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Constance Spry
Guest
Sull'inserto "Salute" di Repubblica del 20 dicembre ho letto questa notizia a dir poco sconvolgente: la borragine sarebbe cancerogena.
Vi riporto il testo di una risposta data ad un padredi famiglia che ha sostentato i figli praticamente solo con ravioli alla borragine:
"La borragine contiene (ad eccezione dell'olio essenziale)una piccola quantità, peraltro variabile, di alcaloidi pirrolizidinici che posseggono attività epatossica, ben documentata in alcuni casi, nell'essere umano.; queste sostanze alcaloidee, inoltre, possono indurre tumori epatici, e sono tossici anche per il sistema nervoso centrale e per i polmoni. Piante contenenti alcaloidi pirrolizidinici (ad esempio petasites, tussilago farfara, pulmonaria) non dovrebbero essere mai somministrate in gravidanza e in allattamento. Per quanto riguarda il caso particolare della borragine (dovrebbero essere evitate in particolare, in infuso e in decotto), visto, appunto, il modesto contenuto di questi alcaloidi, se ne sconsiglia l'uso."
E come diceva Frassica: "Ai poster l'ardua sentenza!"
Vi riporto il testo di una risposta data ad un padredi famiglia che ha sostentato i figli praticamente solo con ravioli alla borragine:
"La borragine contiene (ad eccezione dell'olio essenziale)una piccola quantità, peraltro variabile, di alcaloidi pirrolizidinici che posseggono attività epatossica, ben documentata in alcuni casi, nell'essere umano.; queste sostanze alcaloidee, inoltre, possono indurre tumori epatici, e sono tossici anche per il sistema nervoso centrale e per i polmoni. Piante contenenti alcaloidi pirrolizidinici (ad esempio petasites, tussilago farfara, pulmonaria) non dovrebbero essere mai somministrate in gravidanza e in allattamento. Per quanto riguarda il caso particolare della borragine (dovrebbero essere evitate in particolare, in infuso e in decotto), visto, appunto, il modesto contenuto di questi alcaloidi, se ne sconsiglia l'uso."
E come diceva Frassica: "Ai poster l'ardua sentenza!"