Odio

[miky80]

miky spero tu abbia fatto altrettanto con il compagno.....

lui nemmeno lo consideravo...nel senso che lei la conoscevo da anni...come pure il suo compagno, cornificato anch'egli...mentre il mio tra virgolette moroso era amico del suo fidanzato ma non nostro...quindi è stata una pugnalata doppia almeno per me!

 

[nicola71]

io non odio, elimino chi mi rompe

 

[pa0la]

io non odio, elimino chi mi rompe

e se non puoi? o permetti ad altri di non lasciartelo fare?

 

[e.leo]

Siete persone spregevoli.Vi odio!
Grazie di essere qua

 

[Diletta]

quoto quasi in tutto valekrupp, tranne che ormai per non intossicare le giornate della mia bimba con un sentimento che deve ancora esserle alieno, do molte meno possibilità alla gente, anche di farsi odiare.

 

[Vagabonda]

sì, hai voglia, l'odio è un sentimento umano, se non si odiasse almeno una volta o almeno un po' nella vita non saremmo umani. Meglio però l'indifferenza, non c'è cosa peggiore.

 

[Olmo60]

io non ho mai provato odio, mai, magari un disprezzo profondo che ha fatto molto male a me provarlo perchè non vorrei mai arrivare a disprezzare una persona alla quale per un certo tempo ho dato la mia amicizia e la mia confidenza. Io non covo, non mi vendico, solo attacco frontalmente e subito il "nemico" e non uso mezzi termini, nè so essere diplomatica. Anzi, mi rendo conto di essere peggio di uno scaricatore di porto ma almeno dopo mi passa tutto e per me è finita. Poi non è detto che non ci riparli: posso anche prenderci un caffè insieme, ma per me è importante che lei/lui sappia chi ha difronte e di conseguenza io so chi ho difronte: quando ho "preso le misure" a qualcuno è difficile che cambi idea.

 

[lalle]

se cambi il punto di vista, cambi anche vita.... nel senso che non ti fai più del male da sola, dando importanza ad un pusillanime che ti ha offeso deliberatamente.....
http://www.youtube.com/watch?v=lyyVtohtgqE

Dipende: non sono una che alla prima che mi fai me la lego al dito (se poi ricevo delle scuse perchè si è trattato di uno scatto di impulsività, per me è come non fosse successo niente); parlo dei comportamenti reiterati delle persone che, forti della loro mancanza di correttezza, approfittano del fatto che io non potrei mai (per principio, educazione, insegnamenti) rispondere con le loro stesse armi. Unico sollievo alla frustrazione che mi prende è fare come Pin: sedermi ed aspettare ed una cosa è certa ... non mi lascerei/ò scappare l'occasione. Se mi dovessi togliere anche questo, potrei banchettare con il mio fegato fatto alla veneziana ...

 

[Vagabonda]

io non ho mai provato odio, mai, magari un disprezzo profondo che ha fatto molto male a me provarlo perchè non vorrei mai arrivare a disprezzare una persona alla quale per un certo tempo ho dato la mia amicizia e la mia confidenza.

fra il disprezzo profondo e l'odio tutto sommato la differenza è poca.... disprezzare qualcuno equivale ad odiarlo. Magari non ci si spinge oltre al disprezzo, auspicabilmente, ma è comunque un sentimento molto negativo.

 

[pa0la]

Io sono fondamentalmente una persona buona, buona nel senso che cerco il bello di tutti.
E questo mi ha portato a pensare che non esistano persone cattive, magari inconsapevolmente ma cattive.
Di questa persona ho visto tutto il male che poteva arrivare nelle prime due ore, e l'ho detto
Ma poi ho lasciato che altri mi convincessero che non era così, avrei dovuto dare ascolto solo a me stessa e non lasciare che mi venisse imposta la sua presenza per più di un anno, mi ha avvelenato
Ho visto il male, ma non potevo immaginare quanto me ne avrebbe fatto

 

[Olmo60]

fra il disprezzo profondo e l'odio tutto sommato la differenza è poca.... disprezzare qualcuno equivale ad odiarlo. Magari non ci si spinge oltre al disprezzo, auspicabilmente, ma è comunque un sentimento molto negativo.

No, io l'odio per me l'ho letto negli occhi di qualcuno e so per certo che quello che provava lui io non l'ho mai provato. Se odi, credo che pensi a fare del male (fisico, psicologico). Io non ho mai pensato dopo un torto di fare del male: il disprezzo non è l'odio, è dirsi: "questa persona non VALE niente (dis-prezzo = togliere valore, letteralmente) e se arrivi a pensare che un essere umano non vale niente, ti viene da piangere
per l'amarezza...Questo è il massimo di "sentimento negativo" che io ho provato, per fortuna solo poche volte in tutta la mia lunga vita.

 

[I'm dog]

Vedi che sei persone che interrogai istituivano l' anello debole della catena alimentare dei cannibaal i, facendo parodia a Venerando e dicendo "uomo di siffatto ardore come sei fatto tu sicuro sei umano", odiate odiate le ruote, buffo sei persone i miti plaudivano, pui chiesi a sei trans se la loro ubicazione era a Basilea e se gli piacesse là fianaziaria di quell'anno; nessuno rispose. Ora, questi sei trans o sei persone, che dir si voglia, mi sembravano e son risultati i mandanti dell' amaretto di sarònno

 

[lalle]

Vedi che sei persone che interrogai istituivano l' anello debole della catena alimentare dei cannibaal i, facendo parodia a Venerando e dicendo "uomo di siffatto ardore come sei fatto tu sicuro sei umano", odiate odiate le ruote, buffo sei persone i miti plaudivano, pui chiesi a sei trans se la loro ubicazione era a Basilea e se gli piacesse là fianaziaria di quell'anno; nessuno rispose. Ora, questi sei trans o sei persone, che dir si voglia, mi sembravano e son risultati i mandanti dell' amaretto di sarònno

... cettamente ... :squint:

 

[valekrupp]

diletta....in effetti col tempo questa mia filosofia ti porta ad essere meno avvicinabile se così si può dire....nel senso che io per prima non sento più il bisogno di tutta quella confidenza che si cerca all'inizio in una conoscenza.....ho le mie amiche, poche ma buone...so cosa apettarmi da ognuna di loro e da tutto il resto non mi aspetto proprio niente..il che mi porta ad evitare molte delusioni..

 

[scardan2]

fra il disprezzo profondo e l'odio tutto sommato la differenza è poca.... disprezzare qualcuno equivale ad odiarlo..

secondo me no, sono due cose diverse.
disprezzo = mi fai schifo, ti tengo lontano
odio = godo se ti succede qualcosa di brutto

In genere odiare costa fatica, piu spesso dopo una fiammata di odio mi limito a cancellare dalla mia vita smettendo di frequentare chi ritengo mi abbia fatto deliberatamente del male e me ne possa fare ancora.

 

[Rosanna Mascia]

L'odio è il sentimento più orribile che un esssere umano può avere nei confronti di un altro essere umano. L'odio è il contrario dell'amore . significa volere il male di qualcuno. L'amore invece capisce , si mette nei panni dell'altro, ha pazienza, vuole sempre il bene, ha carità, l'amore è pace , l'amore è tenerezza, l'amore è eguaglianza, l'amore è fraternità,l'amore è perdono .L'odio scatena tutti i sentimenti contrari. Nessuno però è perfetto , non sempre si riesce a favorire sentimenti positivi quando la rabbia per un torto ci porta al rancore , a legarci al dito l'offesa . Io per carattere non porto rancore ,ma se qualcuno mi fa un torto ho necessità di un periodo di silenzio per perdonare ,poi ci passo su e cerco di trovare le attenuanti. Fare del male consciamente non mi riesce , purtroppo certe volte può capitare di fare cose sbagliate che gli altri possono interpretare male , meglio spiegarsi sempre , che tenere rancore

 

[elicriso]

Mi rendo conto che vi apparirò antipatica....ma di cosa parliamo?
Odio per quale tipo di azioni umane?
Perchè nella cultura occidentale si evidenziano da 'mò due linee guida:
- il saggio laico non si lascia coinvolgere dalle passioni restando imperturbabile, razionale
- il praticante porge l'altra guancia.
Ma forse stiamo parlando di violenze fisiche, di maltrattamenti a minori, di abusi sessuali, di malversazione, di malformazioni neonatali da inquinamento ambientale, ....allora mi unisco al coro: non mi indigno, ODIO!
E l'odio mi spinge all'azione.
Per i dispiaceri quotidiani riesco a resistere pensando che al mondo c'è tanta gente che sta peggio.
Anche solo per scaramanzia non do importanza estrema alle offese rivolte al mio ego, mi parrebbe di essere ingrata verso il destino tutto sommato benevolo, con me donna bianca, occidentale, lavoratrice, non povera.
Insomma, me ne faccio una ragione!
Ma forse non ho capito bene alcune risposte, come al solito?:Saluto:

 

[Vagabonda]

allora, se l'odio è godere del male verso gli altri posso dire di non odiare nessuno che conosca. Per me l'odio è una profonda avversione verso una persona, mi fa desiderare di non vederla, sentirla, starle vicino, ma non il suo dolore o sofferenza.

 

[rootfellas]

si impara ad amare, odiare ci viene naturale.

 

[Finnigan's Wake]

di solito me ne frego, e sono -pur se un po' rosicone- incline a dimenticare.
Ma ci sta una persona che odio profondamente, da anni, e che spero di incontrare di notte, lui in motorino, io in macchina così che possa ucciderlo e farlo sembrare un incidente.