S
scardan123
Guest
Tra ravenna e udine di chilometri però ce sono 300... il clima del friuli è completamente diverso da quello della romagna.
:Saluto:
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
RAGNETTO 2: la vendetta
- Creatore Discussione summersong
- Data di inizio
Tra ravenna e udine di chilometri però ce sono 300... il clima del friuli è completamente diverso da quello della romagna.
:Saluto:
urza_indivia
Giardinauta Senior
io infatti non tratto con nulla, tranne zolfo e mancozeb contro le crittogamiche.
Dani&Gea
Giardinauta Senior
Sinceramente penso che questo discorso ai poggioli non si possa applicare, credo che le piante coltivate in vaso e in balcone,
( e come balcone intendo uno spazio chiuso superiormente dalla soletta di quello dell'inquilino del piano di sopra) si becchino di tutto e che si possa fare poco per prevenire certi parassiti...ad esempio io che sono afflitta dalla mosca bianca e che continuo a lottare contro il ragnetto credo che per risolvere il problema dovrei dire addio a tutte le mie piante e mettermi in balcone dei fiori di plastica!
Credo siano spazi eccessivamente protetti dove certi parassiti possono solo che prosperare....sicuramente scegliere piante resistenti che si ammalino meno è buona norma ma in condizioni così particolari forse anche le più resistenti qualche problemino potrebbero incontrarlo.
Chi coltiva come me in balcone fa una sorta di compromesso...pur di avere le rose ad allietarci le giornate sopportiamo problemi che magari chi coltiva in piena terra affronta in maniera diversa o comunque minore.
Ultima modifica:
urza_indivia
Giardinauta Senior
inutile dire che quoto in pieno.
Menta Piperita
Aspirante Giardinauta
io
non condivido il discorso di Scardan, le mie rose sono piene di ogni malattia, è vero..ma io confido nell'anno prossimo, sarò più ligia con i trattamenti preventivi e soprattutto toglierò dal vaso ciò che posso.
Ma scegliere le rose in base solo all loro resistenza sarebbe come scegliere un arredamento solo per la sua praticità e resistenza...quindi al bando i mobili antichi e tutte quelle stupende cosine fragili che però sono carezze per l'anima
.
non condivido il discorso di Scardan, le mie rose sono piene di ogni malattia, è vero..ma io confido nell'anno prossimo, sarò più ligia con i trattamenti preventivi e soprattutto toglierò dal vaso ciò che posso.
Ma scegliere le rose in base solo all loro resistenza sarebbe come scegliere un arredamento solo per la sua praticità e resistenza...quindi al bando i mobili antichi e tutte quelle stupende cosine fragili che però sono carezze per l'anima
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S
scardan123
Guest
non condivido il discorso di Scardan, le mie rose sono piene di ogni malattia, è vero..ma io confido nell'anno prossimo, sarò più ligia con i trattamenti preventivi e soprattutto toglierò dal vaso ciò che posso.
Ma scegliere le rose in base solo all loro resistenza sarebbe come scegliere un arredamento solo per la sua praticità e resistenza...quindi al bando i mobili antichi e tutte quelle stupende cosine fragili che però sono carezze per l'anima
Beh, dai, capisco cosa vuoi dire ma così mi fai sembrare proprio un barbaro selvaggio
Fra le tante rose che mi piacciono, metto quelle che oltre a piacermi sono anche robuste. Ho spazio, ma non ho spazio per tutte, quindi a parità di gradimento estetico do precedenza a quelle sane.
Però i gusti sono gusti, solo -ecco- se prendi una rosa delicata ma che ti piace molto, poi non puoi lamentarti che è delicata, giusto?
k07:Personalmente cerco di combinare la bellezza alla praticità/robustezza, non a rinunciare a una per avere l'altra. Insomma, non è che o mangi nell'argento antico o mangi con le posate di plastica, ci sono tante vie di mezzo secondo me.
E dopo questo post filosofeggiante vi lascio al ragnetto
summersong
Aspirante Giardinauta
immagino che per arrivare a questa conclusione devi prima aver fatto parecchia esperienza!
penso che all'inizio non si stia molto a pensare alla robustezza di una pianta, magari si apprezza il colore e la forma del fiore o del cespuglio, o il profumo.... e poi magari ci si ritrova a combattere per l'oggetto amato!
cosi l'acquisto successivo si aggiusta il tiro!
con le inglesi (nel mio caso sono tutte inglesi) è una lotta continua, di adattamento e resistenza.... ma sono il mio primo amore! e quello nn si scorda mai :ciglione::ciglione:
penso che all'inizio non si stia molto a pensare alla robustezza di una pianta, magari si apprezza il colore e la forma del fiore o del cespuglio, o il profumo.... e poi magari ci si ritrova a combattere per l'oggetto amato!
cosi l'acquisto successivo si aggiusta il tiro!
con le inglesi (nel mio caso sono tutte inglesi) è una lotta continua, di adattamento e resistenza.... ma sono il mio primo amore! e quello nn si scorda mai :ciglione::ciglione:
Menta Piperita
Aspirante Giardinauta
Scardan
non è mia intenzione farti sembrare un barbaro!! Anzi....già un uomo a cui piacciono le rose è tutto fuorchè un barbaro, il contadino che taglia l'erba e ogni volta cerca di radere al suolo le mie rose, lui sì che è un BARBARO :burningma
Anzi, sicuramente il tuo roseto sarà fioritissimo adesso, il mio, tra non rifiorenti e ammalate è tutta una foglia :martello: (macchiata oltretutto).
Però forse con l'esperienza e vari spostamenti, senza dover per forza ricorrere a rose resistenti, ce la farò ad avere qualche fiorellino decente....
non è mia intenzione farti sembrare un barbaro!! Anzi....già un uomo a cui piacciono le rose è tutto fuorchè un barbaro, il contadino che taglia l'erba e ogni volta cerca di radere al suolo le mie rose, lui sì che è un BARBARO :burningma
Anzi, sicuramente il tuo roseto sarà fioritissimo adesso, il mio, tra non rifiorenti e ammalate è tutta una foglia :martello: (macchiata oltretutto).
Però forse con l'esperienza e vari spostamenti, senza dover per forza ricorrere a rose resistenti, ce la farò ad avere qualche fiorellino decente....
urza_indivia
Giardinauta Senior
scegliere una rosa in base anche alla robustezza può essere una questione anche estetica: io di solito preferisco le cose (e le rose... eh eh) resistenti e dall'aspetto sano.
al massimo, io e scardan siamo un po' ...spartani
al massimo, io e scardan siamo un po' ...spartani
summersong
Aspirante Giardinauta
Lorenzino :fifone2: forse il clima da te è più clemente...
le mie inglesi, che sono tutte insieme nella stessa zona, a parte il famigerato ragnetto che ha fatto scempio, patiscono il caldo....
parlando con una signora che ha un piccolo vivaio e ibrida soprattutto rifiorenti, mi spiegava che il problema delle inglesi è il portainnesto che nn è adatto al nostro clima e, sembra che Austin stia provando a sostituirlo!! magari!
quindi la domanda diventa, allora le inglesi non innestate stanno meglio in italia?? :confuso:
le mie inglesi, che sono tutte insieme nella stessa zona, a parte il famigerato ragnetto che ha fatto scempio, patiscono il caldo....
parlando con una signora che ha un piccolo vivaio e ibrida soprattutto rifiorenti, mi spiegava che il problema delle inglesi è il portainnesto che nn è adatto al nostro clima e, sembra che Austin stia provando a sostituirlo!! magari!
quindi la domanda diventa, allora le inglesi non innestate stanno meglio in italia?? :confuso:
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Mi sento di appoggiare Lorenzino. Io non ho mai avuto problemi con le rose inglesi. Sono poco malate, molto fiorifere, molto profumate.
Io addirittura mi trovo benissimo con Glamis Castle, tanto vituperata da molti. Mai una malattia e fiorisce e rifiorisce benissimo.
In linea generale devo dire che non ho grandissimi problemi con nessuna rosa, però queste sono quelle che mi hanno dato più soddisfazioni in fatto di rifiorenza, insieme alle centifolie muscose.
Credo che la rifiorenza e l'insorgere di malattie siano molto legate all'ambiente in cui le piante crescono.
Personalmente penso che si debba badare alla resistenza delle rose in maniera inversamente proporzionale al tempo che vogliamo dedicare loro.
Se il tempo che vogliamo o possiamo dedicare loro è poco è chiaro che la scelta si restringe alle rose molto resistenti.
Se invece abbiamo molto tempo a disposizione, il giardino è dove viviamo e prenderci cura di loro, anche quotidianamente, ci gratifica possiamo anche prendere rose un po' più deboli (magari con la consapevolezza che non sarà possibile averle sempre sanissime).
Io personalmente scelgo prima rose che mi piacciano e in un secondo tempo bado alla resistenza, facendo delle selezioni in quel senso.
Però i criteri che vengono prima sono altri: forma del fiore, portamento, colore, soprattutto il profumo...
Io addirittura mi trovo benissimo con Glamis Castle, tanto vituperata da molti. Mai una malattia e fiorisce e rifiorisce benissimo.
In linea generale devo dire che non ho grandissimi problemi con nessuna rosa, però queste sono quelle che mi hanno dato più soddisfazioni in fatto di rifiorenza, insieme alle centifolie muscose.
Credo che la rifiorenza e l'insorgere di malattie siano molto legate all'ambiente in cui le piante crescono.
Personalmente penso che si debba badare alla resistenza delle rose in maniera inversamente proporzionale al tempo che vogliamo dedicare loro.
Se il tempo che vogliamo o possiamo dedicare loro è poco è chiaro che la scelta si restringe alle rose molto resistenti.
Se invece abbiamo molto tempo a disposizione, il giardino è dove viviamo e prenderci cura di loro, anche quotidianamente, ci gratifica possiamo anche prendere rose un po' più deboli (magari con la consapevolezza che non sarà possibile averle sempre sanissime).
Io personalmente scelgo prima rose che mi piacciano e in un secondo tempo bado alla resistenza, facendo delle selezioni in quel senso.
Però i criteri che vengono prima sono altri: forma del fiore, portamento, colore, soprattutto il profumo...
Ultima modifica:
lorenzino
Guru Giardinauta
mah, anche il discorso dei portainnesto è molto dibattuto: ricordo che tempo fa morris disse che tutti innestano su laxa e quindi non dovrebbe dipendere da quello. http://forum.giardinaggio.it/rose/82906-talea-rosa-coktail-3.html
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Che esposizione hanno le tue inglesi?
Da quello che mi risulta la questione della differenza di portainnesto è una leggenda. Adesso non ho molto tempo per trovare link ma mi pare che Noor ne avessse parlato...
Forse Lorenzino può aiutarvi.
lorenzino
Guru Giardinauta
Hélène
Esperta Sezz. Rose
Come non detto...:love_4::flower:
summersong
Aspirante Giardinauta
Helene le mie inglesi vedono il sole dalle 9 fino alle 14 circa, più o meno e pensavo che quello della mattina fosse preferibile per loro....
lorenzino
Guru Giardinauta
io di solito preferisco le cose (e le rose... eh eh) resistenti e dall'aspetto sano.
al massimo, io e scardan siamo un po' ...spartani
strano
di solito invece noialtri utenti preferiamo le rose deboli e dall'aspetto malaticcio...Sarà meglio andare a fare un corsetto di aggiornamento a Sparta
andreafxr
Esperto Sezz. Rose
Infatti è preferibile. il problema è che comunque in estate,anche se di mattina,qui da noi fa molto piu' caldo che in Inghilterra quindi sarebbe meglio scegliere delle Inglesi adatte al clima italiano, ce ne sono parecchie, oppure posizionarle in un posto piu' ombreggiato, tipo nelle immediate vicinanze di un' albero a foglia caduca, infatti col nostro clima caldo bastano pochissime ore al giorno di sole pieno per farle fiorire allegramente!
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