Libri belli, letture godibili

[elleboro]

@Teresatita: ricordo che le prime pagine non sono attraenti. Resisti. Sarai ripagata abbondantemente.


Poi se ti piace l'ambiente 1930/40, leggi l'ultimo libro di Eco sulla Regina Loana (eroina dei fumetti di allora).

 

[Emanuela Pit]

Ho letto "Il Paradiso perduto " di Milton e "La leggenda del vecchio marinaio" di Coleridge in inglese, quando avevo 18 anni e studiavo inglese ... appunto.
Ho una copia della leggenda del vecchio marinaio illustrata dal Dorè e rovinata da uno dei miei tanti gatti, perchè ci si faceva le unghie

Bellissimi, intensi

Elleboro, come sempre abbiamo qualcosa che ci accomuna
infatti penso che oltre a sapere cosa si sta leggendo o casa si è letto, sia importante capire i vari percorsi di lettura, che fatto una persona nella vita.

Io ho letto sempre, all'inizio molti fumetti, ma ben presto sono approdata ai classici, mantenendo fede alla letteratura gialla, non apprezzata da tutti, ma per me rilassante, certo non leggo ogni cosa, ho i miei autori preferiti ai quali, talvolta, incuriosita, ne aggiungo un altro.

Il Sacro Graal, i Templari, Artù mi hanno sempre affascinato e mi affascinano tutt'ora.

L'ultimo giro di giostra, ma anche In Asia, e tutti gli altri libri di Terzani vanno letti, soprattutto per chi, come Roberto e me, avevano idealizzato la Cina degli anni '70, serve per aprire gli occhi, per capire come siamo stati manipolati, e magari per rimane della stessa idea, ma con consapelovezza

Ho avuto anche il periodo animalista: La collina dei conigli, I cani della peste, Il Gabbiano, quanto ho imparato anche da questi

 

[Paola grassofila]

Bruna, nel caso ti potesse influenzare il mio modesto parere - di una, cioè, che legge anche libri molto più leggeri di quelli che avete segnalato voi, tipo... Camilleri, De Carlo o Ammaniti... - ti assicuro che "Memorie di Adriano" ha appassionato anche me, che con la storia ha sempre avuto poco feeling.
L'impero romano e' lo sfondo, ma qui si parla dell'uomo Adriano, e ci sono certe frasi che ti fanno venire i brividi.. Le ultime pagine, poi, mi hanno fatto proprio emozionare e piangere.
Era un libro preso a prestito dalla biblioteca,su consiglio di un Amico, ma che poi mi comprerò appena mi capita tra le mani, come faccio abitualmente quando leggo in prestito un libro che mi è piaciuto tanto: lo compro perchè desidero averlo anche in casa... anche se poi mi capiterà di non leggerlo più...
Magari mi succederà di trovarlo proprio in una di quelle librerie cui si riferiva Bobino: a Torino ogni tanto mi capita, e ci perdo sempre tanto tempo molto volentieri...
Ciao, buona giornata.
Paola

 

[teresatita]

...fra i libri animalisti, ho trovato gustosissime le letture dell Dott. James Herriot, veterinario inglese con un grande amore per gli animali e per la semplicità della vita.

 

[boba74]

Certamente ho letto il Signore degli Anelli e lo Hobbit, i primi libri della letteratura fantasy (e anche gli ultimi, perchè quelli odierni fanno un po' pietà). La mole del libro è solo apparente. Tolkien è riuscito dal nulla a creare un mondo con tanto di storia e geografia, perciò leggendo i suoi libri si è totalemente immersi in un'altra realtà.
Anch'io a volte mi intrippo sul filone santo graal-Artù-Templari, ma dopo aver letto il codice da Vinci mi sono crollati dei miti (nel senso che ho capito quante montature ci sono dietro, codice da Vinci compreso...).
Riguardo invece il filone Antiche civiltà-extraterrestri-Atlantide-Piramidi ho letto molto in passato (non ricordo gli autori) e ho abbandonato perchè ritengo siano libri basati sul nulla scritti solo per vendere, e che si autocitano in continuazione per creare prove inesistenti.

 

[elleboro]

bello Herriot, credo di averli proprio tutti. Scrittura d'altri tempi ma ... delizioso.

 

[Emanuela Pit]

Elleboro, parchè dici che Harriot è una scrittura d'altri tempi :confuso:

 

[elleboro]

perchè per il suo modo di vivere, l'attenzione alle piccole cose, la semplicità degli obiettivi, l'importanza dei sentimenti, l'ingenuità del pensiero, mi ricorda il mondo di ben oltre un secolo fa.
Ho invece l'impressione che sia più recente. Andrò a vedere a quando risale.

 

[Emanuela Pit]

E' un contemporaneo, vive ancora nel Galles, forse è così, perchè racconta la sua vita, le cose che gli sono effettivamente successe.

Anche io ho tutti i suoi libri, e sono sicura che sia stato lui ad indicarmi la strada, mi ha insegnato molto

Mi piacerebbe andare a conoscerlo, poter parlare con lui, dirgli quanto sia stato importante per me, spero di farlo prima che se ne vada.

Avrei voluto farlo anche con Konrad Lorenz, ma lui se ne è andato prima che io potessi conoscerlo

 

[teresatita]

eh si, il veterinario descritto nei libri di Herriot ( non so se sia autobiografico) è una persona deliziosa, un marito invidiabile, con una vita semplice ed essenziale e ricca. Gli episodi dei suoi libri sono freschi e gioiosi. Con un senso di umorismo, serenità e leggerezza che ha dell'ncredibile.

Un paio di mesi fà ho letto il libro di Enzo Biagi " lettera d'amore ad una ragazza di una volta" dedicato alla moglie Lucia. Un libro che mi ha commosso alle lacrime. Vi riporto il finale:

Cara Lucia, ascolta: è il vento. Arriva dal torrente che corre sotto la nostra casa e si infrange sui sassi macchiati dal muschio. E si spegne sui muri di pietra che i miei vecchi murarono per farne un rifugio, quello che oggi accoglie anche i nostri nipoti.
Ci sei entrata da ragazza e da giovane sposa: hai protetto le nostre paure e le nostre ore felici. Ora, con Anna, sei tornata quassù per sempre. Non so se è vero che risorgeremo, ma so che l'appuntamento potrebbe essere qui.
Chissa se mi puoi sentire: io non ti ho mai cercata tanto.
Dicono che il primo amore non si scorda mai, soprattutto, penso, quando è anche l'ultimo."

 

[Emanuela Pit]

Hai rgaione, molto delicato e commovente

 

[elleboro]

io avevo letto, anni fa, un paio di libri suoi, e non mi erano piaciuti per niente. Come per quelli di Luca Goldoni, del quale apprezzavo molto i pezzi sul Corsera molto ricchi di ironia.
Secondo me i giornalisti, apprezzabilissimi nel breve tratto di un articolo, nel libro rischiano di essere noiosi.
Questo di Biagi, mi sembra uscire dalla norma.

 

[elleboro]

@ Boba, il filone di antiche civiltà terrestri (vedi i disegni di Naatcha. chissà come si scrive, hai capito lo stesso?), forse sono quelli di Peter Kolosimo, edizioni Mediterranee.

 

[ErikaErika]

Oltre a quelli già citati, che non conosco tutti, così al volo, mi sentirei di consigliare "L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE" di Milan Kundera: lo sto leggendo solo ora, e credo che ne valga proprio la pena.

Hai ragione! E' veramente meraviglioso.
L'hai letto "L'IMMORTALITA'"? Te lo consiglio.

 

[elleboro]

io l'ho letto molti anni fa ma, se ricordo bene, non mi è piaciuto per niente.

 

[teresatita]

un altro libro che io ho trovato veramente, ma veramente bello, è Francesca e Nunziata della scrittrice Maria Orsini Natale. Da questo libro è stato tratto un deludente, ma veramente deludente film per la televisione.Di questo libro mi è piaciuto tutto, sia la storia che i personaggi, soprattutto la narrazione, arguta ed intelligente, a volte triste e a volte comica, con delle espressioni dialettali irresistibili. Della stessa autrice ho letto anche " La bambina dietro la porta" " il terrazzo della casa rosa" ed un altro di cui non mi ricordo bene il titolo,ma aveva dei riferimenti gastronomci. Spero che qualcuno di voi abbia letto Francesca e Nunziata, così da dirmi il suo parere. Ciao :sleep2:

 

[Paola grassofila]

Hai ragione! E' veramente meraviglioso.
L'hai letto "L'IMMORTALITA'"? Te lo consiglio.

No, non l'ho letto, semmai me lo metto in nota.

Ora ho da leggere "Branchie" di Ammaniti (dopo aver letto "Io non ho paura", che mi è piaciuto moltissimo, sono andata a ritroso a cercarmi gli altri libri, anche se solo "Ti prendo e ti porto via" mi e' piaciuto come "Io non...") e "Tecniche di Seduzione", di De Carlo (questo dopo aver letto "Arcodamore", che mi ha entusiasmato per il modo di scrivere di questo autore, che - a parer mio - sa rendere... "tridimensionali" emozioni e sentimenti). Poi ho da leggere "Il Dio delle piccole cose" di Arundhati Roy, regalo di un amico.

 

[boba74]

@ Boba, il filone di antiche civiltà terrestri (vedi i disegni di Naatcha. chissà come si scrive, hai capito lo stesso?), forse sono quelli di Peter Kolosimo, edizioni Mediterranee.

Già, proprio lui, credo sia però solo uno dei primi, poi ci sono quelli di Hanckok, Flem-hat (si scrive così?) e compagnia bella.
Mi sto facendo proprio adesso due ghignate con un libro di Massimo Polidoro (presidente del CICAP), che analizza scientificamente tutti questi presunti misteri, e si capisce quanto sia facile creare un falso mito e guadagnarci su con i libri...

 

[Emanuela Pit]

"Il Dio delle piccole cose" di Arundhati Roy è bellissimo, l'ho letto l'estate scorsa

 

[luckybamboo]

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Ho letto diverse volte anche "Le nebbie di Avalon" di Marion Zimmer Bradley.

Mitico Boba! ma ti sei letto solo quello? sono 4 libri, devi leggerli tutti:
Le quercie di Albion- La Signora di Avalon - la Sacerdotesa di Avalon- le nebbie di Avalon
praticamnet hai letot l'ultimo, ma se leggi anche i 3 precedenti capisic più cose.
Io adoro la Bradley