ma dai non si può! assurdo! (Corrado Augias)

[THEJAM1112]

vabbè dai! contestualizziamo per un momento
Forse il signor Augias si è rivolto ad un pubblico non idoneo, (preparato?) alla sua oratoria, e questo potrebbe averlo innervosito.qualche volta l'eccesso di supponenza diventa un'abitudine difficile da domare...
G.Alt. è molto giovane non credo che tutte 'ste tiritere al momento possano modificare la sua impressione, fosse anche di seconda o terza mano sul fatto, è un adolescente, materiale plasmabile aspettiamo a dargli fuoco k07:

....il mio non voleva essere un attacco a giuseppe, che capisco benissimo!!!! sia lui che la reazione della platea!!!!

...ho cercato di calare e interpretare la situazione prendendo spunto da mie "vecchie" esperienze.... penso si! che sia importante per i ragazzi mostrare un po' più di rispetto, ma nel tempo vedo con tristezza che chi organizza questi incontri pensa più al prestigio della scuola che ai bi-sogni dei ragazzi...

nei miei 5 anni di superiori ogni anno anche noi avevamo un incontro tematico con personaggio vip.... l'unico di cui mi è rimasta memoria è quello con Luca Cadalora, unico dei 5 incontri in cui tutto il pubblico sia rimasto in silenzio e non siano andate distrutti gli arredi del cinema che ci ospitava.... il suo modo di parlarci delle sue esperienze di motociclista (e non solo di campione!!!), dei suoi esordi per arrivare a farci la lezioncina di sicurezza stradale ci lasciarono a bocca aperta....
.....avranno optato per Cadalora per evitare la distruzione del cinema????

 

[e.leo]

Premetto che solitamente preferisco leggere più che commentare reputandomi meno "intellettuale" della media dei partecipanti o comunque uno che non legge Wikipedia per poi far finta di sapere le cose.Vogliate quindi perdonarmi se questo intervento non sarà all'altezza di chi mi ha preceduto nella discussione ma vorrei aggiungere un altro e.lement

Errore 118 (net::ERR_CONNECTION_TIMED_OUT): Tempo esaurito per l'operazione.

 

[Citrodora]

p.s.: alle scuole superiori, avevo un professore che spesso, quando doveva spiegare, chiudeva a chiave la porta per non essere disturbato. chi doveva andare in bagno, era invitato a farlo prima dell'inizio, dopodiché se a qualcuno scappava di brutto, poteva uscire ma restava fuori fino alla fine dell'ora. Ed era uno dei professori più bravi che io abbia mai avuto.

I miei maestri mi hanno messa dietro alla lavagna, tirato le orecchie, buttata fuori dalla porta, messo le note su diario e/o registro, messo in soggezione, a volte anche trattata bruscamente ma mi hanno fatto un grande regalo: mi hanno insegnato a stare al mio posto, e li ho sempre rispettati perchè comunque non ho mai avuto la presunzione di dare un giudizio su di loro.
E l'andare in bagno solo alla fine dell'ora era prassi quotidiana che non faticavamo neanche a mettere in pratica, perchè non volevamo perdere il filo della spiegazione.

Sembrerò critica nei confronti dei miei quasi-coetanei (5 anni in più in fondo non sono tanti) ma vedo una supponenza e una presunzione dilagante nella mia, ma soprattutto nelle annate inferiori alla mia... e lo so per esperienza diretta con diversi gruppi di ragazzini, più si va avanti più è peggio.
E, al di là di ogni giudizio che G. l'opinionista può dare di Corrado Augias, evitare di scrivere in mondovisione che Pinco Pallino è un idiota è una mera questione di intelligenza e prudenza!

ps: io se Corrado Augias avesse avuto voglia di venire nella mia scuola, avrei fatto dei salti alti così e mi sarei letta tutta la sua bibliografia, altro che un libro. Un libro ti porta via qualche giorno ma ti può insegnare qualcosa, aprire qualche porta, e di porte aperte nella propria testa, a 18 anni bisogna averne tante.
Comunque sei ancora in tempo per leggerlo, dovrebbe essere ancora in vendita!

 

[billgates13]

regole ed educazione oggi non si vogliono e c'è gente che non sa darle.

 

[daria]

....il mio non voleva essere un attacco a giuseppe, che capisco benissimo!!!! sia lui che la reazione della platea!!!!

...ho cercato di calare e interpretare la situazione prendendo spunto da mie "vecchie" esperienze.... penso si! che sia importante per i ragazzi mostrare un po' più di rispetto, ma nel tempo vedo con tristezza che chi organizza questi incontri pensa più al prestigio della scuola che ai bi-sogni dei ragazzi...

nei miei 5 anni di superiori ogni anno anche noi avevamo un incontro tematico con personaggio vip.... l'unico di cui mi è rimasta memoria è quello con Luca Cadalora, unico dei 5 incontri in cui tutto il pubblico sia rimasto in silenzio e non siano andate distrutti gli arredi del cinema che ci ospitava.... il suo modo di parlarci delle sue esperienze di motociclista (e non solo di campione!!!), dei suoi esordi per arrivare a farci la lezioncina di sicurezza stradale ci lasciarono a bocca aperta....
.....avranno optato per Cadalora per evitare la distruzione del cinema????

sul rispetto non si discute. stessa cosa per eventuali atti vandalici.rompi, paghi, ti porti a casa i cocci e, fosse per me, anche un coppino sulla nuca...delicatamente assestato
La scuola pensa ad affermare il proprio prestigio,stessa cosa l'individuo,(Augias) magari entrambi dovrebbero riconsiderare (ma l'avranno già fatto) che la riuscita non è sempre scontata k07:

 

[Violetta516]

Un episodio su Augias...anni fa in una critica su La Repubblica ad un libro "i miei luoghi oscuri" di uno dei miei scrittori contemporanei preferiti: james ellroy, scrisse una inesattezza abbastanza grave, cioè che la madre di Ellroy: Geneva Hilliker Ellroy, assassinata quando lui aveva soli 10 anni, era una prostituta. Non ci passai sopra e gli scrissi subito una lettera precisando che non si trattava affatto di una prostituta ma di una donna divorziata, un'infermiera tra l'altro, solo un pò "libera" e che la prostituzione è un'altra cosa e che se Ellroy avesse letto il suo articolo avrebbe potuto anche querelarlo. Lasciai indirizzo e numero di casa (niente cellulari all'epoca), mai pensabdo di avere risposta e lui addirittura mi chiamò a casa!!! Quando mia zia mi disse: ha chiamato corrado augias rimasi terrorizzata e non volevo più rispondere al telefono ma alla fine ci parlai, lui spiegò che per prostituta non intendeva una del mestiere e che comunque lei non era proprio una santa, alla fine voleva avere ragione a tutti i costi! Io, intimidita, ero anche molto più giovane, lasciai perdere.

Detto questo che fa capire il personaggio abbastanza permaloso e poco incline ad ammettere i suoi errori, direi che a molti ragazzi di oggi un pò di disciplina ed educazione non farebbe male, certo non in quel modo però parlare in dialetto in classe, masticare gomme, usare i cellulari ecc. per me non è il massimo dell'educazione. Un adulto che cerca di spiegare che alcuni atteggiamenti sono sbagliati potrebbe essere una risorsa, non un'offesa.

 

[Marcello]

Un episodio su Augias...anni fa in una critica su La Repubblica ad un libro "i miei luoghi oscuri" di uno dei miei scrittori contemporanei preferiti: james ellroy, scrisse una inesattezza abbastanza grave, cioè che la madre di Ellroy: Geneva Hilliker Ellroy, assassinata quando lui aveva soli 10 anni, era una prostituta. Non ci passai sopra e gli scrissi subito una lettera precisando che non si trattava affatto di una prostituta ma di una donna divorziata, un'infermiera tra l'altro, solo un pò "libera" e che la prostituzione è un'altra cosa e che se Ellroy avesse letto il suo articolo avrebbe potuto anche querelarlo. Lasciai indirizzo e numero di casa (niente cellulari all'epoca), mai pensabdo di avere risposta e lui addirittura mi chiamò a casa!!! Quando mia zia mi disse: ha chiamato corrado augias rimasi terrorizzata e non volevo più rispondere al telefono ma alla fine ci parlai, lui spiegò che per prostituta non intendeva una del mestiere e che comunque lei non era proprio una santa, alla fine voleva avere ragione a tutti i costi! Io, intimidita, ero anche molto più giovane, lasciai perdere.

Detto questo che fa capire il personaggio abbastanza permaloso e poco incline ad ammettere i suoi errori, direi che a molti ragazzi di oggi un pò di disciplina ed educazione non farebbe male, certo non in quel modo però parlare in dialetto in classe, masticare gomme, usare i cellulari ecc. per me non è il massimo dell'educazione. Un adulto che cerca di spiegare che alcuni atteggiamenti sono sbagliati potrebbe essere una risorsa, non un'offesa.

l'esempio (per me) è il meglio.

 

[elena_11293]

un altro incontro tra uno scrittore e studenti al liceo => «LEGGETE sempre. Seguite l'istinto animale. Non fatevi consigliare, subite il fascino dell' inattuale, non badate alle mode. Litigate per i libri, fatevi emozionare. Non dite mai che un libro è carino. Carino non si dice neppure d'un barboncino»