Salve a tutti, ho bisogno di un consiglio su come comportarmi con l'irrigazione del mio nuovo prato di Steno quando. tra qualche giorno, andrò in vacanza per due settimane e non potrò "monitorare" quotidianamente la "creatura".
Ecco i dati: i rotoli (90mq. circa) sono stati messi a dimora il 7 giugno. Come da istruzioni di "Bindi" ho irrorato quotidianamente alle 7 (10-12 mm) e dato "una rifrescata breve" intorno alle 13 per 10 gg. Dopo 5 gg. ho sparso, sempre come da istruzioni, un antifungino. A 7 gg. il prato era uno spettacolo ed ho tosato, come previso, per la prima volta (6cm. circa). E' previsto un secondo periodo con una sola irrigazione quotidiana (sempre 10-12 mm) di altri 10 gg, che terminerà il 26/6. A questo punto Bindi consiglia di passare ad irrigare in modo "standard" ogni 3-4 gg. a seconda delle condizioni ambientali. Il punto è questo: il 1° Luglio parto per 15 gg. quindi dovrò abbandonare il prato proprio all'inizio della nuova procedura di irrigazione, senza pooter "modulare" l'operazione in base ai risultati (ovviamente ho un impianto automatico). In questi giorni qui a Bari si sono toccate temperature anche di 36/38 gradi, con una media diurna sempre superiore a 30, e non si prevede che "rinfreschi" così tanto per Luglio. Cosa devo fare? Devo seguire le istruzioni alla lettera o posso umentare i cicli? Mi conviene tosare più alto (intorno ai 7cm.) prima di partire, in modo che "trattenga" di più, o rischio di trovarmelo troppo alto dopo 15 gg.?
Un intervento degli esperti del forum, che facciano da guida illuminante, sarebbe oltremodo gradito...
Grazie (anche da parte della "creatura")
Ecco i dati: i rotoli (90mq. circa) sono stati messi a dimora il 7 giugno. Come da istruzioni di "Bindi" ho irrorato quotidianamente alle 7 (10-12 mm) e dato "una rifrescata breve" intorno alle 13 per 10 gg. Dopo 5 gg. ho sparso, sempre come da istruzioni, un antifungino. A 7 gg. il prato era uno spettacolo ed ho tosato, come previso, per la prima volta (6cm. circa). E' previsto un secondo periodo con una sola irrigazione quotidiana (sempre 10-12 mm) di altri 10 gg, che terminerà il 26/6. A questo punto Bindi consiglia di passare ad irrigare in modo "standard" ogni 3-4 gg. a seconda delle condizioni ambientali. Il punto è questo: il 1° Luglio parto per 15 gg. quindi dovrò abbandonare il prato proprio all'inizio della nuova procedura di irrigazione, senza pooter "modulare" l'operazione in base ai risultati (ovviamente ho un impianto automatico). In questi giorni qui a Bari si sono toccate temperature anche di 36/38 gradi, con una media diurna sempre superiore a 30, e non si prevede che "rinfreschi" così tanto per Luglio. Cosa devo fare? Devo seguire le istruzioni alla lettera o posso umentare i cicli? Mi conviene tosare più alto (intorno ai 7cm.) prima di partire, in modo che "trattenga" di più, o rischio di trovarmelo troppo alto dopo 15 gg.?
Un intervento degli esperti del forum, che facciano da guida illuminante, sarebbe oltremodo gradito...
Grazie (anche da parte della "creatura")