soli :su: :D
Non ci ho capito niente ma complimenti! :su:
 

Angil

Guru Master Florello
io finora al max li sto utilizzando per far girare le ventole nella serra delle orchidee

..(cioè lo fa il mio lui, io faccio da assistente) ma abbiamo preso quei pannellini delle bambole, roba da 14V, le ventole sono quelle recuperate dagli alimentatori dei pc, che vanno a 12V

bel lavoro Angil :D
Sono comodi anche quelli piccoli :su:
In ogni caso la cosa più importante sono i watt che riescono a sviluppare.
Ci sono pannelli fotovoltaici a 12 volt che riescono a produrre anche 200 watt.
Poi uno li sceglie in base a quello che vuole fare e in base all'inverter.
Che poi alla fine si possono accoppiare in serie o in parallelo in base alle proprie necessità.
Grazie cmq :D
Non ci ho capito niente ma complimenti! :su:
Grazie.
Alla fine è semplicissimo.
Proverò a spiegarlo così:
Sai come funziona un trasformatore tradizionale?
Ad esempio un trasformatore che riduce la tensione da 220 volt a 12 volt è formato da due avvolgimenti su un nucleo di ferro: 1 primario dove il filo è più sottile e molto più lungo dove alle estremità si fa entrare la 220 volt. Il secondario è un altro avvolgimento fatto solo stesso nucleo, indifferentemente se posto sopra o sotto il primo. Quest'ultimo avvolgimento è molto più corto del primo e con un diametro maggiore (maggiore è il diametro del filo maggiori saranno gli ampere, più spire attorno al nucleo più volt usciranno.
Nel mio caso il nucleo di ferro che ho fatto io è a forma di ciambella, con il buco al centro. Ho fatto qualche spira attorno a questa ciambella con un filo proveniente dall'inverter che funge da avvolgimento primario. Dal secondario uscirà una tensione in base alla quantità di corrente che passerà attraverso la ciambella, che poi essendo un inverter on grid passerà tutta la corrente prodotta, che sia consumata o meno. Diversamente sarebbe se fosse un inverter off grid, cioè a isola, che non è direttamente collegato alla rete. In quest'ultimo caso le spese aumentano perché necessiterebbero gli accumulatori, altrimenti quando un elettrodomestico assorbe più energia di quanto ne produca automaticamente passerebbe direttamente alla rete, prelevando dal contatore, o dagli accumulatori se ci sono.
Poi questa cosa è anche programmabile in base all'inverter.

Va beh, mi sono dilungato oltre... È che un discorso è legato all'altro
 
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cri1401

Florello Senior
Sono comodi anche quelli piccoli :su:
In ogni caso la cosa più importante sono i watt che riescono a sviluppare.
Ci sono pannelli fotovoltaici a 12 volt che riescono a produrre anche 200 watt.
Poi uno li sceglie in base a quello che vuole fare e in base all'inverter.
Che poi alla fine si possono accoppiare in serie o in parallelo in base alle proprie necessità.
Grazie cmq :D

Grazie.
Alla fine è semplicissimo.
Proverò a spiegarlo così:
Sai come funziona un trasformatore tradizionale?
Ad esempio un trasformatore che riduce la tensione da 220 volt a 12 volt è formato da due avvolgimenti su un nucleo di ferro: 1 primario dove il filo è più sottile e molto più lungo dove alle estremità si fa entrare la 220 volt. Il secondario è un altro avvolgimento fatto solo stesso nucleo, indifferentemente se posto sopra o sotto il primo. Quest'ultimo avvolgimento è molto più corto del primo e con un diametro maggiore (maggiore è il diametro del filo maggiori saranno gli ampere, più spire attorno al nucleo più volt usciranno.
Nel mio caso il nucleo di ferro che ho fatto io è a forma di ciambella, con il buco al centro. Ho fatto qualche spira attorno a questa ciambella con un filo proveniente dall'inverter che funge da avvolgimento primario. Dal secondario uscirà una tensione in base alla quantità di corrente che passerà attraverso la ciambella, che poi essendo un inverter on grid passerà tutta la corrente prodotta, che sia consumata o meno. Diversamente sarebbe se fosse un inverter off grid, cioè a isola, che non è direttamente collegato alla rete. In quest'ultimo caso le spese aumentano perché necessiterebbero gli accumulatori, altrimenti quando un elettrodomestico assorbe più energia di quanto ne produca automaticamente passerebbe direttamente alla rete, prelevando dal contatore, o dagli accumulatori se ci sono.
Poi questa cosa è anche programmabile in base all'inverter.

Va beh, mi sono dilungato oltre... È che un discorso è legato all'altro
Dovresti fare un video
 

Tchaddo

Florello
Angil apprezzo moltissimo la spiegazione ma di queste cose ci capisco poco... La fisica mi piaceva un sacco, poi arrivati a campi elettrici e magnetici è stato come sbattere di faccia su un muro. Non mi arriva. Comunque bravo che ti sei fatto tu una cosa di cui avevi bisogno, a me queste cose riempiono di gioia le poche volte che sono io a farcela, ma anche quando vedo gli altri ingegnarsi così mi piace! :su:
 

Angil

Guru Master Florello
Angil apprezzo moltissimo la spiegazione ma di queste cose ci capisco poco... La fisica mi piaceva un sacco, poi arrivati a campi elettrici e magnetici è stato come sbattere di faccia su un muro. Non mi arriva. Comunque bravo che ti sei fatto tu una cosa di cui avevi bisogno, a me queste cose riempiono di gioia le poche volte che sono io a farcela, ma anche quando vedo gli altri ingegnarsi così mi piace! :su:
Ma di nulla, figurati. È vero, sono soddisfazioni quando si fa qualcosa da sé.
La mia soddisfazione in questa cosa che ho fatto, non è l'aggeggio in sé, ma aver applicato un'idea di una semplicità assoluta (per chi ha un minimo di conoscenza in questo campo) per fargli svolgere un lavoro a parer mio molto complesso. Questa è la soddisfazione più grande. Oltre al fatto di vederla in funzione.

Sei troppo modesto. Io lo farei, avresti molto successo.
Grazie, ma fare un video decente bisogna essere anche sciolti nel parlare, non essere timidi e via dicendo, oltre al fatto che non ho studiato queste cose, quindi mi mancano molti termini tecnici, specifici...
Quindi dico chiaramente che sono un autodidatta. Quello che so è frutto di esperienza negli anni, specialmente da ragazzino, tutti gli insuccessi, gli esperimenti, le cose che succedevano per casualita ecc... Me li ritrovo tutti come bagaglio culturale, quindi al bisogno mi viene facile risolvere o creare qualcosa, entro le mie possibilità ovviamente.

Poi, metti caso che qualcuno mi fa una domanda un po' più tecnica che io non conosco, che figura farei?
Credo di essere più bravo a fare che spiegare :LOL:
 
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Waves

Master Florello
Grazie. Posso anche dirlo ora.
Anche se con 36 pannelli produci abbastanza corrente da venderla all'enel.
Io ho solo 3 pannelli da 285 watt al momento. Il quarto pannello da 340Watt mi arriverà in questi giorni. Non ho un grande consumo di energia, quindi mi bastano pochi pannelli cercando di sfruttarli al massimo.

Per questa cosa ho costruito una specie di trasformatore toroidale, in pratica ho fatto un avvolgimento di filo di rame smaltato attorno ad un nucleo in ferro. Ho usato un nastro metallico che si usa in edilizia, avvolgendo più strati fino a raggiungere lo spessore desiderato.
Poi ho fatto passare un solo cavo proveniente dall'inverter all'interno del tiroide (facendo solo alcune spire attorno) in modo che il passaggio di corrente crei un campo magnetico all'interno del toroide e di conseguenza viene catturato dall'alvolgimento fatto in precedenza trasformando il campo magnetico in corrente alternata ad una tensione molto bassa, (direttamente proporzionale al numero di spire) quindi questo toroide non fa altro che misurare gli apere prodotti dal fotovoltaico, di conseguenza, più corrente produce più volt avrò all'uscita del toroide, che a sua volta quando raggiunge la tensione desiderata fa accedere un relè che chiudendo i contatti accende il boiler.
Quando la tensione scende di nuovo, anche al passaggio di una nuvola, non producendo la corrente necessaria il relè torna a riposo e così anche il boiler.
In pratica cosuma solo se c'è corrente dal fotovoltaico.
Ma ho cmq messo un interruttore per accenderlo manualmente per quando le giornate saranno molto nuvolose.

Cmq complimenti per quello che avete fatto da soli :su: :D
Grazie Angil, grazie un sacco!!! :bacio: :bacio: Farò leggere ai miei che io non ci capisco niente di queste cose elettriche :banghead: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :LOL:
 

Angil

Guru Master Florello
Grazie Angil, grazie un sacco!!! :bacio: :bacio: Farò leggere ai miei che io non ci capisco niente di queste cose elettriche :banghead: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :LOL:
Ma di che.
Mettiti il casco nel caso i tuoi il toroide ce lo lanciano in testa.
Secondo me la soluzione che ho adottato io ha poco senso per voi, per la portata del vostro impianto intendo.
Una cosa che potrebbe esservi utile e che ho scoperto solo 5 minuti fa, (avevo la curiosità di sapere se esistesse qualcosa del genere in commercio ed effettivamente c'è) potrebbe essere un modulo gestione carichi con priorità, tipo questo:

https://www.amazon.it/Vemer-VE474300-Centralina-Controllo-Fotovoltaici/dp/B00SKTNRSK

Se avessi scoperto questo prima, probabilmente non avrei fatto il mio.
 

tartina

Master Florello
Quello che so è frutto di esperienza negli anni, specialmente da ragazzino, tutti gli insuccessi, gli esperimenti, le cose che succedevano per casualita ecc... Me li ritrovo tutti come bagaglio culturale, quindi al bisogno mi viene facile risolvere o creare qualcosa, entro le mie possibilità ovviamente.
esattamente come mio marito, poi lui ha provato anche a fare l'istituto tecnico elettronico, peccato che ne sapeva già tanto di più, che a scuola si annoiava ed ha mollato in quarta... come lo rimpiange, ora che tutta la sua esperienza non la può provare con un pezzo di carta, che il più delle volte vale proprio solo come pezzo di carta...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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