summersong
Aspirante Giardinauta
Avvio un nuovo topic sull'argomento più gettonato della stagione: il rognetto!
Lo faccio per condividere con voi la mia esperienza nella speranza che possa essere d'aiuto ad altri che combattono questa crociata.
A circa un mese dal primo trattamento SISTEMICO acaricida (ormai mi sentivo sicura di avere risolto, almeno per questa stagione il problema) ho trovato le rose della zona attaccata nuovamente "piene" di ragnetti soprattutto gialli che banchettavano allegramente.... e io che ancora mi chiedevo perché erano ferme!
Adesso ho ridato un nuovo trattamento e ancora non so che sviluppi avrà la situazione ma nel frattempo da brava investigatrice mi sono munita di lentino (quello piccolo che si appoggia alla foglia e permette di spiare il nemico :ciglione e sono arrivata alle seguenti considerazioni:
Gli acaricidi anche più potenti (come appunto i sistemici) difficilmente distruggono le uova anche se viene dichiarato nell'etichetta, quindi per essere sicuri due settimane dopo il primo trattamento occorre effettuarne almeno un altro.
Il vivaio di provenienza fa la differenza!!!
più del tipo di rosa, ho capito che è il luogo di origine, io infatti ho rose acquistate da 4 differenti produttori e i ragnetti sono presenti in tutte le rose acquistate in 2 di essi, mentre le altre ne sono privi.
Le rose infatti sono più vulnerabili proprio quando sono in vaso e spesso nei vivai sono ammassate al sole, condizione ideale per la diffusione del ragnetto.
Personalmente ho deciso di diffidare dai vivaisti ecologisti o "contro i veleni chimici" perché finché la rosa non è affrancata (e in vivaio non lo è affatto) ha bisogno dei trattamenti che la proteggono dai pericolosi attacchi parassitari, inoltre sappiamo bene che dopo l'impianto la rosa ha bisogno di almeno un paio d'anni per fortificarsi e se ha già un parassita ben insediato è fortemente a rischio.
Lo faccio per condividere con voi la mia esperienza nella speranza che possa essere d'aiuto ad altri che combattono questa crociata.
A circa un mese dal primo trattamento SISTEMICO acaricida (ormai mi sentivo sicura di avere risolto, almeno per questa stagione il problema) ho trovato le rose della zona attaccata nuovamente "piene" di ragnetti soprattutto gialli che banchettavano allegramente.... e io che ancora mi chiedevo perché erano ferme!
Adesso ho ridato un nuovo trattamento e ancora non so che sviluppi avrà la situazione ma nel frattempo da brava investigatrice mi sono munita di lentino (quello piccolo che si appoggia alla foglia e permette di spiare il nemico :ciglione e sono arrivata alle seguenti considerazioni:
Gli acaricidi anche più potenti (come appunto i sistemici) difficilmente distruggono le uova anche se viene dichiarato nell'etichetta, quindi per essere sicuri due settimane dopo il primo trattamento occorre effettuarne almeno un altro.
Il vivaio di provenienza fa la differenza!!!
più del tipo di rosa, ho capito che è il luogo di origine, io infatti ho rose acquistate da 4 differenti produttori e i ragnetti sono presenti in tutte le rose acquistate in 2 di essi, mentre le altre ne sono privi.
Le rose infatti sono più vulnerabili proprio quando sono in vaso e spesso nei vivai sono ammassate al sole, condizione ideale per la diffusione del ragnetto.
Personalmente ho deciso di diffidare dai vivaisti ecologisti o "contro i veleni chimici" perché finché la rosa non è affrancata (e in vivaio non lo è affatto) ha bisogno dei trattamenti che la proteggono dai pericolosi attacchi parassitari, inoltre sappiamo bene che dopo l'impianto la rosa ha bisogno di almeno un paio d'anni per fortificarsi e se ha già un parassita ben insediato è fortemente a rischio.