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succulente e cactacee da pieno sole e no.

cmr

Maestro Giardinauta
E con i metri di neve, se li rivedremo mai, come la mettiamo, però ???
Consapevole della mia ignoranza riguardo al clima di Borgo San Dalmazzo ho fatto un giro in rete: non sapevo che si batteva con Helsinki per il primato di città più 'nevosa' d'Europa!!! Questo potrebbe essere un problema volendo coltivare cactus all'aperto...ma in giardino coltivi una pianta di mirto e questo indica delle possibilità! Come detto: l'unica cosa da fare è andare di prova e selezione naturale. Se ne riparla questa estate. Intanto studiati i cactus colonnari. :V
 

monikk64

Fiorin Florello
Consapevole della mia ignoranza riguardo al clima di Borgo San Dalmazzo ho fatto un giro in rete: non sapevo che si batteva con Helsinki per il primato di città più 'nevosa' d'Europa!!! Questo potrebbe essere un problema volendo coltivare cactus all'aperto...ma in giardino coltivi una pianta di mirto e questo indica delle possibilità! Come detto: l'unica cosa da fare è andare di prova e selezione naturale. Se ne riparla questa estate. Intanto studiati i cactus colonnari. :V
sarà fatto, capo!
:) :V:)
 

monikk64

Fiorin Florello
Consapevole della mia ignoranza riguardo al clima di Borgo San Dalmazzo ho fatto un giro in rete: non sapevo che si batteva con Helsinki per il primato di città più 'nevosa' d'Europa!!! Questo potrebbe essere un problema volendo coltivare cactus all'aperto...ma in giardino coltivi una pianta di mirto e questo indica delle possibilità! Come detto: l'unica cosa da fare è andare di prova e selezione naturale. Se ne riparla questa estate. Intanto studiati i cactus colonnari. :V
non ho capito bene se mi stavi prendendo per i fondelli o meno, ma nel caso.... ti metto qualche foto per darti un'idea di quale sarebbe la situazione di vita per i tuoi colonnari.....
una volta era la regola, la neve che vedi, ora alterna stagioni invernali asciutte (come quella appena trascorsa) a stagioni più classiche...
pensaci e poi mi dici se hai voglia di perdere tempo in Posta....... :whistle:

io i compiti li faccio, mal che vada ho accresciuto la mia cultura generale.... :)

IMG_20220523_141215_copy_1640x2080.jpg IMG_20220523_143013_copy_1936x2414.jpg IMG_20220523_143046_copy_1849x2341.jpg Screenshot_20220523-140404_copy_1546x2748.jpg
doveva essere il 2016 o 2017.....:cool:
 

danielep

Florello Senior
non ho capito bene se mi stavi prendendo per i fondelli o meno, ma nel caso.... ti metto qualche foto per darti un'idea di quale sarebbe la situazione di vita per i tuoi colonnari.....
una volta era la regola, la neve che vedi, ora alterna stagioni invernali asciutte (come quella appena trascorsa) a stagioni più classiche...
pensaci e poi mi dici se hai voglia di perdere tempo in Posta....... :whistle:

io i compiti li faccio, mal che vada ho accresciuto la mia cultura generale.... :)

Vedi l'allegato 722310 Vedi l'allegato 722313 Vedi l'allegato 722316 Vedi l'allegato 722319
doveva essere il 2016 o 2017.....:cool:
Tipico panorama da abeti e larici "colonnari". Effettivamente (e con stupore) ho appreso che Helsinki è la città più nevosa d' Europa, quanto a gg di precipitazioni nevose. Non immaginavo....Forza BSD:tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il problema non è tanto la nevicata in se (ci sono piante che restano coperte dalla neve anche in Cile) ma il fatto che, a Cuneo, la neve resta a lungo accompagnata da gelo e seguente disgelo.
La foto dei saguarii imbiancati è scenografica ma, il giorno dopo, di quella neve non c'era traccia e le minime erano di nuovo superiori ai 20 gradi.
Gli stessi Oreocereus Celsianus vivono in posti in cui fa molto freddo in inverno ma il clima è secco, con scarsissime precipitazioni.

Sono veramente poche le grasse che resistono sotto mezzo metro di neve che persiste per vari giorni (per non dire settimane). Alcune opuntie, i sempervivum e poche altre.
Roberto ha provato a fare una bella aiuola rocciosa ed ha avuto ottimi risultati. Ma lui abita vicino ad Ivrea, sulle pendici della Serra, in un luogo ben esposto e con poche precipitazioni, se paragonate al Cuneese.

Mi spiace ma noi (e mi ci metto tristemente anche io) siamo destinati a coltivare le piante in vasi, in serre o in luoghi in cui sia possibile dare un tetto (e spesso anche una copertina) alle nostre piante.

Ste
 

cmr

Maestro Giardinauta
non ho capito bene se mi stavi prendendo per i fondelli o meno,
Ma ti pare! E' la verità che fino a stamattina non avevo idea di che clima ci fosse dalle tue parti e che in inverno buttasse tutta quella neve!!!
Ok, c'è sempre un piano "B": coltivazione in vaso e successivo ricovero invernale? O un piano "C": copertura con strati di paglia delle piante come avviene nel giardino esotico monegasco? Al limite il piano "NC": niente colonnari!
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ma ti pare! E' la verità che fino a stamattina non avevo idea di che clima ci fosse dalle tue parti e che in inverno buttasse tutta quella neve!!!
Ok, c'è sempre un piano "B": coltivazione in vaso e successivo ricovero invernale? O un piano "C": copertura con strati di paglia delle piante come avviene nel giardino esotico monegasco? Al limite il piano "NC": niente colonnari!
Ma tu te la vedi la ragazza che impaglia i suoi colonnari enormi? La vedo dura, molto dura. Dura lex sed lex.
 

danielep

Florello Senior
Scendete un po' tutti con i piedi per terra:cool:
State già vedendo colonnari dove non ci sono nemmeno le talee, @cri1401 ci vede già i topi:ROFLMAO:
Se a Monaco ( non di Baviera) devono avvolgerli nella paglia, vi immaginate come potrebbero crescere, prosperare e diventare enormi nella Helsinki d'Italia? Io sono con @Stefano-34666 o con il piano NC di @cmr ;)
Non mettete idee strane in testa alla "ragassa" che basta da sola a farsele venire...:wow:
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Ho messo la risata ma condivido!
Io spulciando le foto vedo che del forum molri hanno grandi giardini, grandi spazi e mi chiedo come mai visto la grande passione per le succulente nessuno si sia mai attrezzato con una bella serra di quella seria . Io se avessi avuto una villetta con dello spazio lo avrei sicuramente fatto anche a costo di sacrificare il barbecue !!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
comunque io a orticola ho preso una grassa in fiore solo perchè mi han garantito che lo posso tenere fuori,
perchè molti di questi popolano le terrazze tra Lecco e Sondrio

quindi l’ho messo a colonizzare il mio primo scaffalino esterno di grassine diverse dai semprevivi sedum e graftocosi vari
applicando il dubbio di Monica su dove le metto.. è posizionato dietro l’oleandro, un po’ di sole un po’ di ombra sperando pian piano di cominciare a capire e ricordarmi chi va dove
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
comunque io a orticola ho preso una grassa in fiore solo perchè mi han garantito che lo posso tenere fuori,
perchè molti di questi popolano le terrazze tra Lecco e Sondrio

quindi l’ho messo a colonizzare il mio primo scaffalino esterno di grassine diverse dai semprevivi sedum e graftocosi vari
applicando il dubbio di Monica su dove le metto.. è posizionato dietro l’oleandro, un po’ di sole un po’ di ombra sperando pian piano di cominciare a capire e ricordarmi chi va dove
Posta una foto vediamo di che si tratta. Qualcuno una dritta te la darà di sicuro.
 

Simo98

Giardinauta Senior
Ciao,

il problema non è tanto la nevicata in se (ci sono piante che restano coperte dalla neve anche in Cile) ma il fatto che, a Cuneo, la neve resta a lungo accompagnata da gelo e seguente disgelo.
La foto dei saguarii imbiancati è scenografica ma, il giorno dopo, di quella neve non c'era traccia e le minime erano di nuovo superiori ai 20 gradi.
Gli stessi Oreocereus Celsianus vivono in posti in cui fa molto freddo in inverno ma il clima è secco, con scarsissime precipitazioni.

Sono veramente poche le grasse che resistono sotto mezzo metro di neve che persiste per vari giorni (per non dire settimane). Alcune opuntie, i sempervivum e poche altre.
Roberto ha provato a fare una bella aiuola rocciosa ed ha avuto ottimi risultati. Ma lui abita vicino ad Ivrea, sulle pendici della Serra, in un luogo ben esposto e con poche precipitazioni, se paragonate al Cuneese.

Mi spiace ma noi (e mi ci metto tristemente anche io) siamo destinati a coltivare le piante in vasi, in serre o in luoghi in cui sia possibile dare un tetto (e spesso anche una copertina) alle nostre piante.

Ste
Se non mi confondo con qualcun altro, nell'areale dell'O.celsianus ci sono alcune località in cui d'inverno fa più freddo che da noi (-5/-10 frequenti) e le precipitazioni non sono così infrequenti (sempre inferiori a noi e massime più alte, ma comunque una situazione più vicina del deserto messicano di turno)

Comunque sono convinto che si dicessero le stesse cose sulle Agave o le varie succulente come Sedum e Graptopetalum, mentre ora praticamente ogni giardino nel Nord Italia ne ha una in piena terra. Provare non nuoce, sono pronto a scommettere che qualche Trichocereus colonnare può sopravvivere anche nella Helsinki piemontese (a proposito, vista la tua documentazione sul clima invernale l'ho inserita lestamente tra le città in cui non andare mai a vivere, senza offesa @monikk64 :ROFLMAO: )
 
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