Stenotaphrum Secundatum

[dart vader]

Renato per me il tuo prato ha solo necessità di sole e caldo. Il mio era da favola ed in rapida successione si sono abbattuti una botta a MENO 16 e una decina di cm di neve. Ad oggi ho ancora zone spelate con piccoli accenni di ricrescita. Tocca avere pazienza, io ho dato solo antigerminello e non diserbante :martello:

 

[RENATO2]

Si ragazzi, me lo ricordo benissimo quel maledetto freddo

Posto 2 foto molto, ma molto esplicanti di quelle che è successo in quel periodo.

Questa foto è dell'11 dicembre ed il prato era ancora completamente verde (anche se immobile da mesi).



Uploaded with ImageShack.us

Nel periodo natalizio c'è stata la neve a Roma ed il calo repentino delle temperature, e questa sotto è la situazione in cui ho trovato il prato un mese dopo quell'altra foto.




Uploaded with ImageShack.us

Era la prima volta che vedevo una macroterma in dormienza, ma lo spettacolo era di un prato "congelato".

Sicuramente in quella circostanza molti stoloni ci hanno definitivamente lasciato la pelle.

Come dite giustamente voi, comunque, per avere la "prova del nove" occorre aspettare il "caldo vero" (che potrebbe non arrivare prima di un buon mese ancora) e vedere se gli fanno effetto caldo, concimazione ed acqua, e cioè gli unici ingredienti di cui si nutre davvero una macroterma.

Ecco perchè fino ad oggi non ho ancora concimato: le temperature sono ancora bassine e il prato non necessita neanche di acqua (fino ad ora di pranzo il prato ancora non viene irradiato dal sole e resta ancora bagnato dell'umidità notturna).

Fino a quando non posso lasciar andare l'acqua in abbondanza che concimo a fare ?

E' lunga l'attesa !

 

[Green thumb]

Anche questo spiega perché è un po' indietro rispetto a me il sole fa miracoli! tranquillo i danni saranno meno gravi di quello che pensi

 

[RENATO2]

Anche questo spiega perché è un po' indietro rispetto a me il sole fa miracoli! tranquillo i danni saranno meno gravi di quello che pensi

Caro Green, sei meglio di qualsiasi psicoterapeuta !!!

:hands13:

 

[Green thumb]

 

[RENATO2]

Ragazzi il periodo di "s.f.i.g.a." che sta caratterizzando la mia vita di giardinauta dilettante continua "alla grande" :burningma

Dopo la gelata invernale e l'uso del famoso selettivo che mi ha massacrato metà prato, domenica decido di effettuare la 1° concimazione dell'anno, anche per cercare di aiutare ciò che resta dello Steno a colonizzare le parti completamente distrutte.

Faccio tutte le operazioni che devo fare, innaffio etc. e lascio trascorrere la giornata.

Ieri mattina mi affaccio in giardino a trovo dappertutto sul mattonato (e pure su 2 scalini di travertino ...) macchie color ruggine.

Sono stati chino sul mattonato e sui gradini di travertino per 2 ore con un diluente per pulire quelle maledette macchie ma sono solo riuscito ad attutirne l'effetto (peraltro, avendo usato un potente diluente) avrò anche ammazzato qualche povero stolone limitrofo al mattonato) :muro:

Immagino che il tutto sia dipeso dal fatto che quello stramaledetto concime contenesse una percentuale di ferro

Sento che non ce la posso fare, defungerò prima di avere un prato ed un giardino decenti :martello:

 

[SalvatoreGX]

auahuahuaha

Non so se è normale questa cosa.... Ma le macchie sul mio travertino se ne sono andate via da sole... ahaha

 

[RENATO2]

auahuahuaha

Non so se è normale questa cosa.... Ma le macchie sul mio travertino se ne sono andate via da sole... ahaha

sicuro che fossero macchie di ferro ?
quelle non se ne vanno via nemmeno con le cannonate, non ne parliamo poi sul travertino che, essendo poroso, assorbe qualsiasi cosa e la trattiene in eterno :muro:

 

[Green thumb]

Mah 0,5% di ferro è pochissimo per me se ne andranno da sole bagnando regolarmente, hai rimontato le centraline se persiste questo tempo caldo e asciutto (a parte la parentesi di questa settimana) bisogna tornare a bagnare con una certa regolarità.

 

[RENATO2]

Mah 0,5% di ferro è pochissimo per me se ne andranno da sole bagnando regolarmente, hai rimontato le centraline se persiste questo tempo caldo e asciutto (a parte la parentesi di questa settimana) bisogna tornare a bagnare con una certa regolarità.

si le centraline le ho rimontate e, naturalmente, appena le ho rimontate ha ricominciato a piovere con altrettanta regolarità cat:

non ne indovino una in questo periodo :storto:

spero che presto la ruota della fortuna ricominci a girare dalla mia

 

[Green thumb]

e che la chiami pioggia questa? dalle mie parti si dice:"Non bagna neppure la polvere!"

 

[RENATO2]

Ragazzuoli, aiutatemi in questa difficile identificazione.

Vi allego 2 foto di una stramaledetta infestante che già l'anno scorso in piena estate aveva fatto capolino fra i rotoli di Steno appena piantati.

Non ne parliamo quest'anno in cui - dopo il trattamento effettuato con il disserbante sbagliato (non per colpa mia ma di quel disgraziato che me l'ha venduto :muro - di Steno in buona salute c'è ne rimasto ben poco :storto:

Rispetto allo Steno non mi sembra che si propaghi con gli stoloni e, sempre rispetto allo Steno, ha la foglia molto più morbida (è così che riesco a distinguerli).

Per sradicarla dal terreno occorre prendere la parte bassa della pianta con 2 dita fino ad arrivare al terreno e tirare con tutte le forze: e di forza ce ne vuole talmente tanta da spaccarsi i polpastrelli :martello:

Lo Steno da solo non riesce a debellarla e quindi, laddove attecchisce, si intrecciano lei e lo Steno in un groviglio inestricabile che rende molto complicato debellarla manualmente: nel senso che rischio ogni volta di sradicare anche lo Steno.

La prima domanda che vi pongo è: che diavolo di infestante è ?
La seconda è: è debellabile in qualche modo ?

Thanksss :hands13:

 

[Green thumb]

E' pabio nessun modo per eliminarlo quando è così grande se non l'uso delle mani, quando è ancora piccolino puoi usare il greenex e dopo (subito dopo) un antigerminante.

Mi fai una cortesia? Lascia stare tutto, concima e taglia alto e vediamo chi la spunta, io il mio campione ce l'ho!

 

[RENATO2]

Seguirò il tuo consiglio, come sempre :hands13:

 

[RENATO2]

Mamma mia, ragazzi, un'altra estate da incubo con questo cacchio di prato.

Fino a 15 giorni fà sembrava che si stesse riprendendo abbastanza bene, sia pur lentamente.

Adesso da circa 2 settimane ha rallentato paurosamente il suo normale ritmo di crescita e si sta riempendo di foglioline secche.

Tutto questo proprio nelle 2 settimane in cui dalle mie parti sembrava essere arrivato l'autunno ed ha anche piovuto in abbondanza: di conseguenza in quelle 2 settimane avevo staccato l'irrigazione automatica.

Inoltre, da quando ha smesso di crescere, mi sono accorto che stanno emergendo da sotto un enormità di infestanti che prima si intravedevano soltanto.

Sperando di fargli cosa gradita, l'ho riconcimato (20-5-8 Floranid Compo) il 26 luglio e cioè 9 giorni fà.

Risultato: zero assoluto. Come se non avessi fatto niente.

Non so se questo possa aver inciso: la notte dopo aver concimato quì c'è stato un nubifragio notturno che ha comportato 7 centimetri d'acqua.

Non è che il concime si è dilavato completamente o è scomparso nelle profondità della terra con ciò vanificando tutto ?

Non credo neanch'io a quello che scrivo ma la reazione del prato al concime è stata talmente pari a zero che non riesco a spiegarmi la sua reazione.

Sono sempre più in stato confusionale con questo prato: sicuramente sono io che sbaglio qualcosa ma proprio non riesco a venirne a capo.

 

[Green thumb]

Quest'anno il "mio" steno lo sto tagliando ogni 15 giorni senza danni apparenti l'aspetto è gradevole comunque e ho alzato il taglio ora io sono a 8,5 cm. circa qualcosa non va ma è nelle condizioni meteo non nelle piante, ho avuto difficoltà anche con le Zoysie con poche eccezioni, le temperature si stanno mantenendo piuttosto basse sono diciamo poco al di sopra del minimo gradito dalla macroterme (solo per una decina di gioni abbiamo avuto un caldo vero)

Il nubifragio non avrà causato nulla di male al tuo concime sono concepiti in modo tale da "ancorarsi al terreno" e la lenta cessione non ne viene compromessa.

k07:

 

[RENATO2]

Carissimi, l'ultima s**** in ordine cronologico (in realtà causata dal sottoscritto che è ancora ala ricerca di "indovinare" la quantità e la frequenza irrigua del proprio praticelo) è che Lo Steno ha contratto la Pyricularia (un fungo che complisce proprio lo Steno per eccesso di umidità)

Mi sono documentato è ho sparso il Quadris venerdì scorso con pompa a spalla.

Immagino che sia ancora prematuro vedere i risultati ma poichè (appunto) ancora non ne vedo, gradirei sapere dagli esperti dopo quanto tempo il trattamento dovrebbe dare i suoi risultati (dovrò ripetere il trattamento a distanza di 2 settimane).

Il primo segnale del fungo è stato l'arresto completo della crescita del prato verificatasi, oramai, già da un mese esatto.

Grazie a tutti.

Renato

 

[Green thumb]

Puoi postare delle foto?
Non conosco questa malattia ma da quanto ho trovato velocemente su internet è una malattia che affligge le coltivazioni di riso, come sei arrivato a stabilire che il problema è lei?
Le foglie presentano bruciature?

 

[lucianop]

Il mio invece sta diventando giallo.....ma non giallo paglia......sembra che stia perdendo un la pigmentazione verde........
Invece lo steno che ho ancora nei vasetti continua ad essere verde intenso!!!
Credo che si il tipo di terreno!!
Ricevono la stessa acqua.....ma lo steno in piena terra....e giallognolo.....
Perche Green

 

[Green thumb]

Il mio invece sta diventando giallo.....ma non giallo paglia......sembra che stia perdendo un la pigmentazione verde........
Invece lo steno che ho ancora nei vasetti continua ad essere verde intenso!!!
Credo che si il tipo di terreno!!
Ricevono la stessa acqua.....ma lo steno in piena terra....e giallognolo.....
Perche Green

A quanto lo stai tagliando, quanta acqua gli dai (non è quasi possibile che una pianta in vaso e una in terra prendano la stessa quantità d'acqua) quando hai fatto l'ultima concimazione e con cosa, puoi postare delle foto?