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Prato Bindi Florida (Stenotaphrum Secundatum) - 3 settimane di vita

rjalex

Giardinauta
Cari amici,
nonostante abbia "abbandonato" il mio prato dopo pochissimi giorni dall'averlo posato per andare in ferie, il mio nuovo impianto di irrigazione basato su OpenSprinkler, sembra aver funzionato bene.

Le zolle sono tutte ben radicate ed il prato al 90% è di un bellissimo colore verde con l'erba tenuta alta come mi piace che è una goduria camminarci a piedi nudi e stendersi sopra :)

La domanda riguarda 3-4 zolle che sono nettamente meno verdi delle altre. Ho provato a vedere se erano ben radicate provando a "tirare su" un ciuffo ma rimane perfettamente adesa ne sento vuoti o altro sotto ... boh !!! Giallastra ma in mezzo alle altre perfettamente verdi quindi escluderei problemi degli irrigatori ... ecco di seguito alcune foto sperando vi venga qualche consiglio. Buona Domenica a tutti e grazie.

Foto Bindi Florida a 3 settimane (cliccare sulle immagini della galleria per vederle ingrandite).
 
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Grappino

Esperto Sez. Prato
Tutto nella norma tranquillo. È normale che qualche zolla soffra di più il trapianto. Prova a integrare leggermente con un annaffiatoio in quei punti nei giorni in cui non irrighi. Fallo per una settimana e vedi che succede. Bello il tuo steno, mi raccomando tienilo sui 6-7 cm e non ti preoccupare che anche se fosse richiude alla grande. Ps: spero che gli stoloni coprano i nanetti in fondo alla svelta :) ( scherzo ovviamente )
 

rjalex

Giardinauta
Ah ah ah che occhio di falco !!! I nanetti sono adorati dalla mia cara mogliettina. Ho provato a disinfestarli con un diserbante totale ma non crepano :) (scherzo pure io che brontolo come brontolo ma alla fine mi ci sono affezionato) :) Grazie del consiglio.

PS INCREDIBILE ! Ma che c'hai poteri magggici ???? LOL Mezz'ora dopo che ho letto il tuo anatema contro i nanetti, mio figlio di 2 anni ne ha rotto uno (senza che io dicessi niente ovviamente) !!!
 
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Franco71

Giardinauta
Anche io concordo con Grappino che può essere stress da impianto ma se puoi ricordaci qualche particolare:
- ogni quanto irrighi e quanta acqua dai?
- mi pare che hai un sensore pioggia, vero?
- dovresti anche aver concimato, quanto e cosa?

P.S. Cerca di evitare di calpestarlo eccessivamente per il momento... meno lo calpesti e meglio è...
 
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rjalex

Giardinauta
Ora sono due settimane che irrigo in questo modo:
a) i due settori piu ombreggiati per 8 minuti ciascuno la mattina mar, merc, ven e dom. sono CIRCA 8mm ogni volta di irrigatori statici
b) il settore che ha qualche ora di sole pieno al pomeriggio 15 minuti con la stessa frequenza
Le poche zolle stressate sono principalmente in uno solo dei settori, quello piu ombreggiato. Il settore con stessa irrigazione che una oretta di sole pieno la becca è perfetto.
Il sensore ha interrotto le irrigazioni del prato un paio di giorni quando ha piovuto parecchio a fine luglio. E' tarato grossomodo sui 6mm prima di intervenire
La concimazione è stata fatta con pellet letame lavorati nel terreno e poi agrosil in superficie prima della posa, la qta nn ricordo (ha fatto il giardiniere)

Sul calpestamento capisco anche se il bambino e relativa tata un poco d'aria ... :) E ieri sera ho SOFFERTO !!! Invitato una decina di amici e quando sono uscito dalla cucina con la pasta ORRORE avevano messo sdraio e sedie con zampe acuminate sul prato tutti belli contenti. Sono stato tentato di fare partire l'irrigazione :martello2

Grazie mille
 

Franco71

Giardinauta
Ora sono due settimane che irrigo in questo modo:
a) i due settori piu ombreggiati per 8 minuti ciascuno la mattina mar, merc, ven e dom. sono CIRCA 8mm ogni volta di irrigatori statici
b) il settore che ha qualche ora di sole pieno al pomeriggio 15 minuti con la stessa frequenza
Le poche zolle stressate sono principalmente in uno solo dei settori, quello piu ombreggiato. Il settore con stessa irrigazione che una oretta di sole pieno la becca è perfetto.
Il sensore ha interrotto le irrigazioni del prato un paio di giorni quando ha piovuto parecchio a fine luglio. E' tarato grossomodo sui 6mm prima di intervenire
La concimazione è stata fatta con pellet letame lavorati nel terreno e poi agrosil in superficie prima della posa, la qta nn ricordo (ha fatto il giardiniere)

Sul calpestamento capisco anche se il bambino e relativa tata un poco d'aria ... :) E ieri sera ho SOFFERTO !!! Invitato una decina di amici e quando sono uscito dalla cucina con la pasta ORRORE avevano messo sdraio e sedie con zampe acuminate sul prato tutti belli contenti. Sono stato tentato di fare partire l'irrigazione :martello2

Grazie mille

Tieni presente che le radici attualmente sono ancora piccole e poco profonde (anche se hai usato un promotore della crescita radicale come l'agrosil); non ci starebbe male se irrigassi tutti i giorni anche con una quantità di acqua inferiore, diciamo 4-5mm/gg almeno fino alla 4a settimana.
Poi, fine agosto - inizio settembre dovrai concimare e quindi abbassare la frequenza delle irrigazioni.
Ogni volta che cambierai la frequenza/quantità delle irrigazioni o anche l'altezza di taglio il prato ne soffrirà un po' fino a quando si sarà adeguato alla nuova condizione... quindi non ti preoccupare.
"non ti curàr di lór, ma guarda e passa" ;-)
 

rjalex

Giardinauta
Ho "scoperto" che le poche zolle (direi un 5-10%) delle zolle "gialle" non sono per niente radicate come le altre !!! Per cui riscenderei un poco con l'irrigazione in quanto la mattina dopo 24 ore dall'irrigazione prima della nuova, se cammino l'erba è piuttosto fradicia. Che ne pensate ?

A cosa potrebbe essere dovuto il mancato radicamento di quelle zolle che sono state posate sul terreno preparato allo stesso modo ed irrigate come quelle attorno perfettamente verdi ?

Quale potrebbe essere un sintomo di ristagno per troppa acqua ?

Grazie mille
 

rikyme

Aspirante Giardinauta
Se dopo ventiquattrore hai ristagno d'acqua rifletti su come hai fatto il top. Sicuramente c'è qualche problema
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
se le zone che non hanno attecchito sono in forte ombra è ancora "normale" anche se è un prato che ben si adatta anche a forti ombreggiamenti è pur sempre allevato in pieno sole per cui qualche problema può manifestarlo lentamente recupererà...

se le zolle sono umide basta acqua!!!
 

rjalex

Giardinauta
Se dopo ventiquattrore hai ristagno d'acqua rifletti su come hai fatto il top. Sicuramente c'è qualche problema

Definire "ristagno" (con la voce di HAL9000) :)

Il top è stato partendo da un terreno schifosamente argilloso. Vangato a mano per 15cm, fresato con pozzolana e stallatico, spianato etc. Non è il massimo in quando di sicuro sotto al top il terreno immagino sarà sempre parecchio impermeabile, ma il primo strato penso sia diventato decente.

Boh.

se le zone che non hanno attecchito sono in forte ombra è ancora "normale" anche se è un prato che ben si adatta anche a forti ombreggiamenti è pur sempre allevato in pieno sole per cui qualche problema può manifestarlo lentamente recupererà...

se le zolle sono umide basta acqua!!!

Ottima osservazione, altro che Sherlock Holmes. Confermo. Le zolle sofferenti sono tutte in ombra. Grazie mille. Cmq quello che mi lascia sperare è che anche le zolle piu sofferenti hanno qualche bel filo di erba verde in mezzo.
 
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Grappino

Esperto Sez. Prato
rjalex non andare in confusione o in paura.....è del tutto normale che alcune zolle rimangono leggermente indietro. Anche io nelle zone più ombrose o di bordo dove finisce il terreno compatto a livello (sotto gli allori in alcuni punti) a distanza di 2 mesi ho qualche spezzone di zolla che ancora si solleva. Sono punti che fanno davvero fatica a ingranare e radicare perchè, come dice green, non erano abituati a stare all'ombra. Con scarsa fotosintesi tutti i processi dell'erba sono rallentati: radicazione, crescita, assimilazione dell'acqua ecc ecc. Non modificare l'irrigazione. Prova, come ti ho detto, a dare una leggera bagnata in quei punti (ma veramente leggera) nei giorni in cui non parte l'irrigazione per compensare il fatto che le radici sono confinate ancora nel solo spessore della zolla per cui quando irrighi normalmente in quei punti gran parte dell'acqua va persa.
 
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