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Camelie sasanqua

kiwoncello

Master Florello
Direi che è corretto, ovviamente gli 8-10 cm implicano che la pianta pian piano si abbasserà col compattarsi del terriccio. Come preparazione della buca io sul fondo metto pigne, ghiaia grossa, pezzetti di polistirolo. Il terriccio per acidofile (cerca quello professionale già addizionato con ghiaia di pomice) lo mescolo con una buona porzione di bark (corteccia di pino, venduto a sacchi per pacciamatura) ed aghi di pino triturati. E' una mistura ottimamente drenante che garantisce anche un lungo mantenimento del pH acido. Quanto alle varietà, di sasanqua ve ne sono centinaia, molto belle anche le sasanqua higo: se giri sul web ne vedrai foto splendide.
 

gianfra

Guru Giardinauta
di 3 camelie messe a terra, una sasanqua e 2 japoniche con pari esposizione e sole mi è seccata una japonica la Kramer supreme. Sono rimasto alquanto deluso, è altre sì vero che era a ridosso di una siepe di rinco , ma non con l'apparato radicale ( molto distante quello del rinco )proprio per aver maggior ombra pomeridiana , ma si vede che non è bastato !!! comunque molto utile il consiglio dell'uso degli aghi di pino e pigne, materiale di cui abbondo. e che utilizzerò nei prossimi trapianti a terra.
 

kiwoncello

Master Florello
Gianfra, la Kramer è una varietà che definirei delicata rispetto a tante altre. Ne ho due in piena terra e non è che siano gioia dei miei occhi, piante sane ma sempre stentate e poco generose. Fra le japonica è robustissima, generosa e bella la Black Lace.
 

antonina

Aspirante Giardinauta
Mi inserisco sperando di fare una richiesta sensata. Fermo restando che va lasciata libera la base del tronco è possibile mettere qualcosa che copra il suolo senza disturbare le camelie? In particolare ad una certa distanza (50cm) è possibile mettere delle eriche o è una idiozia?
 

Luca800

Aspirante Giardinauta
Ciao Kiwo.
Questo fine settimana andò a vedere una fiera campionaria, in cui portò scegliere tra varie esposizioni di florovivaisti le piante che più mi piaceranno.
Continuo ad informarmi e continuo ad avere nuovi dubbi.
Mi spiego: mia suocera ha due camelie, e sua cognata tre; abitano nella stessa casa. La posizione delle piante è tale che prendono SEMPRE sole, da mattina a sera (anche in estate). Oggi le ho viste e sono rigogliose, piene di fiori da sbocciare, le foglie belle verdi, probabilmente sono delle sasanqua ma aspetto che fioriscano per capire, in base al periodo di fioritura. SONO IN VASO, mentre io le porrò a dimora. Da questa esperienza potrei rischiare di comprarmele (come farò) senza neanche pensare tanto a proteggerle dai raggi diretti del sole. Al massimo, se le danneggerò tanto le ricomprerò.
Altra domanda: le piente le vorrei porle a 30-40 cm da una rete di confine, se guardi questa foto capirai dove, http://farm2.static.flickr.com/1162/1264058279_1682014b21.jpg?v=0
(se non funziona la puoi vedere nella terza foto di questo link: http://www.flickr.com/photos/teskio/1222605685/in/set-72157601629496076)
Sulla rete farei FORSE correre una clematide... ci sono dei problemi di "asfissia"?
Intanto posto un'altra domanda sulle clematidi.
Ciao e grazie a te e a tutti per la disponibilità che mostrate per chiarire dubbi sulle nostre amate piante.
 

kiwoncello

Master Florello
Eh già, notizia essenziale che fa la differenza. Un conto è il pieno sole siciliano o sardo, altro è quello altoatesino. Se le piante di suocera e cognata stanno bene vuol dire che l'esposizione è comunque giusta per quelle varietà, elementare Watson. Non vedo problema nel metterne a fil di griglia, immagino nella striscia di terreno opposta alla bella legnaia (con bella legna) che si intravvede. Naturalmente predisponendovi terra acida e trucchi vari pro-acidofile; asfissia da parte della clematide non direi, ma tieni presente che si tratta di piante avide che competerebbero inevitabilmente con le camelie. Quanto al fatto se quelle citate siano sasanqua o meno, osserva le foglie che dovrebbero essere più piccole ed appuntite di quelle delle japonica, a parte il fatto che dovrebbero iniziare a fiorire.
 
Ultima modifica:

kiwoncello

Master Florello
Mi inserisco sperando di fare una richiesta sensata. Fermo restando che va lasciata libera la base del tronco è possibile mettere qualcosa che copra il suolo senza disturbare le camelie? In particolare ad una certa distanza (50cm) è possibile mettere delle eriche o è una idiozia?

Eriche certo, sono acidofile anch'esse ma tieni presente che così vicine renderebbero la vita delle camelie più difficile.
 

kiwoncello

Master Florello
Molto bella ma difficile da etichettare in quanto ve ne sono molte simili, soprattutto ibridi giapponesi. Se fa tante bacche semifere che tendono a restare verdi potrebbe trattarsi di una C. oleifera, altrimenti, probabile, una C. alba simplex.
 

antonina

Aspirante Giardinauta
Non mi sembra faccia bacche semifere, ma poichè ha sofferto molto aspetto questa primavera per capire meglio, intanto ti ringrazio e i miei complimenti per i 'cuccioli' vuol dire che hanno proprio un ambiente adatto e propizio. Ho un triangolo formato da tre abeti grigi ancora piccoli posso mettere lì altre camelie, visto che il resto del terreno è inadatto?
 

Luca800

Aspirante Giardinauta
scusate tantissimo, ma ero sicuro, fino a poco tempo fa di vedere il nome del mio paese sul profilo, come Kiwo è della Liguria, ecc.
Io sono di Ceggia (VE) a 20 km entroterra, dal mare di Jesolo, per capirci, o Bibione, Lignano per indirizzarvi il luogo.
Ho pochissimo tempo per rispondervi ora (sto fregando la postazione al mio titolare). Promesso questa sera, anche di notte, risponderò con tranquillità.
 

Luca800

Aspirante Giardinauta
Sono di nuovo qui.
Hai ragione, le porrò sulla terra dove si vede l'ombra del muretto, cioè alla sinistra della foto.
Non ho detto, perché non mi sembrava una notizia "sconvolgente", che il muretto, alla profondità di 25 cm circa, ha un piede sottoterra di 15-20 cm, che non mi permette di posizionare piante vicino al muretto stesso, se non quelle che hanno radici (come le rose) che camminano dappertutto, facendosene un baffo degli ostacoli che incontrano sul loro cammino.
Vorrei capire cosa intendi per "piante avide che competerebbero con le camelie"? Se la pianto a lato delle 3 camelie, e la faccio correre attaccata alla rete, quale problema mi creerebbe alle camelie? solo per informazione, sai?
 

kiwoncello

Master Florello
Sono di nuovo qui.
Hai ragione, le porrò sulla terra dove si vede l'ombra del muretto, cioè alla sinistra della foto.
Non ho detto, perché non mi sembrava una notizia "sconvolgente", che il muretto, alla profondità di 25 cm circa, ha un piede sottoterra di 15-20 cm, che non mi permette di posizionare piante vicino al muretto stesso, se non quelle che hanno radici (come le rose) che camminano dappertutto, facendosene un baffo degli ostacoli che incontrano sul loro cammino.
Vorrei capire cosa intendi per "piante avide che competerebbero con le camelie"? Se la pianto a lato delle 3 camelie, e la faccio correre attaccata alla rete, quale problema mi creerebbe alle camelie? solo per informazione, sai?
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Anche le camelie estendono molto il sistema radicale in larghezza tanto che se scavi un pò a distanza dal ceppo trovi subito masse fittissime di radichette quasi superficiali. Il discorso della "avidità" ha significato generale nel senso che più piante situate in stretta vicinanza competono fra loro per elementi nutritizi, umidità ecc. finendo col nuocersi a vicenda.
 

kiwoncello

Master Florello
Ed ecco iniziata la fioritura di una delle mie preferite, un ibrido sasanqua di difficile attribuzione, probabilmente "Beatrice Emily", dai fiori di delicata bellezza...........

BeatriceEmily3.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
In effetti quelle a fiore semplice sono le più diffuse e numerose, ma di sasanqua doppie ve ne sono parecchie, basta saper cercare: il momento per trovarne è da adesso a dicembre.
 

crisma

Giardinauta Senior
Grazie Kiwo! Una di queste domeniche spero di riuscire ad andare nel garden piu' grosso della zona. Se ne trovo una come la tua sicuramente non resta la'!
 
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