non ho approfondito più di tanto, ma ho trovato che esiste, non so se sia ancora in vigore, un decreto Cura Italia del 17 marzo 2020 che all'articolo 108 prevedeva che non si dovesse più firmare per consegna pacchi e altro... ma questo comunque non giustifica un lancio a distanza...
ma mi faccio anche un'altra domanda... che la firma sia falsa o sia la mia, che cosa cambia a livello di un utilizzo fraudolento per fare qualche contratto?
Il decreto cura Italia era valido SOLO per lo stato d'emergenza pandemica...che ora sempre per DPCM ministeriale è finito.
(infatti ed in pratica niente più obblighi dovuti al Covid)
Mentre la regolamentazione normativa legislativa ed il codice del consumatore riguardanti i contratti di spedizione quella era e quella è rimasta....che poi ci attenga DI NUOVO ...come al solito in Italia ...
Invece riguardo alla parte del tuo post che ho evidenziato in grassetto...
APPUNTO al fatto gli si dovrebbe dare .... la STESSA importanza...al minimo che è un illegale illecito?...non è che "tanto vale poco se per un pacco in confronto a..."
...a essere neanche tanto pignoli e a ben guardare "un falso rimane sempre un falso" non è giustificabile ..come già scritto di base, in partenza, non lo si giustifica difendendo chi lo fa...rimane profondamente (e legislativamente) sbagliato... .poi ognuno è libero chiaramente di decidere se lasciar "correre" oppure no...
ma è, chiaramente, una scelta ed un'opinione personale....
PS comunque nelle norme del DPCM rimaneva la consegna in PRESENZA, in deroga vi era solo l'obbligo di consegna
S.P.M ( abbreviazione/acronimo legislativo di Sue Proprie Mani) del destinatario o a persona da lui autorizzata...