Di sicuro giocando al dottore si ci diverte su una cosa innocua, anzi, utile. Giocando alla guerra la si scambia per un divertimento o magari da grandi si fa una idea ovattata delle atrocità che comporta.
Secondo me sbagli..."l'idea ovattata delle atrocità"come dici tu,se la fanno tutti quelli come noi che non l'hanno mai vissuta(per fortuna)guardando la tv...!
Secondo me questo è uno sport che va preso in modo diverso...e fatto con un club che ha regole e un'etica.Ed è compito del club"educare"i suoi componenti in merito...Se un club non spiega che questo è solo un gioco di ruolo e non una simulazione di guerra...allora sbaglia il club!
Per questo bisogna sapere bene chi si frequenta,in questo sport e nella vita....
E allora che mi dici dei giochi di ruolo con le carte,o le simulazione dei combettimenti medioevali...ecc???Anche quelli son violenti...anzi!Veramente il soft air non è violento come tantissimi altri sport...(vedi anche la pallamano...,basket..ecc),più dei pallini di plastica non si usa...e ci sono regole su dove si può colpire e dove no!
E poi è uno sport dove non ci sono arbitri,quindi è basato sull'onestà dei giocatori.
Finita la gara....tutti...,e ripeto TUTTI vanno a far festa insieme,a mangiare e divertirsi....indipendentemente dal club di appartenenza!
Ovviamente ci son le mele marce qua come in tutti i posti...,però non per questo si può generalizzare!
Comunque per me dipende tutto dalla persona,non dallo sport!
non conoso questo sport e non so esprimere un parere a riguardo, rispetto ogni punti di vista ma vorrei solo dire che secondo me c'è molto differenza tra adulti che giocano alla guerra e quelli che in guerra ci vanno veramente.
Penso che i primi non abbiano molto idea di cosa voglia dire veramente "andare in guerra" ed è per questo che ci giocano, mentre i secondi non ci giocherebbero mai!
E meno male che quelli che ci giocano non sanno cosa vuol dire andare in guerra....se fosse così,allora mi preoccuperei un sacco!
E' solo una sorta di nascondino un po' rivisto e rielaborato...non c'è violenza o cattiveria!
Non ha niente a che fare con la guerra!
Mi dispiace deluderti...,ma ci son tanti che son stati in guerra e praticano anche questo sport...e solitamente son quelli più pericolosi e più gasati,che stravirano il senso del gioco...,e son quelli più str...!
Mi fa tristezza che già uno lo fa per mestiere e come hobby trasforma questo sport in una brutta copia del suo lavoro(e spesso ci scarica le sue frustrazioni del lavoro...),perchè vuol dire che nella sua vita non ha altro che quello!E questi per me sono quelli da tener più alla larga dai club!
E poi non c'è solo la parte fisica del gioco...esiste anche il lato dell'orienteering...,di sopravvivenza...,leggere le carte topografiche...,sapersi gestire in un bosco...