• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Stenotaphrum Secundatum

RENATO2

Giardinauta
.....molte piantine sono state messe a dimora agli inizi di giugno!!!
Alcune sono in piena terra altre ce l'ho nei vasetti.....ma la cosa è stata la stessa.......le foglioline erano diventate come aghi!!!

Caro Luciano quello che tu hai toccato sono le dolenti note che da 2 anni mi inducuno in errore nella taratura delle mie irrigazioni settimanali

purtroppo anch'io notai sia l'anno scorso (che fu messo a dimora) sia quest'anno che lo Steno, quando è al sole pieno e non gli si dà acqua, si difende accartacciando su se stesse le foglie

foglie che spesso si seccano addirittura rendendo il prato un misto di verde e paglia

e, di conseguenza, sia l'anno scorso che quest'anno, quando vedo questo fenomeno, io gli dò più acqua

risultato: sia l'anno scorso che quest'anno ho rovinato una parte del prato per infradiciamento/funghi

purtroppo indovinare l'irrigazione di questa macroterma per me si sta trasformando in una specie di incubo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Le piante sono come noi "pigre" se per un'intera stagione hanno avuto l'acqua a pochi cm. dal suolo perché avrebbero dovuto affondare di più? e certo non puoi passare da un giorno all'altro e in pieno caldo a tenrlo a secco, inoltre un discorso è un prato chiuso un altro sono le piantine soprattutto se ci sono ancora spazi di terreno nudo.

Le irrigazioni poi devono essere abbondanti e proporzionate al tipo di terreno che uno ha se ci troviamo su una duna ad esempio non possiamo aspettarci "miracoli" non per lo meno dallo steno che tra le macroterme è quella che affonda di meno le radici
 

RENATO2

Giardinauta
Le piante sono come noi "pigre" se per un'intera stagione hanno avuto l'acqua a pochi cm. dal suolo perché avrebbero dovuto affondare di più? e certo non puoi passare da un giorno all'altro e in pieno caldo a tenrlo a secco, inoltre un discorso è un prato chiuso un altro sono le piantine soprattutto se ci sono ancora spazi di terreno nudo.

Ma infatti la mia speranza (a questo punto sperimentabile solo dall'estate prossima ....) è quella di abituare il prato a farsi "bastare" meno acqua di quella (evidentemente eccessiva) alla quale l'ho abituato io.

Il problema, caro Green (ancora irrisolto per me), è trovare il giusto equilibrio di acqua da irrogare nelle diverse zone del prato in funzione dell'esposizione al sole che ognuna di quelle zone ha.

E' questo il mio dramma: fino ad oggi, ogni qual volta ho cercato di privilegiare le zone ombreggiate ho mandato in sofferenza quelle soleggiate, mentre ogni volta che ho agevolato queste ultime, ho fracicato quelle ombreggiate (con la conseguenza di essermi anche preso un bel fungo, che si è poi esteso a tutto il prato).

Per risolvere il problema dovrei (ma sarebbe pura follia), rifare l'impianto di irrigazione e studiare degli irrigatori ad hoc che siano appositamente dedicati ad ogni zona del giardino in funzione di quante ore di sole ciascuna di esse prende

credo che non esista persona al mondo che abbia un impianto così sofisticato

non so quando ne uscirò, ma probabilmente anche la prossima stagione sarà dedicata alle sperimentazioni: chissà quando comincerò a godermelo questo prato ?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...

Per risolvere il problema dovrei (ma sarebbe pura follia), rifare l'impianto di irrigazione e studiare degli irrigatori ad hoc che siano appositamente dedicati ad ogni zona del giardino in funzione di quante ore di sole ciascuna di esse prende

credo che non esista persona al mondo che abbia un impianto così sofisticato

...

Purtroppo credi male c'è un motivo per cui un impianto si progetta e non si realizza sul posto proprio perché ogni settore deve "occuparsi" di una zona specifica del giardino non è solo per distribuire l'acqua alla giusta pressione!
 
M

marcobri

Guest
per non incorrere in errori passati, durante le irrigazione questa estate spesso ho "chiuso" i pop up delle zone ombreggiate...non per nulla prima dell'estate ho fatto delle modifiche sull'impianto e alle elettrovalvole. ho fatto in modo le le zone in ombra si raggruppassero su una linea a se'....in questa maniera quando irrigo posso comandare la centralina per irrigare le zone ombreggiate in base alle proprie esigenze idriche.risultato? quest'anno niente phithyum o altre patologie funginee. certo il prato ha sofferto parecchio la caluria estiva, tuttavia credo che con l'arrivo del clima a lui piu' consono si rimetta in carreggiata come madre natura comanda...
 

RENATO2

Giardinauta
Purtroppo credi male c'è un motivo per cui un impianto si progetta e non si realizza sul posto proprio perché ogni settore deve "occuparsi" di una zona specifica del giardino non è solo per distribuire l'acqua alla giusta pressione!

Green io - che sono il proprietario di casa e quindi ho più occasione di viverla minuto dopo minuto per capire quante sono le zone del mio prato e orientativamente quante ore di sole prende ognuna di quelle zone - ho impiegato (per avre questi dati) tutto il periodo che va da aprile ad oggi

Ho riportato questi dati sul computer e ho creato un apposito file power point

A quel punto ho cominciato le sperimentazioni con i pluviometri che non so quante altre settimane di tempo mi hanno fatto perdere

Conosci un giardiniere che, prima di progettare l'impianto di irrigazione di un cliente, impiega tutto questo tempo (salvo che si stia parlando del "giardiniere di Arcore .... ) ?

Se si, dammi subito il suo cellulare :fischio:

Capisci cosa intendo ? puoi essere il miglior giardiniere del mondo ma per capire realmente come sta messo il giardino di un tuo potenziale cliente c'è bisogno di un osservazone dei movimenti del sole che nessun giardiniere al mondo avrà mai il tempo di fare (salvo farti pagare tali rilevazioni e tale programmazione cifre da capogiro)

Questo ovviamente è il mio umile parere
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Green io - che sono il proprietario di casa e quindi ho più occasione di viverla minuto dopo minuto per capire quante sono le zone del mio prato e orientativamente quante ore di sole prende ognuna di quelle zone - ho impiegato (per avre questi dati) tutto il periodo che va da aprile ad oggi

Ho riportato questi dati sul computer e ho creato un apposito file power point

A quel punto ho cominciato le sperimentazioni con i pluviometri che non so quante altre settimane di tempo mi hanno fatto perdere

Conosci un giardiniere che, prima di progettare l'impianto di irrigazione di un cliente, impiega tutto questo tempo (salvo che si stia parlando del "giardiniere di Arcore .... ) ?

Se si, dammi subito il suo cellulare :fischio:

Capisci cosa intendo ? puoi essere il miglior giardiniere del mondo ma per capire realmente come sta messo il giardino di un tuo potenziale cliente c'è bisogno di un osservazone dei movimenti del sole che nessun giardiniere al mondo avrà mai il tempo di fare (salvo farti pagare tali rilevazioni e tale programmazione cifre da capogiro)

Questo ovviamente è il mio umile parere

Beh un po' esageri nopn escludo che anche stando attenti a far bene si possa prendere qualche cantonata ma è anche vero che un occhio esperto arriva prima alle conclusioni a cui arrivi tu dopo svariati tentativi, comunqne il lavcoro che stai facendo non è inutile fosse solo per studiare come meglio ridistribuire i settori d'irrigazione!
 

RENATO2

Giardinauta
Beh un po' esageri nopn escludo che anche stando attenti a far bene si possa prendere qualche cantonata ma è anche vero che un occhio esperto arriva prima alle conclusioni a cui arrivi tu dopo svariati tentativi, comunqne il lavcoro che stai facendo non è inutile fosse solo per studiare come meglio ridistribuire i settori d'irrigazione!

è vero, il lavoro che sto facendo alla fine mi sta anche un pò appassionando (oltre che stressando) e alla fine dovrebbe portare ai risultati sperati ma .............. che fatica !!!!
 

iriliu

Giardinauta Senior
La mia esperienza dice il contrario! :lol:

Infatti condivido in pieno ! Certo per sole non si deve intendere 10 ore di esposizione ma almeno 5-6 ore di sole gli giovano.

Per Renato:
Per la questione dell'irrigazione puoi chiudere gli irrigatori delle zone in ombra e irrigarle solo quando hanno bisogno con la pompa
a mano (a meno che non voglia creare un settore indipendente come ha marco, ma dovresti scavare!) oppure impostare l'irrigaz.
che non sia eccessiva per le zone ombreggiate e integrare a mano con il tubo nelle zone soleggiate.
Io sceglierei la prima soluzione.
 

RENATO2

Giardinauta
x lucianop: come già ha avuto modo di dirti Green lo Steno all'ombra è a dir poco una lumaca (l'ho anche scritto a Bindi lamentandomi del fatto che lo pubblicizzano come l'unica macroterma che può prosperare indifferentemente sia al sole, sia in mezz'ombra che all'ombra: non mi hanno risposto .... e io l'avevo scelto proprio per questa caratteristica). Io sono 2 anni che ho 3 piccole zone in ombra totale e nelle quali lo Steno non affonda le radici neanche per sbaglio. Addirittura quelle zone si sono quasi completamente ricoperte di stoloni volanti che però non vogliono piantare le radici. Le ho provate tutte: stolonizzazione, concimazioni ripetute di quelle zone e zone limitrofe, niente. Probabilmente, prima o poi le colonizzerà (se non troverà di meglio) ma è evidentissimo che in quelle zone è una lumaca.

x iriliu: concordo con te (1° soluzione prospettata) ed infatti è quello che sto facendo in questo periodo della stagione estiva ma il problema mi si pone nei mesi centrali dell'estate (giugno-luglio)perchè se spengo l'irrigatore che pompa più acqua nella zona ombreggiata finisco inevitabilmente per non far cadere acqua neanche nelle zone assolate limitrofe alla zona ombreggiata (zone assolate che sono di pertinenza proprio di quell'irrigatore). L'idea poi di essermi dotato di un impianto di irrigazione (con quello che mi è costato ....) per dover rimanere schiavo della pompa mi fa davvero imbestialire. Considera inoltre che, essendo quella una 2° casa (non sempre presidiata), io non posso rischiare (spegnendo quell'irrigatore magari per 2-3 settimane) che mi si secchino tutte le zone assolate limitrofe alla zone in ombra. Insomma è un bel casino. Sto facendo prove e controprove con i pluviometri per trovare il fatidico "comprosesso". Forse, fra qualche anno, ci riuscirò. Oramai anche questa stagione ........... è "andata" !
 

RENATO2

Giardinauta
Ragazzuoli, quì le previsioni sono semplicemente spaventose: ho consultato il sito del meteo e sul comune di Ardea (dove c'è il mio povero Steno) da giovedì avremo minime fino a - 4° e addirittura lunedì ci saranno - 9°.

Poichè ho il serio timore che queste temperature possano uccidere il prato (altro che semplice dormienza), avete consigli su come si possa proteggere il prato (sia pur per pochi giorni) per fronteggiare una simile follia metereologica ?
 

marcobri

Apprendista Florello
eh eh renato... compra 50mq di piumoni:lol: non puoi fare nulla purtroppo...l'unica protezione e' l'antistress se l'hai dato....ed incrocia le dita che ne esca indenne...la mia microterme ha resistito a temperature ben oltre i 40 gradi in tanti anni....credo che lo steno possa farcela con un po' di fortuna:D
 

RENATO2

Giardinauta
Si l'antistress l'ho dato (anche se per Bindi sulle macroterme non serve a nulla) ma quì bisogna davvero incrociare le dita: da quando abito a Roma mai si è parlato di simili temperature (sempre se le previsioni le azzeccano).

E' probabile che si stia per concretizzare la profezia dei Maia .......

Sgrat ...sgrat .....
 

marcobri

Apprendista Florello
beh che non serve a nulla sulle macro non sono d'accordo...bisogna solo avere l'accortezza di darlo nel periodo giusto anticipando la dormienza nella somministrazione dell'antistress in maniera che venga assorbito per bene in un buon momento fotosensibile...tutto qui...i vantaggi del potassio sono ben documentati.....per il resto credo che le previsioni siano azzeccate...seguo la situazione meteo da giorni e almeno per il nord sara' di sicuro una bella botta...
 
Alto