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Monikklandia 15

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ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
:p:p:p:mazza::mazza::mazza:
Combinazione la scorsa estate di pollone non ne è nato neanche UNO!
(so che non è una combinazione, non ti scaldare:D)
E comunque non infierire perché è una cosa che mi angustia. Ecco.
:unsure:

Buongirno Monikk .
Ti vorrei dare un consiglio che io spesso applico nel mio frutteto/orto.

Ho guardato bene il tuo albero ed ho notato bene la rottura del ramo (spezzato ma non rotto, staccato), quindi ancora ha molti nervature attaccate alla pianta madre (tronco) 50% cierca, questo vuoldire che il tuo ramo si può riprendere, poichè la base del tuo ramo è solida ed è ben attaccata al tronco originale.

Ti consiglio di; tagliare le cime del ramo spezzato, togliere le foglie e poi sollevarlo e legarlo al suo tronco con l'aiuto di qualche tutore, per evitare che il vento o la neve possa farlo ricadere.
Ti consiglio di mettere nel punto della rottura (ferita), del radicante che trovi facilmente presso un rivenditore di materiale agricolo.
Quando havrai raddrizzato il ramo, ti consiglio di mettere del nasto per gli innesti attorno alla (ferita), questo nastro lo devi togliere in primavera, (aprile/maggio).

Vedrai che il tuo ramo riprenderà a vivere, perchè è sano, non è morto di malattia ma di un incidente.
Esempio, la gamba di un essere umano che si spezza non si imputa, ma si mettono le viti e la fasciatura adatta per riprendere la sua funzione.

Auguri, pazienza e calma.

Saluti Salvo.:ciao::D
 

monikk64

Fiorin Florello
Buongirno Monikk .
Ti vorrei dare un consiglio che io spesso applico nel mio frutteto/orto.

Ho guardato bene il tuo albero ed ho notato bene la rottura del ramo (spezzato ma non rotto, staccato), quindi ancora ha molti nervature attaccate alla pianta madre (tronco) 50% cierca, questo vuoldire che il tuo ramo si può riprendere, poichè la base del tuo ramo è solida ed è ben attaccata al tronco originale.

Ti consiglio di; tagliare le cime del ramo spezzato, togliere le foglie e poi sollevarlo e legarlo al suo tronco con l'aiuto di qualche tutore, per evitare che il vento o la neve possa farlo ricadere.
Ti consiglio di mettere nel punto della rottura (ferita), del radicante che trovi facilmente presso un rivenditore di materiale agricolo.
Quando havrai raddrizzato il ramo, ti consiglio di mettere del nasto per gli innesti attorno alla (ferita), questo nastro lo devi togliere in primavera, (aprile/maggio).

Vedrai che il tuo ramo riprenderà a vivere, perchè è sano, non è morto di malattia ma di un incidente.
Esempio, la gamba di un essere umano che si spezza non si imputa, ma si mettono le viti e la fasciatura adatta per riprendere la sua funzione.

Auguri, pazienza e calma.

Saluti Salvo.:ciao::D
Grazie, carissimo Albicocco!
Ci avevo pensato sai? di fare un estremo tentativo, poi non ho tentato di informarmi sul come fare perché mi sarebbero balzati tutti addosso coprendomi di improperi....
Allora ci provo, mal che vada non funziona! Il radicante ce l'ho, il nastro per innesti no, c'è qualcosa di casalingo che può sostituirlo o lo compro?
Il nastro isolante non va bene, vero???
Grazie ancora! :V:V:V
 

miciajulie

Fiorin Florello
Buongiorno a tutti! :V

Il commento di @miciajulie mi fa venire in mente che non ci ha detto se il suo ginocchio fa solo i capricci per protagonismo o se ha qualche malanno.... Non ci hai più edotto, Micia... E visto che rompo già al mattino, continuo sulla linea: quando l'avrai terminato, ci piacerebbe vedere il golfino di Capodanno...
Don't forget.... :tupitupi::tupitupi::tupitupi:

Pare che oggi mi sia svegliata molesta..... :D
praticamente una mosca incattivita. duuuunque, il ginocchio va benino, anche perchè dal mio ritorno in continente sono scesa di 9 chili e le giunture tutte ringraziano. ma la linea non vede particolari cambiamenti. il golfetto procede lento, perchè tanto non lo potrò sfoggiare che col mio coniuge, viste le restrizioni natalizie, che se lo metto o no non se ne accorge nemmeno. se non potremo socializzare dopo il 20 dic, ne approfittiamo ora, ho avuto qui due amici per pranzo or ora usciti. mi piace essere ospitale, mi manca non poterlo essere di più.
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Grazie, carissimo Albicocco!
Ci avevo pensato sai? di fare un estremo tentativo, poi non ho tentato di informarmi sul come fare perché mi sarebbero balzati tutti addosso coprendomi di improperi....
Allora ci provo, mal che vada non funziona! Il radicante ce l'ho, il nastro per innesti no, c'è qualcosa di casalingo che può sostituirlo o lo compro?
Il nastro isolante non va bene, vero???
Grazie ancora! :V:V:V
Si, puoi mettere il nastro isolante, quello per gli elettricisti , quello largo nero.
Bussa e ti sarà aperto, chiedi e ti sarà dato , nella vita non bisogna arrendersi, sin da quando si nasce lottiamo per vivere, questa è natura.:D
Buon lavoro e buona fortuna.
:ciao:
accidenti non prendetemi per l' uccello del malaugurio, concordo che mai bisogna arrendersi ma guardare l' evidenza.
Dalla foto si vede chiaramente che parte della corteccia se ne è andata da tempo, quindi l' albero porta + segni di vecchiaia di chi sta scrivendo, ebbi un caso analogo con un acero, lo taglia sotto la decortecciazione (che parola mi sono inventato) e generò una nuova ceppaia che durò appena un paio d' anni.
Spero di sbagliarmi ma......auguri...per l' albero.
 

monikk64

Fiorin Florello
accidenti non prendetemi per l' uccello del malaugurio, concordo che mai bisogna arrendersi ma guardare l' evidenza.
Dalla foto si vede chiaramente che parte della corteccia se ne è andata da tempo, quindi l' albero porta + segni di vecchiaia di chi sta scrivendo, ebbi un caso analogo con un acero, lo taglia sotto la decortecciazione (che parola mi sono inventato) e generò una nuova ceppaia che durò appena un paio d' anni.
Spero di sbagliarmi ma......auguri...per l' albero.
Spero anch'io che ti sbagli ma ho poche aspettative... Già quando l' ho tagliato l'ho fatto per salvare questo bel ramo nuovo, quello che ora si è rotto...
Stefano già allora mi aveva consigliato di tagliare alla base... Non ho avuto il coraggio!
Mal che vada ho fatto esercizio di legatura, di "nastratura", di primo soccorso, insomma...
Ci sto provando perché, a parte l'affezione, il Calicanto è una pianta strana, fatta tutta a modo suo... Permalosissima nei confronti delle potature, vigorosissima come vitalità sua propria... E poi basti dire che fiorisce e profuma nel periodo più gelido e improponibile dell'anno...
 
Stato
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