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succulente e cactacee da pieno sole e no.

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io ho notato anche un'altra cosa (che per quasi tutti però è irrealizzabile).
Da quando bagno con l'acqua del fiumiciattolo che passa dietro a casa mia le piante crescono meglio.
Credo che, non essendo acqua filtrata in nessun modo, la terra disciolta e le varie cose che possono trovarsi in un rigagnolo di montagna assolutamente pulito, aiutino le piante.
Diciamo una piccola integrazione di nutrimenti ad ogni annaffiatura.

Ste
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao,

io ho notato anche un'altra cosa (che per quasi tutti però è irrealizzabile).
Da quando bagno con l'acqua del fiumiciattolo che passa dietro a casa mia le piante crescono meglio.
Credo che, non essendo acqua filtrata in nessun modo, la terra disciolta e le varie cose che possono trovarsi in un rigagnolo di montagna assolutamente pulito, aiutino le piante.
Diciamo una piccola integrazione di nutrimenti ad ogni annaffiatura.

Ste
secondo me più che ciò che vien tolto, per le piante il problema sta in ciò che viene aggiunto all'acqua
il cloro in primis
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Si. Nel primissimo periodo riescono a prendere quel po di nutrimento dato dalle polveri e da altri residui che circondano i granelli ma dopo qualche annaffiata che li pulisce, se non si integra con dosi di fertilizzante, le piante si mettono in pausa e non crescono più. Forse - dico forse perché non la ho mai usata - l'akadama che usano i bonsaisti è più ricca in termini di nutrienti disponibili nel tempo ma il costo veramente alto diventa un limite se rivolto a grandi collezioni di cactacee.
Ok allora vado di ferty 4 . Dose normale ( 2%) ad ogni irrigazione ?
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
secondo me più che ciò che vien tolto, per le piante il problema sta in ciò che viene aggiunto all'acqua
il cloro in primis
Fino ad oggi non mi è sembrato che le mie succulente abbiano sofferto di calorosi e mi piacerebbe sapere se le Crassulaceae soffrano di tale fenomeno. Io irrigo con acqua di rubinetto e non è nemmeno potabile . Hai aperto un nuovo quesito. Vediamo chi risponderà.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ok allora vado di ferty 4 . Dose normale ( 2%) ad ogni irrigazione ?
Ciao,

secondo me concimare ad ogni annaffiata è troppo.
In primavera/estate, quando si bagna quasi tutte le settimane, la pianta non avrebbe modo di usare il concime che già gliene arriverebbe altro.
Rischieresti di sprecarlo.
Anche in piena vegetazione io concimerei ogni 3 o 4 annaffiate.
Per le piante che invece hanno terra (oltre agli inerti) io concimerei due volte all'anno (inizio primavera ed inizio estate).

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Fino ad oggi non mi è sembrato che le mie succulente abbiano sofferto di calorosi e mi piacerebbe sapere se le Crassulaceae soffrano di tale fenomeno. Io irrigo con acqua di rubinetto e non è nemmeno potabile . Hai aperto un nuovo quesito. Vediamo chi risponderà.
Ciao,

a modo loro anche le grasse soffrono di mancanza di ferro. Non lo dimostrano con il classico aspetto delle foglie chiare con venature scure, ma diventano giallognole in tutte le loro parti vegetali.
Ho verificato che le piante coltivate usando, come parte organica, la terra da giardino o da orto (quindi tendenzialmente più "grassa" di quella dei sacchi) vengono di un verde più acceso. Questo perché ricevono sicuramente più azoto, ma anche microelementi (tra i quali il ferro).

Ste
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Fino ad oggi non mi è sembrato che le mie succulente abbiano sofferto di calorosi e mi piacerebbe sapere se le Crassulaceae soffrano di tale fenomeno. Io irrigo con acqua di rubinetto e non è nemmeno potabile . Hai aperto un nuovo quesito. Vediamo chi risponderà.
il cloro dell'acqua non è la causa della clorosi, quindi non ho aperto quel quesito :)

e se la tua acqua non è potabile, immagino abbia meno cloro di quella potabile, considerato che viene aggiunto proprio per poterla bere in sicurezza

ma la gestione degli acquedotti è un altro discorso :)
 

cmr

Maestro Giardinauta
Anche in piena vegetazione io concimerei ogni 3 o 4 annaffiate.
Per le piante che invece hanno terra (oltre agli inerti) io concimerei due volte all'anno (inizio primavera ed inizio estate).
E gia!

Troppo TU....;)
Sembra quasi una dichiarazione...:love:

Comunque, le piante in quella composizione crescerebbero anche se coltivate sul muschio del presepe: sono abbastanza 'facili'.
 

monikk64

Fiorin Florello
.
Sembra quasi una dichiarazione.
:ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO:
@danielep, la tua passione per gli acronimi è andata a finire sui Cugini di Campagna!!!!!!

@cmr ,sai che non me la ricordavo proprio questa?
e dire che la mia infanzia è stata condita dalle loro canzoni cantate a squarciagola da mia sorella.....
sarà per quello che sono diventata una rockettara....... :whistle::whistle::whistle::whistle::whistle:
 
Ultima modifica:

monikk64

Fiorin Florello
Troppo TU....;)
ho voluto provare.... nel mio clima, mooolto diverso dal tuo, a volte la forte percentuale di inerti.... è troppo!
da me è tanto secco, le precauzioni contro marciumi e compagnia bella sono meno imperative...
tutte le mie perdite sono sempre per disidratazione, perciò voglio verificare....
Se aggiungi che concimo pochissimo perché mi dimentico......
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'esperienza aiuta ad adattare le tecniche di coltivazione al proprio ambiente ed alle proprie esigenze.
Ci possono essere delle indicazioni generali che poi vanno tarate secondo le singole esigenze.

Ste
 

monikk64

Fiorin Florello
esattamente!
le mie piante (in generale) con le percentuali di pomice di Daniele vivono sane ma non crescono e non prosperano tanto.... anche perché, appunto, non le concimo quasi mai e le annaffiature sono rade....
con un po' più di TU mantengono un pochino più di umidità...... qui c'è vento praticamente sempre e U. R. bassissima..
 

chebarba

Maestro Giardinauta
Ciao,

io ho notato anche un'altra cosa (che per quasi tutti però è irrealizzabile).
Da quando bagno con l'acqua del fiumiciattolo che passa dietro a casa mia le piante crescono meglio.
Credo che, non essendo acqua filtrata in nessun modo, la terra disciolta e le varie cose che possono trovarsi in un rigagnolo di montagna assolutamente pulito, aiutino le piante.
Diciamo una piccola integrazione di nutrimenti ad ogni annaffiatura.

Ste
Le mie piante che d'estate prendono tutta l'acqua che viene dal cielo, anzi, generalmente solo quella, crescono mooolto meglio di quelle di conoscenti miei che invece preferiscono pensarci loro.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Effettivamente, gli effetti di una bella pioggia sulla vegetazione si notano....:V:V:V:V:V:V
Ciao,

però le piante devono essere abituate a ricevere la pioggia.
Molti fanno l'errore, specie con le piante da appartamento, di prendere le piante e, alla prima pioggia, metterle fuori.
Quando le riportano in casa le piante sembrano aver gradito (specie perché sono pulite e lucide) poi, nel giro di pochi giorni, deperiscono rapidamente.

Questo perché le piante abituate a stare in casa hanno strutture più deboli, di consistenza "inferiore" a quelle delle piante abituate all'aria aperta. La differenza si nota in modo evidente sulle piante con foglie.

Inoltre, specie in città, la prima pioggia che cade dopo un certo periodo di siccità non è "mai pulita". Porta a terra smog, polvere, schifezze varie. Se le piante vivono fuori non se ne accorgono. Se vivono in casa patiscono subito.

Quindi, per esperienza, mai mettere le piante fuori appena ha iniziato a piovere. Meglio lasciar passare almeno mezza giornata.

Ste
 

danielep

Florello Senior
Ciao,

però le piante devono essere abituate a ricevere la pioggia.
Molti fanno l'errore, specie con le piante da appartamento, di prendere le piante e, alla prima pioggia, metterle fuori.
Quando le riportano in casa le piante sembrano aver gradito (specie perché sono pulite e lucide) poi, nel giro di pochi giorni, deperiscono rapidamente.

Questo perché le piante abituate a stare in casa hanno strutture più deboli, di consistenza "inferiore" a quelle delle piante abituate all'aria aperta. La differenza si nota in modo evidente sulle piante con foglie.

Inoltre, specie in città, la prima pioggia che cade dopo un certo periodo di siccità non è "mai pulita". Porta a terra smog, polvere, schifezze varie. Se le piante vivono fuori non se ne accorgono. Se vivono in casa patiscono subito.

Quindi, per esperienza, mai mettere le piante fuori appena ha iniziato a piovere. Meglio lasciar passare almeno mezza giornata.

Ste
Parlavo della vegetazione " in generale":) Per esempio, io (e so di molti come me) il giardino lo lascio abitualmente fuori...;)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

avevo capito che parlavi della vegetazione in generale ma, siccome la discussione era riferita a piante che, normalmente, non sono soggette alla pioggia, ho preferito specificare.
Come per le piante da appartamento anche le cactacee reagiscono in modo diverso se sono abituate o meno alla pioggia.

Ste
 
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