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"Porto mio fratello a morire in Belgio traditi da tutti, non possiamo più aiutarlo"

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Il signore in questione è lo stesso che l'anno scorso chiese a Peppino Englaro di fermarsi, mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in un topic spero non polemico.

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/01/29/news/caso_crisafulli-2115187/

Un anno fa la famiglia di Crisafulli, paralizzato dal 2003
chiese a Englaro di fermarsi. Marino: ispezione dei Nas


"Porto mio fratello a morire in Belgio
traditi da tutti, non possiamo più aiutarlo"


di MICHELA GIUFFRIDA




Salvatore Crisafulli con il fratello


CATANIA - La data è stata già fissata e non è casuale: il 9 febbraio, ad un anno esatto dalla morte di Eluana Englaro. Quel giorno in Belgio, in una clinica vicino a Bruxelles, a Salvatore Crisafulli, paraplegico catanese di 45 anni uscito cinque anni fa da uno "stato vegetativo persistente", verrà praticata una iniezione letale. Ad accompagnarlo sarà suo fratello Pietro, che in questi anni lo ha assistito e curato, e che adesso dice di "aver perso la sua battaglia per la vita". Lui, che scongiurò il padre di Eluana di fermarsi e che solo qualche mese fa ha fondato, l'associazione Sicilia Risvegli, ora annuncia l'ultima sfida allo Stato.

"L'eutanasia per mio fratello - dice Pietro Crisafulli - è ormai una scelta obbligata. Tutti lo hanno abbandonato al suo destino, e noi non possiamo più aiutarlo. Da sette anni aspettiamo inutilmente un piano personalizzato di assistenza ospedaliera a domicilio e ora, dopo che anche mio fratello Marcello è rimasto a sua volta immobilizzato da un grave incidente stradale, non ce la facciamo più ad assistere Salvatore da soli". "Domenica - annuncia Crisafulli - partirò con lui in camper per il Belgio, una nazione che non è ipocrita come la nostra, dove Salvatore avrà una morte dignitosa: non morirà di fame e di sete ma si addormenterà per sempre con una iniezione. In Italia invece l'eutanasia non c'è ma le persone non vengono assistite dignitosamente dal servizio sanitario e così sono ridotte comunque a cadaveri".

Parole dure che, nel pomeriggio, trovano una prima reazione nell'intervento del presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Sistema Sanitario nazionale, Ignazio Marino, che annuncia di aver avviato un'istruttoria sul caso, disponendo una ispezione dei Nas per verificare le condizioni di assistenza del disabile. "Ho sempre sostenuto - afferma Marino - che la libertà di scelta rispetto alle terapie, sulla base della Costituzione, deve essere garantita sempre ad ogni individuo. Questo significa che ognuno di noi deve avere a disposizione tutte le risorse sanitarie necessarie". Poi Marino, da sempre sostenitore della opportunità di una legge sul testamento biologico, afferma che la scelta di Pietro Crisafulli "mi trova fermamente contrario" e chiede se "sia stato effettivamente lui a comunicare tale scelta o se non sia frutto solo della disperazione ed esasperazione della famiglia per l'assenza di assistenza. Ho sempre affermato il diritto di autodeterminazione ma credo che se la morte è decisa da qualcun altro non si possa chiamare eutanasia ma piuttosto omicidio".


Immediata la risposta, a distanza, di Pietro Crisafulli. "Chiacchiere inutili. Perché Marino non è intervenuto prima? Sono anni che vivo di speranze e parole. Ho incorniciato la lettera che mi scrisse Silvio Berlusconi chiedendomi di resistere. Il presidente della Regione Raffaele Lombardo venne a casa, disse che si sarebbe occupato personalmente del nostro caso. Dopo 5 mesi arrivò l'assistente che per due ore al giorno si occupava di mio fratello. E nelle altre 22 ore chi ci doveva pensarci?". "Le istituzioni non hanno mai abbandonato Crisafull", replica il sottosegretario alla salute Eugenia Roccella.
 
S

scardan123

Guest
Il signore in questione è lo stesso che l'anno scorso chiese a Peppino Englaro di fermarsi, mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero .

In sintesi: che col Xulo degli altri tutti fanno i froci. Col proprio, però, diventano di colpo tutti etero.
Sarà brutale, ma esprime il concetto.
 

pa0la

Florello
Io credo che, salvo il rispetto per famiglie devastate da situazioni come queste e sono più di quelle che immaginiamo, la "spettacolarizzazione" di situazioni estreme non giova alla causa del testamento biologico e del principio di autodeterminazione che io per esempio auspico da sempre.
Perchè si prestano ad un infinità di dibattiti strumentali che finiscono per dare una connotazione "politica" a qualcosa che invece andrebbe trattato con grande lucidità e trasversalità.
Perchè chi lo vuole fare davvero, in Belgio ci va e non dice niente a nessuno. Lo fa nel massimo riserbo possibile.
Lo fa perchè l'Italia è disperatamente in ritardo rispetto ad altri paesi e non sarà con l'ennesima storia infinita che si potrà legiferare il fine vita
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Daccordo con ciò che avete espresso, poi Scardan con due parole ha detto tutto ma un bell'ipocrita questo sig. Crisafulli.
 

thuya

Florello
Perchè chi lo vuole fare davvero, in Belgio ci va e non dice niente a nessuno. Lo fa nel massimo riserbo possibile.

Lo fa perchè l'Italia è disperatamente in ritardo rispetto ad altri paesi e non sarà con l'ennesima storia infinita che si potrà legiferare il fine vita
scusa se te lo dico ma trovo un pò di contraddizione in queste frasi..
certe situazioni, il massimo riserbo lo meritano eccome
però non è che non dicendo nulla a nessuno si risolvono le cose


Perchè si prestano ad un infinità di dibattiti strumentali che finiscono per dare una connotazione "politica" a qualcosa che invece andrebbe trattato con grande lucidità e trasversalità.

ecco, su questo sono daccordo
 

Esperantia

Aspirante Giardinauta
la sua è una polemica, ovvero dice non possiamo più curarlo e stargli dietro giorno e notte e lo stato non mi dà le risorse necessarie.
è la stessa cosa che succede a quanti si trovano ad accudire un genitore anziano: in italia tutto è basato sul senso della famiglia, mentre invece dovrebbe essere lo stato a garantire cure adeguate, anche in relazione al reddito. avevo già letto che i malati di sla lamentavano mancanza di assistenza sanitaria..
 

daria

Master Florello
Rispetto la scelta. In Belgio l'eutanasia è legale, e viene eseguita solo dopo accurate e rigorose indagini sullo stato di salute del paziente, e sulle motivazioni della scelta.In Italia esiste un vergognoso vuoto legislativo in merito a questa delicatissima questione, che lo stato pensi a colmarlo e intanto ne stia fuori.
La mia solidarietà alla famiglia Crisafulli
 
Ultima modifica:
M

margherita51

Guest
Per mia abitudine mi esprimo in modo soft ma Scardan esprime benissimo quello che è anche il mio pensiero. In Italia chi ha problemi gravi di salute deve contare sulla famiglia e non è giusto, sotto questo aspetto, ma anche per tanti altri, siamo un paese poco civile.
 

casper69

Guru Giardinauta
Per chi ha vissuto l'esperienza di avere un caro tetaplegico per 18 anni, nn è facile, anzi, si passa da un momento in cui pensi di poter capire perchè hai visto, toccato e sentito la sofferenza, ad un'altro che non capisci e non accetti perchè hai vissuto comuque l'attaccamento di questa persona alla vita e la speranza sempre accesa di farcela un giorno. Si, bisognerebbe farlo in silenzio, ma è giusto anche che la gente sappia che ci sono famiglie che non hanno sostegni, che c'è qualcuno che è attaccato alle macchine al quale tolgono la corrente perchè moroso (scooop di Striscia la Notizia), o non hanno agevolazioni su nulla per il gas, la corrente etc. essenziali, o che gli danno in dotazione una carrozzella come quelle che si vedono in ospedale, appunto generica, mentre invece ognuno di loro ha una misura ha bisognio di una carrozzella su misura con dei cuscini per le piaghe a decupito, e che anche loro ingrassano o dimagriscono di conseguenza la carrozzella va cambiata. Di un letto con comandi elettronici, pr la statica per girarlo per le piaghe di materassi per le piaghe da decupito insomma non si è infermi e basta la loro infermità si evolve e non ci si pulisce la coscenza con dei pannoloni spediti a casa dalle Aziende Sanitarie Locali, molti non le usano perchè causa di infezionie e piaghe, si usano i codom studiati, quelli che purtroppo ti devi acquistare da te.Di un sollevatore, per portarlo dal letto alla carrozzella, devono sapere che se non hai del tuo alle spalle la sanità non c'è. sei solo. Che nessuno di noi mai e poi mai passi tanto strazio nel vede un caro ucciso anche nell'orgolglio di essere vivente. Questo era il grido di mio Cognato Giulio, capace d'intendere e di volere, beccato su internet per l'eutanasia, beccato dopo anni dietro a quei disgrazieati cinesi dispsto come cavia, beccato alla ricerca di Veronesi per le cellule staminali. Chi può giudicare la loro volontà? Nessuno! E chi può giudicare la volontà di chi gli è accanto e grida di non farcela? NESSUNO!
Importante ritornando all'attualità è distinguere i due casi. Uno sarà eutanasia,l'altro non lo è stato.
Qui mi fero!
 
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belfagor1

Bannato
in un modo o nell'altro questo altrimenti non dimostra che purtroppo nel nostro paese non esiste una vera e capillare assistenza sociale, e tragedie come questa vengono lasciate completamente a carico dei familiari...............
 

casper69

Guru Giardinauta
in un modo o nell'altro questo altrimenti non dimostra che purtroppo nel nostro paese non esiste una vera e capillare assistenza sociale, e tragedie come questa vengono lasciate completamente a carico dei familiari...............

Ecco, parlare di questo mi sta benone, insomma dare giudizi non molto. Soprattutto se nn si fa distinzione tra i due casi. E ce ne sono molti altri di cui non si sa nulla di cui per mantenere integra almeno per l'ultima volta la propria dignità si è preferito rimanere nel silenzio, perchè alla fine è la nostra dignità che viene messa sotto i piedi.
 

belfagor1

Bannato
Ecco, parlare di questo mi sta benone, insomma dare giudizi non molto. Soprattutto se nn si fa distinzione tra i due casi. E ce ne sono molti altri di cui non si sa nulla di cui per mantenere integra almeno per l'ultima volta la propria dignità si è preferito rimanere nel silenzio, perchè alla fine è la nostra dignità che viene messa sotto i piedi.

mi trovi perfettamente daccordo, del resto dare giudizi non aiuta mai...........è difficilissimo giudicare sensa stare nei panni altrui, e quì non è che stiamo parlando del prezzo delle zucchine al mercato, ma bensì di fatti drammatici, a cui talune civiltà non riescono a dare risposte saudenti......il fatto che negli ultimi decenni le nostre scuole abbiano sfornato di tutto avvocati dottori,ecc ecc. dimenticandosi una figura di notevole rilievo come gli assistenti sociali, beh questo dovrebbe essere motivo di riflessione...........
 

casper69

Guru Giardinauta
mi trovi perfettamente daccordo, del resto dare giudizi non aiuta mai...........è difficilissimo giudicare sensa stare nei panni altrui, e quì non è che stiamo parlando del prezzo delle zucchine al mercato, ma bensì di fatti drammatici, a cui talune civiltà non riescono a dare risposte saudenti......il fatto che negli ultimi decenni le nostre scuole abbiano sfornato di tutto avvocati dottori,ecc ecc. dimenticandosi una figura di notevole rilievo come gli assistenti sociali, beh questo dovrebbe essere motivo di riflessione...........

Non era per offendere, mi hai spiegata tu, ognuno può dire quello che vuole, per carità mettiamoci e non ci riusciremo mai nei panni di altri prima.
Gli assistenti sociali? ne vogliamo parlare?
Vedi se c'è una cosa che odio sono le raccomandazioni, anzi una cosa che non digerisco sono le raccomandazioni quando si parla di salute.....questo è legato a tutto! E dovrebbe dire tutto anche nel rispetto del famoso giuramento che fanno. Con gli assistenti sociali potremmo allacciarci anche all'ultimo dramma non da meno, delle due bimbe morte sotto le macerie....Ieri mi sarei inginocchiata a Sgarbi. Se qualcuno si è reso conto del senso della trasmissione, condotta da una mezza scarpa ignorante, cioè usare ancora una volta una tragedia per dare spettacolo, lasciare che un pover'uomo risponda a Sgarbi non sapendo cosa gli usciva dalla bocca perchè stravolto dal dolore. Ma, mi sembra di gettare sempre un sasso giù per un pozzo senza fine.....
 
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