Prima di continuare con le serie recenti fatemi citare quelle che ho sempre adorato fin da bambino (e non solo) quando si potevano chiamare ancora telefilm!
Parto in modalità "amarcord":
Magnum P. I.: ovviamente mi riferisco all'originale con Tom Selleck, non la porcata che hanno riproposto ultimamente.
Nonostante siano passati quasi quarant'anni c'era tutto il meglio in quel telefilm, le trame erano varie ed avvincenti, simpatiche gag, avventura, ironia, qualche puntata anche drammatica, lui un vero sex symbol (non esisteva ancora che gli uomini dovevano depilarsi!!! ), pieno di belle donne in pericolo da salvare, location da sogno, Zeus e Apollo e tanto altro.
Hillstreet giorno e notte: da piccolo odiavo questa serie, che si differenziava dai polizieschi con pugni, sparatorie e azione di all'ora, con la lenta narrazione dell'introspezione di ogni singolo poliziotto all'interno del distretto, praticamente un ante litteram delle serie di oggi. Per fortuna negli anni '90 mi sono ricreduto ed ho imparato ad amare questo telefilm.
Simon Templar (il santo) : serie britannica, ricordo che alcuni episodi erano ancora in bianco e nero. La solita classe che ha sempre contraddistinto Roger Moore, copio ed incollo da Wikipedia: Simon Templar, conosciuto come il Santo, aiuta coloro che le forze di polizia convenzionali non riescono a proteggere, spesso usando metodi che aggirano la legge, in avventure che prevedono truffe ai danni di malviventi, quasi sempre in difesa di belle donne da violenti criminali o ricchi senza scrupoli.
Attenti a quei due: serie britannica, Roger Moore e Tony Curtis, la classe british e la smodatezza statunitense, entrambe miliardari tra un battibecco e l'altro sconfiggono il crimine a modo loro, per conto di un giudice.
I professionals: serie britannica, spionaggio,
Ricordo poco della serie salvo che mi piaceva molto, ironia, guerra fredda e azione, all'epoca mi bastava molto poco.
Riemergo dalle serie british anni '70, per saltare agli anni '90
Cin Cin (Cheers): che dire ad oggi spero ancora di trovare un bar così! E non posso non citare lo spin-off Frasier, due serie che mi hanno fatto ridere davvero molto.
Un'estate anni '90 in orari inverecondi, Fininvest (non era ancora Mediaset) proponeva tre serie, che non ho mai più viste e nemmeno mai sentito più citate, sicuramente non hanno avuto fortuna, ma le trovavo bellissime:
Dream on: sitcom, prodotta dalla HBO, narrava di un uomo, che avendo passato l'infanzia davanti alla tv negli anni 50/60, ogni vicenda vissuta nel presente veniva filtrata da una gag o spezzone di filmato visto da bambino.
John Woo's Once a Thief: serie d'azione, un'organizzazione segreta combatte il crimine arruolando quattro dei migliori fuorilegge ciascuno per ogni sua specialità. (questo è quello che ricordo, ma non garantisco)
Maledetta fortuna: il protagonista segnato costantemente dalla fortuna, rimane illeso da un incidente aereo nel quale muoiono tutti, ma di cui non si è mai trovato il corpo del fratello con cui viaggiava. La sua missione è quella di ritrovare suo fratello sano e salvo, tra un colpo di fortuna e l'altro.
Concludo con un'altra serie sfigata del 2012 che non ha ottenuto successo, ma che adoravo:
Il risolutore (The finder): investigativo, serie americana, un ex marines esploratore (o ricognitore, non ricordo) degli Stati Uniti, mette a disposizione le sue capacità di "trovatore" (non di risolutore!!!), insieme al suo socio e tutore avvocato (Duncan), ritrovano cose e/o persone smarriti dai loro clienti.
Per me era una serie piacevolmente un po' diversa, con un sottofondo sempre un po' malinconico, nonostante lo trovassi un telefilm dai colori vivaci.