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BORRAGINE: cos'è, com'è e....si mangia - RICETTE

Datura rosa

Guru Master Florello
Borragine: Borago officinalis


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immagine da
www.Elicriso.it


Nome comune: Boragina; Boragine; Borragina; Borragine

Famiglia: Borraginacee

Caratteristiche: La borragineè pianta erbacea, annuale o perenne, avente grandi foglie ovali, consistenti, ricoperte da una peluria ruvida, disposte alterne lungo lo stelo e fiori inclinati, aventi forma di stella, di un bell’azzurro intenso. Al centro di ogni fiore le antere (porzioni dello stame contenenti il polline) formano un piccolo cono scuro, quasi nero. I cespi di borragine possono superare anche il mezzo metro d'altezza.

Periodo di fioritura: la primavera, in particolare il mese d’aprile è il momento della fioritura della borragine, fioritura che si può ripetere fino all’autunno.

Habitat: spontanea nelle regioni che si affacciano sul mediterraneo nei terreni coltivati e nei campi di erbacce fino ad un'altezza di 800 m di altitudine. Desidera un terreno sciolto e ben drenato, privo di ristagni d’acqua; la posizione prediletta è posta sulle rive soleggiate.

Coltivazione: tra un cespo e il successivo è consigliabile mantenere una distanza di circa trenta centimetri; la borragine può venire coltivata anche in vaso e può vivere anche in casa.

Moltiplicazione: nei terreni leggeri, ben sciolti, la borragine si risemina spontaneamente, altrimenti va seminata in autunno per avere una fioritura a primavera, o in primavera allo scopo di ottenere una fioritura estiva.

Curiosità: presso gli antichi romani il vino alla borragine era ritenuto un antidoto alla tristezza. La parola Celtica "borrach" significa "coraggio"; la borragine, aggiunta al vino, veniva usata anche dai Celti per dare coraggio ai guerrieri nell'affrontare i nemici in battaglia. Gli antichi Greci invece la usavano per curare i mal di testa da sbronza! La borragine incoraggia anche l'allegria; era tradizionalmente usata per decorare le case in occasione di matrimoni. Il nome gallese per la borragine, "llawenlys", significa infatti "erba della contentezza".
Distribuendo sul terreno le ceneri ottenute dalla combustione delle piante di borragine lo si nutre in modo ecologico ed economico, in quanto tali ceneri sono particolarmente ricche di potassio e calcio; per quest’ultimo motivo tale ammendante non va utilizzato per le piante acidofile quali azalee, camelie, ortensie, gardenie.

Proprietà officinali: in medicina popolare viene impiegata come rimedio contro reumatismi e tosse, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.

La borragine in cucina


Le giovani foglie si consumano crude in insalata o cotte insieme ad altre verdure e per preparazioni varie. I fiori possono anche essere congelati in cubetti di ghiaccio per aggiungere un tocco festivo ai punch o ai drink freddi.

Attenzione!Non usare in cucina piante di borragine irrorate da erbicidi o fertilizzanti. Raccogliere solo foglie giovani e fiori di piante lontane dalle strade. Lavarle molto bene prima dell'uso. La borragine viene venduta in alcuni mercati di frutta e verdura spesso, però, priva dei fiori. Non utilizzare petali di rose e fiori di viola mammola comprati nei vivai o dal fioraio.

Fiori di borragine canditi (Stelle candite)

· 20 fiori di borragine,
· 1 albume (il bianco dell'uovo),
· 1 cucchiaio di succo d'arancia,
· 50 g di zucchero superfino.
Mescolare l'albume con il succo d'arancia e montarlo a neve non troppo soda. Immergervi i fiori di borragine ben lavati e asciugati, completamente aperti. Cospargere i fiori con lo zucchero quindi deporli su un foglio di carta assorbente; lasciarli asciugare per circa 8 ore. Una asciutti disporli in un vaso di vetro a bocca larga e chiusura ermetica, separando, se necessario, con carta oleata uno strato dall'altro.
Petali di rose e fiori di viola mammola possono essere canditi con lo stesso procedimento, ad esclusione del succo di arancia.

Foglie di Borragine Fritte
  • 1 mazzo di borragine molto tenera
  • 1 uovo
  • farina q.b.
  • latte q.b.
  • sale e pepe
  • olio per friggere
Lavate e asciugate con cura le foglie tenere di borragine. Preparate una pastella piuttosto densa con farina, uovo, latte, sale e lasciatela riposare una mezz'ora. Immergete nella pastella le foglie di borragine e friggetele in abbondante olio bollente. Appoggiatele poi su carta assorbente da cucina e cospargetele di sale. Servitele ben calde!

Frittelle di Borragine
  • 1 mazzo di borragine
  • 2 hg. farina
  • acqua
  • olio e.v. d'oliva
  • sale e pepe
  • olio per friggere
Tritate le foglie di borragine e disponetele in un ampio colapasta cospargendole bene di sale. Lasciatele riposare un'ora perché perdano più liquido possibile, quindi strizzatele. Nel frattempo preparate un impasto piuttosto molle con la farina e molto olio di oliva e.v. (più o meno in pari quantità), sale e pepe. Aggiungete la borragine tritata e mescolate bene (è a questo punto che dovrete aver ottenuto la consistenza tipica "da frittelle"). Lasciate riposare un'oretta, quindi in una larga padella scaldate abbondante olio e friggete l'impasto a cucchiaiate, rigirando le frittelle fino a completa doratura. Appoggiate su carta assorbente e spolverate di sale.


Zuppa alla Zeneize
  • 1 mazzo di borragine
  • 1 cipolla piccola,
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • qualche foglia di basilico
  • 4 uova
  • 4 cucchiai di parmigiano
  • burro, brodo, sale e pepe
Fate soffriggere nel burro la cipolla, e unite la borragine tritata. Nel frattempo preparate le uova sbattute, unendo il formaggio, basilico e prezzemolo tritati. Aggiungere il soffritto preparato in precedenza, sale e pepe e mescolate bene; versate il composto in un recipiente piuttosto largo ben imburrato, a patto però che ne abbiate in casa uno ancor più largo... perché dovrete cuocere il composto a bagnomaria, finché non si sarà rappreso. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare completamente, quindi tagliate a dadini, che servirete in brodo bollente con un pizzico di noce moscata e una bella spolverata di parmigiano.
 
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Datura rosa

Guru Master Florello
Quiche alla borragine e pancetta
Questo piatto è ideale per essere trasportato e consumato all’aria aperta, in occasione del classicissimo “merendino pasquale”; reinterpreta in maniera originale la tradizione delle torte salate pasquali liguri e in generale italiane.
· 500 gr. Pasta sfoglia surgelata
· 800 gr. di Borragine
· 200 gr. di pancetta
· 100 gr. di ricotta
· 200 ml di panna fresca
· Uova 3 intere e due tuorli
· 200 ml di latte
· gr. 50 di farina
· 20 gr. di parmigiano
· Scalogno 1
· Sale, pepe e burro q.b.
Lasciate scongelare la pasta sfoglia. Lavate e mondate la borragine, quindi asciugatela e tagliatela grossolanamente
Fate fondere 10 g di burro in una padella antiaderente, unite lo scalogno affettato sottilmente e fatelo dorare, quindi unite la borragine, lasciatela appassire per 5 m., dopo di ché trasferitela in un mixer. Unite la ricotta, il parmigiano, i tuorli e frullate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Aggiustate di sale e pepe e tenete da parte.
Stendete la pasta in una sfoglia di 4 mm di spessore. Imburrate ed infarinate uno stampo per crostate, quindi rivestitelo con la sfoglia. Bucherellate la pasta con la forchetta e distribuitevi la pancetta.
Mettete in una ciotola capiente le uova, i tuorli, il latte, la panna e sbattete con una frusta. Unite il composto alla borragine, mescolate con cura, aggiustate di sale e di pepe, quindi versate il tutto sulla pancetta.
Livellate la superficie con una spatola e cuocete in forno a 180° per 30 m (la superficie deve essere ben dorata). Lasciate riposare la quiche per 10 m., ponetela su un piatto da portata e servite tiepida.

Tortino di borragine
· 500-600 g di borragine mondata
· 4 uova
· 4 cucchiai di parmigiano
· 4 cucchiai di ricotta fresca
· Olio
· sale e pepe q.b.
Lavare la borragine e cuocerla in poca acqua salata.
Scolarla bene per eliminare tutta l'acqua e lasciarla intiepidire.
Battere le uova, unire la ricotta, il parmigiano grattugiato, la borragine tritata, il sale e il pepe.
Mescolare con cura per ottenere un composto omogeneo che andrà messo in una pirofila unta d'olio.
Cuocere in forno a 200 gradi fino a che il tortino non sia dorato; servire tiepido.

Marmellata di borragine
· 150 g di borragine fresca
· 450 g di mele sbucciate e private del torsolo
· 400 g di zucchero
· 1 bicchiere di acqua
Tagliare a fettine le mele e cuocerle in un paiolo con l'acqua. Quando sono ben cotte e quasi sfatte si aggiunge la borragine fresca lavata, asciugata e tagliata sottile. Continuare la cottura per una decina di minuti prima di passare al passatutto o di frullare con la frusta a immersione. Rimettere sul fuoco e quando riprende il bollore aggiungere a pioggia lo zucchero. Rimestare e terminare la cottura fino alla giusta consistenza. Versare immediatamente nei vasetti, chiuderli, avvolgerli in un telo di lana (plaid o coperta) e lasciare che la marmellata raffreddi lentamente. Quando i vasetti sono freddi, dopo un paio di giorni, apporre l'etichetta specificando il contenuto e riporre in dispensa.

Caramelle di patate alla borragine
(dose per 8 persone)
Caramelle: patate, da lessare, kg 1 - farina g 300 - borragine (da lessare) g 200 - ricotta g 200 - grana padano grattugiato g 100 - 2 uova - noce moscata - sale - pepe - Condimento: burro g 200 - carota g 100 - zucchina g 100 - dragoncello - limone - sale - pepe


Lessate la borragine, scolatela, strizzatela (tranne qualche foglia che terrete da parte), tritatela e raccoglietela in una ciotola amalgamandola con la ricotta, un pizzico di sale, pepe, noce moscata grattugiata e un albume, ottenendo il ripieno. Pelate le patate lesse e passatele allo schiacciapatate raccogliendole sulla spianatoia, sopra la farina. Aggiungetevi un uovo, sale, pepe, formaggio grattugiato e impastate il tutto piuttosto velocemente, poi stendete la pasta con il matterello a circa un dito di spessore e tagliatela in quadrati di cm 8 di lato. Al centro di ognuno mettete un cucchiaino di ripieno, quindi chiudete a caramella. Lessate le caramelle in abbondante acqua bollente salata, scolandole qualche minuto dopo che saranno venute a galla. Riducete la carota in nastri sottili e la zucchina a filetti; in una larga padella, stufate per qualche minuto le verdure con parte del burro, spruzzatele con il succo di limone, salatele, pepatele, poi trasferite nella padella le caramelle lesse, aggiungete il resto del burro, spegnete e fatele mantecare. Trasferite infine le caramelle nel piatto da portata e guarnitele con dragoncello e le foglie di borragine tenute da parte.


Farfalle con borragine e fave
(dose per 1 persona)
pasta secca tipo farfalle g 60 - fave sgranate g 40 - borragine g 40 - cipolla g 15 - 2 cucchiaini di olio - extravergine d’oliva - peperoncino fresco – sale.

Lavate la borragine e scottatela brevemente in acqua bollente leggermente salata, scolate e tagliate a quadrotti le foglie. Scottate le fave e pelatele, così saranno più digeribili. Tritate la cipolla e fatela appassire nell’olio, poi unite la borragine, le fave e un pizzico di peperoncino tritato. Fate rosolare il tutto per qualche minuto e alla fine aggiustate di sale. Cuocete al dente le farfalle, scolatele quindi fatele saltare per un paio di minuti con le verdure, lasciandole insaporire bene, poi servite subito.
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Ravioli di borragine e ricotta
(dose per 6 persone)
Per la pasta: farina bianca g 140 - farina di grano duro g 60 - 2 uova - olio d'oliva - sale. - Per il ripieno e il condimento: borragine g 700 - ricotta g 250 - pecorino fresco g 120 - prosciutto crudo g 60 - pinoli g 20 - basilico - prezzemolo - scalogno - noce moscata - parmigiano grattugiato - olio d'oliva - sale - pepe

Per la pasta, lavorate le due farine con le uova, un cucchiaio d'olio, un pizzico di sale; fate riposare la pasta per 30' e, intanto, preparate il ripieno: mondate la borragine, lavatela più volte, quindi stufatela coperta, in un filo d'olio caldo, con uno scalogno tritato, prezzemolo, basilico e un pizzico di sale; dopo circa 15', scolatela e strizzatela bene, raccogliendo nel fondo di cottura (da conservare) anche il liquido che uscirà dalla verdura strizzata. Tritate la borragine, raccoglietela in una ciotola e mescolatela con la ricotta, il pecorino e il prosciutto crudo (gli ultimi due vanno prima passati al tritatutto), ottenendo un ripieno omogeneo; insaporitelo con sale, pepe e noce moscata grattugiata. Stendete la pasta in sfoglia sottile, tagliatela a quadrati di cm 5 di lato, distribuitevi sopra il ripieno, quindi chiudeteli piegandoli a triangolo. Lessate i triangoli (ravioli); intanto, fate bollire e ridurre di un terzo il fondo della borragine, unitevi i pinoli, 6 cucchiai di parmigiano e frullate il tutto a salsina con la quale condirete i ravioli appena lessati.



Riso con borragine
(dose per 6 persone)
riso Carnaroli g 400 - cuoricini di pollo g 300 - borragine g 200 - provola dolce g 70 - una costa di sedano - una piccola cipolla - pistilli di zafferano - brodo di carne, circa l 1,25 - vino bianco secco - olio d'oliva - sale - pepe

Pulite i cuoricini di pollo privandoli del grasso, lavateli sotto l'acqua corrente, sgocciolateli e riduceteli a rondelle. Mondate la borragine eliminando i gambi più spessi e fibrosi; lavatela e tagliatela a striscioline. Tritate finemente il sedano e la cipolla; fate appassire il trito in 3 cucchiaiate d'olio, quindi mettete il riso, crogiolatelo a fuoco vivo, irroratelo con mezzo bicchiere di vino e, non appena quest'ultimo sarà evaporato, incominciate ad aggiungere il brodo caldo, poco per volta, mescolando spesso. A metà cottura, cioè dopo circa 7', unite i cuoricini, la borragine, un pizzicone di pistilli di zafferano, sale, pepe e terminate di cuocere in altri 8' circa, continuando ad unire brodo nel risotto che, alla fine, dovrà risultare al dente e leggermente all'onda. Mantecatelo con la provola grattugiata, lasciatelo riposare coperto un paio di minuti quindi trasferitelo nel piatto da portata e servitelo.



Risotto alla borragine
(dose per 6 persone)
borragine, da mondare, g 400 - riso g 350 - polpa d'agnello macinata g 350 - pancarré g 60, da ammollare nel latte - cipolla - aglio - scalogno - alloro - burro - parmigiano - prezzemolo - farina - limone - brodo vegetale - vino bianco secco - olio d'oliva - sale - pepe

Amalgamate la polpa di agnello con il pancarré strizzato, sale, pepe e preparate delle polpettine; infarinatele, rosolatele in un fondo di olio e cipolla tritata, quindi fatele cuocere per 10' con un goccio di vino, mezzo mestolino di brodo vegetale, un trito di prezzemolo, succo e buccia grattugiata di limone, sale. Mondate, lavate, sminuzzate la borragine, stufatela per 5' con olio, una foglia di alloro, aglio e scalogno tritati. A parte, preparate il risotto partendo da un fondo di olio e cipolla tritata; tostate il riso, sfumatelo con un dito di vino bianco, portatelo a metà cottura con l'aggiunta di brodo vegetale, aggiungete la borragine con il suo fondo e terminate di cuocere il risotto; mantecatelo con burro e parmigiano. Servitelo subito, ben caldo, guarnito con le polpette e il loro saporito intingolo.


Risotto con scampi e borragine
(dose per 12 persone)
riso kg 1 - borragine g 800 - 12 scampi - cipolla - aglio - scalogno - timo - parmigiano grattugiato - passata di pomodoro - burro - brodo vegetale - panna liquida - vino bianco secco - olio d'oliva - sale - pepe nero in grani

Sgusciate gli scampi. Spezzettate i carapaci e soffriggeteli, in una casseruola, con un filo d'olio e uno scalogno tritato; unite quindi 3 cucchiaiate di passata di pomodoro, un bicchiere di vino bianco, sale, pepe in grani e tanto brodo vegetale sufficiente a coprire appena il tutto; fate prendere bollore, aggiungete g 100 di panna, un rametto di timo, abbassate la fiamma e lasciate ridurre a salsina sciropposa, quindi filtratela e tenetela in caldo. Nel frattempo mondate, sminuzzate, lavate più volte la borragine, quindi stufatela, a fuoco basso, con la sola acqua dell'ultimo risciacquo, un filo d'olio caldo e uno spicchio d'aglio; dopo circa 7', salate e spegnete. Per il risotto, soffriggete in poco olio caldo una cipolla tritata, tostate il riso nel soffritto, sfumate con un bicchiere di vino, salate e proseguite la cottura aggiungendo il brodo vegetale caldo, poco alla volta e, dopo circa 8', anche la borragine con tutto il suo fondo di cottura; alla fine mantecate il risotto, che dovrà risultare al dente e piuttosto all'onda, con una grossa noce di burro, abbondante parmigiano, pepe macinato fresco e completatelo con le code di scampo precedentemente rosolate in pochissimo burro. Trasferite il risotto nel piatto da portata e servitelo subito, accompagnato dalla salsina di scampi, raccolta in una ciotolina, da cui ciascun commensale attingerà a piacere.



 

bacarat

Maestro Giardinauta
bellissimo questo post!!
ma ormai lo so i tuoi post sono sempre speciali e utilissimi.
In primavera ne vedo ampie distese fiorite. di un blu bellissimo!! (le foglie invece non mi piacciono molto a vedersi... meglio nei ravioli o nei pansoti liguri) ciao.Bacarat
 

anna08

Giardinauta Senior
Quante ricette con la borragine!! :hands13: Io la utilizzo solo per fare la pasta verde o nella pasta fresca ripiena. Prendo nota e vedrò di fare qualcosa di nuovo. :food: :food: :food: :Saluto:
 

GORLA

Florello Senior
io per soddddisfazione lo seminata ,con un succeso mediocre .in vaso..io le adoro le spontanee,ma non ho giardino,e bisognava innaffiare molto,se no si ammosciava,ma poca ma, la mia lo mangiata,e poi a dei bellissimi fiori,ci ho fatto un sughetto e poi spaghetti,ma la paura che sono a milano,e lo smog ciao anna
 

new dawn

Guru Giardinauta
Datura: che meraviglia!
Ma mi viene da piangere, perché mia figlia la settimana scorsa ha rasato completamente un campo di borragine selvatica dove deve lavorare (fa l'educatrice cinofila). Posso sperare che rispunterà qualche piantina da trasportare nel mio orto?

P.S. ma lo sai che la borragine è anche un ingrediente base della Minestra Maritata, celebre ed antichissimo piatto della cucina napoletana (ovviamente con varianti in quasi tutte le regioni)
 
Ultima modifica:

Werther

Aspirante Giardinauta
Mi è capitato alcune volte di raccogliere la borragine per cucinarla.
Ci condivo la pasta ed era buona.
Da quando ho saputo che contiene questi alcaloidi dannosi ho smesso di usarla.
A volte uso l'ortica.
È buona e non contiene sostanze dannose.

Un Saluto
 

Memes

Giardinauta Senior
Già,ogni anno decine di migliaia di vittime a causa della borragine...

CONTIENE ALCALOIDI PIRROLIZZIDINICI CON ATTIVITÀ EPATOTOSSICA-GENOTOSSICA E CARCINOGENICA. PUÒ PROVOCARE LESIONI SIMILI A QUELLI DELLA CIRROSI EPATICA, ma l'olio di semi di borragine ne è privo, quindi non vi sono problemi in tal senso.

Se cercate bene,questa stessa e identica frase la trovate in diversi siti. Voglio dire,non esprimono lo stesso concetto,ma le stesse medesime parole,con virgole,punti e maiuscole!!

Werther,se ti mangi 10 piante di borragine,si probabilmente possono insorgere questi effetti collaterali:D

Come dire che una foglia di digitale ti fa venire un'infarto. Un'insalata,una pasta,o una ricetta con la borragine non fa male a nessuno:eek:k07:

E dire che quando ero piccolo,con mia nonna ne tagliavamo e ne buttavamo a carriole da quanto era infestante,ogni anno era lì pronta a infestare il terreno davanti a casa sua!!!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Datura: che meraviglia!
Ma mi viene da piangere, perché mia figlia la settimana scorsa ha rasato completamente un campo di borragine selvatica dove deve lavorare (fa l'educatrice cinofila). Posso sperare che rispunterà qualche piantina da trasportare nel mio orto?

P.S. ma lo sai che la borragine è anche un ingrediente base della Minestra Maritata, celebre ed antichissimo piatto della cucina napoletana (ovviamente con varianti in quasi tutte le regioni)

Tranquillo rispunterà sicuramente!!!!!!! E si, la borragine è tra gli ingredienti della minestra maritata: l'ho mangiata!!!
E sta enissimo nella zuppa di lenticchie!!!


Per quanto riguarda la tossicità: mangiata in grandi quantità può essere sicuramente ma due o tre frittelle, una manciata di foglie nei tortelli o nelle zuppe (da dividere in 4-6 persone; di solito gli ingredienti prevedono questo numero di "mangiatori") non credo faccia assolutamente nulla.
Io ne mangio spesso e, sarò sì un po' strana :lol: ma in ottima salute!!!

:Saluto::Saluto:
 

Werther

Aspirante Giardinauta
Non è sicuramente un effetto immediato.
Nessuno si sentirà male per aver mangiato la borraggine.
Sarà un effetto che si sommerà a tanti altri nel tempo.
Se a voi piace mangiare una pianta che contiene sostanze dannose, facilmente sostituibile con tantissime altre piante altrettanto buone, va benissimo.
Basta saperlo.

Ciao
 

Memes

Giardinauta Senior
Non è sicuramente un effetto immediato.
Nessuno si sentirà male per aver mangiato la borraggine.
Sarà un effetto che si sommerà a tanti altri nel tempo.
Se a voi piace mangiare una pianta che contiene sostanze dannose, facilmente sostituibile con tantissime altre piante altrettanto buone, va benissimo.
Basta saperlo.

Ciao

No Werther,te lo dice uno che studia molta botanica farmaceutica. Non si accumuleranno nel tempo:eek:k07:
 

Werther

Aspirante Giardinauta
Io però ho sentito più volte sconsigliare l'uso di tutta la pianta, tranne l'olio estratto dai semi, da parte del dottor Fabio Firenzuoli, che è titolare dell'ambulatorio di Fitoterapia dell'Asl 11 di Empoli.
Se permetti, io mi fido.

Un Saluto
 

Memes

Giardinauta Senior
Io però ho sentito più volte sconsigliare l'uso di tutta la pianta, tranne l'olio estratto dai semi, da parte del dottor Fabio Firenzuoli, che è titolare dell'ambulatorio di Fitoterapia dell'Asl 11 di Empoli.
Se permetti, io mi fido.

Un Saluto

Certi dottori specializzati in fitoterapia fanno bere frullati d'aloe vera per problemi gastrointestinali:D

Se pensi che io voglia mettere in discussione la mia parola con quella di questo dottore,beh,hai ragione:eek:k07:

Da una parte hai un dottore titolare dell'ambulatorio di fitoterapia dell'usl 11 di Empoli,da una parte hai uno studente di scienze e tecnologie erboristiche della facoltà di farmacia che viene costantemente aggiornato su scoperte botaniche e farmacologiche,e che come professore ha uno dei maggiori esperti in italia in piante spontanee per uso farmacologico,all'attivo anche per lavori in ambito europeo:)

Io mi fido più di lui:)
 

Memes

Giardinauta Senior
A dimenticavo,mia nonna è morta alla venerabile età di 101 anni mangiando ogni anno quando era periodo,pietanze con la borragine(probabilmente non ogni giorno,ma con una frequenza che tu diresti che farebbe morire :D),qua in sardegna in certe zone è una vera e propria infestante,e nei paesi veniva usata e ( viene tutt'ora) come insalata per altre ricette:)E come lo faceva lei,lo facevano in molti nel suo paese,come lo facevano nei paesi vicini:eek:k07:

Ben più di parole dette dal mio professore eh?:eek:k07:
 

linda

Giardinauta
sto prendendo capsuline di olio di borragine come regolatore ormonale, vorrei anche la pianta, che mi regalarono e misi in giardino, ma fece una specie di muffa....ora mi è venuta l'acquolina in bocca... nessuno ha semi da elargire previo rimborso spese postali o scambio semi?
 
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