Chi ha la ricetta del pane? Ho provato a fare il pane in casa ma il risultato non è stato dei migliori, si sentiva l'odore della lievitazione dopo cotto, e un sapore un po aspro sempre dovuto al fattore della lievitazione, devo aver sbagliato qualcosa nella seconda livitazione.:food:
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Pane
- Creatore Discussione Dario
- Data di inizio
Sasti
Florello
Ciao!
Credo che questo thread possa esserti d'aiuto
k07:
http://forum.giardinaggio.it/cucina/89341-pane-fatto-casa.html
Credo che questo thread possa esserti d'aiuto
k07:http://forum.giardinaggio.it/cucina/89341-pane-fatto-casa.html
Stellaluna
Maestro Giardinauta
Confermo!
A me hanno regalato la macchina per Natale e da allora non compero quasi più il pane, inoltre si possono fare brioches torte e anche l'impasto per la pizza. :food:
L'unico inconveniente è la forma: sempre a cassetta.
tulipa
Giardinauta Senior
quoto quoto! e' fantastica.....
Noi da due anni facciamo il pane in casa utilizzando il vecchio metodo della lievitazione naturale con coperte e angolo riparato, un amico che lo faceva utilizzando la macchinetta ha poi pensato bene di fargli fare la lievitazione li dentro ma una volta pronto da cuocere lo infila nel forno e lo sagoma a mo di filoncino è molto più buono.
Appena lo ritrovo posto il metodo usato.
Trovata!
1/2 litro di acqua
1 lievito di birra
un po' di sale fino
1 kg. di farina
Sciogli in acqua il lievito di birra, poi aggiungi farina e amalgami tutto quando il composto sarà abbastanza omogeneo aggiungi il sale (questo sarà al tuo gusto e correggerai il tiro di volta in volta) non strappare mai la pasta e ammassalo per circa 30 minuti e durante la lavorazione ogni tanto sollevi l'intero impasto e lo sbatti sul piano di lavoro (sbatterlo letteralmente).
Poi lo metti a riposare in un luogo caldo coprendolo con un tovagliolo o canovaccio pulito cosparso di farina e avvolto in una coperta per proteggerlo dalle correnti d'aria fino a quando non sarà cresciuto e diventato almeno il doppio del composto iniziale (lascialo tranquillo quindi mettilo in un posto poco frequentato e non stare a sbirciare ogni 5 minuti) resterà così circa 6 ore.
Lo rimetti sul piano di lavoro e torni ad impastarlo come prima per 5 minuti circa gli dai la forma lo infili sulla teglia del forno e sotto ci metti della carta da forno, nel ripiano più basso aggiungi una teglia con dell'acqua ti servirà per non far asciugare troppo il pane, se durante la cottura vedi che sta per finire apri e velocemente, aggiungi altra acqua (meglio se eviti di aprire il forno, quindi in teoria è meglio se ne metti in modo da fartene avanzare a fine cottura.
Inforni tutto e accendi posizioni il termostato a 240°C ventilato e lo lasci per 30 minuti poi abbassi il forno a 220°C per un'altra mezz'ora circa per cui verso la fine controlla il colorito del pane.
Il caldo durante la lievitazione è l'ideale anche per ottenere una mollica molto porosa per cui per lo meno a me in inverno c'è poco da fare
Se trovi al supermercato la pasta madre la puoi sciogliere nell'acqua al posto del lievito di birra anche se mia moglie dice che un po' di lievito non gli fa male.
Non usare tutta la pasta che ottieni per fare il pane, un pezzetto mettilo in una ciotola, coprila con tovagliolo e mettilo in frigo la volta successiva che dovrai fare il pane ti basterà ripulire la parte indurita e aggiungerla all'impasto di acqua e lievito di birra.
Di solito comincia ad indurirsi dopo 4-5 giorni ma basta una scaldata sul termosifone per farlo tornare morbido e gustoso. Per conservarlo meglio metterlo in un sacchetto di carta
1/2 litro di acqua
1 lievito di birra
un po' di sale fino
1 kg. di farina
Sciogli in acqua il lievito di birra, poi aggiungi farina e amalgami tutto quando il composto sarà abbastanza omogeneo aggiungi il sale (questo sarà al tuo gusto e correggerai il tiro di volta in volta) non strappare mai la pasta e ammassalo per circa 30 minuti e durante la lavorazione ogni tanto sollevi l'intero impasto e lo sbatti sul piano di lavoro (sbatterlo letteralmente).
Poi lo metti a riposare in un luogo caldo coprendolo con un tovagliolo o canovaccio pulito cosparso di farina e avvolto in una coperta per proteggerlo dalle correnti d'aria fino a quando non sarà cresciuto e diventato almeno il doppio del composto iniziale (lascialo tranquillo quindi mettilo in un posto poco frequentato e non stare a sbirciare ogni 5 minuti) resterà così circa 6 ore.
Lo rimetti sul piano di lavoro e torni ad impastarlo come prima per 5 minuti circa gli dai la forma lo infili sulla teglia del forno e sotto ci metti della carta da forno, nel ripiano più basso aggiungi una teglia con dell'acqua ti servirà per non far asciugare troppo il pane, se durante la cottura vedi che sta per finire apri e velocemente, aggiungi altra acqua (meglio se eviti di aprire il forno, quindi in teoria è meglio se ne metti in modo da fartene avanzare a fine cottura.
Inforni tutto e accendi posizioni il termostato a 240°C ventilato e lo lasci per 30 minuti poi abbassi il forno a 220°C per un'altra mezz'ora circa per cui verso la fine controlla il colorito del pane.
Il caldo durante la lievitazione è l'ideale anche per ottenere una mollica molto porosa per cui per lo meno a me in inverno c'è poco da fare
Se trovi al supermercato la pasta madre la puoi sciogliere nell'acqua al posto del lievito di birra anche se mia moglie dice che un po' di lievito non gli fa male.
Non usare tutta la pasta che ottieni per fare il pane, un pezzetto mettilo in una ciotola, coprila con tovagliolo e mettilo in frigo la volta successiva che dovrai fare il pane ti basterà ripulire la parte indurita e aggiungerla all'impasto di acqua e lievito di birra.
Di solito comincia ad indurirsi dopo 4-5 giorni ma basta una scaldata sul termosifone per farlo tornare morbido e gustoso. Per conservarlo meglio metterlo in un sacchetto di carta
