finito "
weeds", come aveva anticipato emicad fino alla seconda stagione ci si diverte, da lì in poi, nonostante il cambio di varie location e l'arrivo di alcuni nuovi personaggi, la storia diventa ripetitive e un po' annoia. e poi nancy, che all'inizio mi aveva fatto simpatia, l'ho trovata sempre più antipatica e perfino un po' idiota. al contrario andy, che appena arrivato avevo pensato fosse un personaggio di cui potevano anche far senza, mi è invece piaciuto sempre più. cmq, han decisamente fatto bene a far finire la serie, dandole anche una certa chiusa, cosa che non sempre accade. nel complesso non mi è dispiaciuto vederlo, ma devo dire che alla fine mi veniva letteralmente la nausea a vedere la roba che nancy beveva in continuazione (..per non dire di quel che si son fumati in quel centinaio e passa di puntate!).
cmq, come mi capita di fare quando trovo qualche attore/attrice o regista che mi piace e che non conoscevo, son andata a vedere cos'altro ha fatto justin kirk (l'attore che interpretava appunto andy in 'weeds') e così mi son vista anche "
animal practice", serie dell'anno scorso, dove lui faceva un veterinario misantropo alle prese con colleghi e animali vari, tra cui la sua (bravissima!) spalla, la scimmietta che si è vista in 'hangover/una notte da leoni 2'. non c'era molto da vedere però perché è stato un flop e han sospeso la serie dopo solo 9 episodi (da 20 minuti), e capisco perché: è molto anni '70, secondo me, come ritmi, battute e dinamiche relazionali, credo quindi prenda poco il pubblico di adesso abituato ormai ad altro.
ho visto che lui è stato uno dei protagonisti anche di un'altra miniserie dove han lavorato anche al pacino e meryl streep, "
angels in america", due parti divise in tre capitoli l'una (in pratica 6 puntate in tutto di 1 ora cr), ma ho letto di che si tratta e sinceramente ricordo a sufficienza lo scoppio della 'bomba aids' negli anni '80 per non aver voglia di rifarci un'immersione. ma ho pensato di segnalarlo cmq nel caso a qualcuno interessasse, dato che pare sia stata una buona produzione.
infine, dato che a breve partirà, qualche parola anche su "
under the dome": visto l'avvio di serie, l'ho trovato simile ad altre di questi ultimi anni (tipo 'flashforward' o 'persons unknown'..) e mi vien quindi da pensare che farà la stessa fine, cioè che verrà sospesa per ascolti bassi. anche perché sinceramente fin qui non mi pare chissà che nonostante la mano di s. king e se tiran troppo la corda con il mantenere il mistero diventerà presto noiosa. speriamo quindi vada migliorando!
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