Se si vogliono solo consensi e discussioni che mettono in luce solo la crudeltà dell'uomo sull'animale si posta di là.
pin, so che oggi abbiam discusso serenamente e spero tu legga così anche questo di ora: io posto spesso di là, ma mai perché cerco consensi o voglio mettere in luce la crudeltà umana. lo accennavo prima: trovo perfino un errore comunicazionale quello degli animalisti quando muovono contro qualcosa o qualcuno, o usano toni e quant'altro per suscitare emozioni e reazioni. è un atteggiamento che io evito per quanto posso (se non ci riesco vuol dire che mi son fatta pigliare anch'io dalle emozioni che quei messaggi ingenerano e ho perso... consapevolezza
ma resta il fatto che se posto in quella sezione non è con quell'intenzione).
in generale (non più in risposta a pin), pensavo poco fa: però perché secondo voi ci si indigna se qualcuno invece di parlare dei bambini soldato ecc ecc parla di animali maltrattati e non si postano invece le stesse rimostranze quando si parla di una qualsiasi cosa di quelle che normalmente vengono postate qui in OT? perché non viene detto lo stesso a chi come me passa (spreca?) del tempo a postare video musicali o foto che mi sono piaciute o commenti a post che mi hanno divertita o dato da pensare, ad esempio? dovrebbe valere lo stesso metro, no?, dato che praticamente anche quello è un 'non star facendo nulla' e parlando praticamente d'aria invece di occuparsi dei grandi problemi reali del mondo e degli esseri umani.. perché secondo voi viene accettato un thread su uno svago qualsiasi che si vuole condividere o sull'ultima accaduta in famiglia invece di scandalizzarsi, come avviene se si parla di animali come in questi giorni, per il fatto che si passa tempo e si usano le proprie energie per cose in fondo anch'esse ridicole rispetto alla gravità delle tragedie che l'uomo ancora vive sul pianeta? ci consentiamo di scambiarci idee leggere o profonde se si tratta di noi, ma se quel che vogliamo condividere è il fatto che ci sta a cuore un animale non va più bene?
è come se ci fosse una qualche linea rossa che viene oltrepassata e non capisco cosa riguardi.. certo è che vedo che tocca tanti, quindi qualcosa c'è, quasi si trattasse proprio di questione di sopravvivenza.
ps: ecco, cheguevilla con quel che ha postato mentre scrivevo mi ha aiutata a dirlo meglio: perché scatta il confronto "poveri animali" con "problemi seri" e non accade lo stesso (uso un thread recente qualsiasi) se si scrive di olimpiadi o d'altro che immagino anche per voi non risulti serio quanto i problemi del mondo finora citati come prioritari?
arrivo a un estremo: qui mi sa più o meno tutti spendiamo soldi e tempo per abbellire le nostre case e giardini con piante e fiori... perché chi si dimostra sensibile anche alla bellezza della presenza animale sul pianeta si ritrova a sentirsi criticato, a sentirsi dare dell'inumano, a dover dare spiegazioni del suo sentire come stesse violando una legge sacra, ecc ecc? smettiamo di parlare anche delle ultime splendide fioriture di rose, allora, no?
ps2: ma si capisce che sto riflettendo ad alta voce con voi su quello che ho osservato qui oggi per sentire altre (le vostre) opinioni in proposito, e non sto attaccando nessuno?