Ho letto di questo fatto e di quello che scrivono in aggiunta i media ha poco conto ma il cosa ci facevano in quel posto io non lo intendo una curiosità ma un'indagine per capire il movente dell'assassinio. Nella macchina hanno trovato 37g di droga quindi pensano ad una strada della malavita. Le indagini non devono scartare niente e purtroppo in casi di morte gli inquirenti vanno a cercare l'ago nel pagliaio, se non ci fosse stato un suicidio nessuno si sarebbe interessato dei movimenti delle vittime.
certo, carne, è ovvio che la polizia debba esperire tutte le posibilità e seguire fino ai più piccoli indizi per arrivare al colpevole, ci mancherebbe altro! ma è proprio la frase 'Per esempio: che ci facevano i due con la bambina in via Muratori se abitano in via Mecenate, dall'altra parte di Milano?', gettata lì così, in pasto ai lettori, a disturbarmi. il taglio dato. che mi fa subito pensare ad una strisciante limitazione della libertà.
ho un esempio che cade a fagiolo. premetto: non avevo parlato dell'articolo con mio marito, ma poi ho scoperto che lo aveva letto e pure lui lo aveva vissuto nel mio stesso modo.
alle 19, ieri mi fa: 'dove mi porti a cena stasera?'. io: 'pensavo a casa'.
'ma no dai, usciamo, una pizza. dove andiamo?'
ci penso un attimo. 'qui sotto il martedì è chiuso. proviamo quella pizzeria che hanno aperto da poco in via po...?'
'massì, mi ispira'
siamo usciti, a piedi. ci sarà un quarto d'ora di strada.
camminavamo affiancati.
d'improvviso mi fa: 'ecco, adesso potrebbero spararci!'
stavo pensando esattamente alla stessa cosa
e, come lui, pensavo pure che il giorno dopo si sarebbe potuto leggere sui giornali 'Per esempio: che ci facevano i due in via xxx se abitano in via yyy?'.
non avevamo prenotato, non abbiamo conoscenti da quelle parti, semplicemente stavamo andando a mangiare una pizza, in un posto 'nuovo' per noi, alla ventura (che poteva pure essere chiuso per turno settimanale e avremmo scarpinato ancora per cercarne un altro). ho molti liquori e del vino in casa.
non so se riesco a estrinsecare il mio pensiero, so per certo che, pure 'sparata', mi sarei vieppiù 'inkazzata' e avrei risposto, tirando nel sonno i piedini al cronista: 'ma saran pure fatti miei, o brutto deficiente!'