Ogni tanto (raramente) mi viene di scrivere qualcosa di strano.
Qualunque piemontese che abbia più di vent'anni deve aver sentito almeno una volta la frase "deje 'l bleu" dargli il blu.
Forse però pochi sanno l'origine di tale modo di dire, non so se esista anche in altre regioni, comunque l'origine è questa: quando nel 1814 Napoleone, dopo aver perso anche le mutande, venne gentilmente accompagnato all'isola d'Elba, in Piemonte tornarono i Savoia.
Vittorio Emanuele I° emise un decreto con il quale venivano precettati tutti gli imbianchini del regno per cancellare da tutti i muri ogni parola, frase, disegno, slogan, insomma qualunque cosa che, in qualche modo, ricordasse Napoleone. Ma non con una vernice qualsiasi, bensì con il blu.
Perché proprio il blu? Perché il blu Lapislazzulo era il colore della casata, e si voleva in questo modo, dimostrare al popolo che la piccola Casa Savoia aveva sconfitto il grande Napoleone Bonaparte imperatore dei francesi.
Da allora l'espressione " deje 'l bleu" vuole indicare l'intenzione di cancellare definitivamente, e per sempre dalla memoria, qualcosa o qualcuno.
E dopo questa piccola curiosità me ne vado definitivamente in vacanza.
Come dice Paolo Conte: tu aspettami sempre, male che vada torno a settembre.