lisyy
Esperta in identificazione delle piante
Famiglia: Campanulaceae
Uso: in aiuola mista o come fiore reciso (varietà alte), giardino roccioso, bordura o vaso (varietà basse)
Sempreverde: no
Esposizione: soleggiata o mezz'ombra
Terreno: ricco di sostanza organica ben matura, ma ben drenato per allontanare l'acqua in eccesso
Necessità idriche: moderate e con attenzione: tutte le specie soffrono l'eccesso di umidità
Moltiplicazione: per seme, talea di germogli basali non fioriferi a maggio, divisione del cespo in primavera
Avversità: possono soffrire di marciumi basali in ambiente molto umido, ma soprattutto vengono attaccate da parassiti animali, quali limacce, afidi, aleurodidi.
Vi presento, in questa scheda, un'altra delle erbacee da me coltivate nell'aiuola mista, tra rose e ortensie: la Campanula (nella foto Campanula persicifolia).
Il genere comprende circa 300 specie erbacee tra annuali, biennali o perenni. Di provenienza europea dalle regioni temperate prevalentemente localizzate sul Mediterraneo; il loro habitat va dalla montagna, al sottobosco, ai campi in pianura.
Con un'altezza che va da pochi centimetri a 2 metri, sono idonee a qualunque esigenza del giardino. Le foglie, non particolarmente interessanti, sono a margine intero o dentato. L'infiorescenza a campanella (bianca, tutti i toni dell'azzurro o viola) con calice a cinque lobi può presentarsi sotto forma di pannocchia o raramente con fiori solitari. Il fiore compare nel corso dell'estate, da fine maggio ad agosto.
La coltivazione di queste piante è facile: tollerano temperature anche molto basse, indifferenti al substrato purché ben drenato, richiedono periodiche pacciamature organiche e l'asportazione dei fiori secchi. La loro moltiplicazione avviene facilmente attraverso il minutissimo seme (seminare in terrina bassa da ricoprire con pellicola trasparente per mantenere l'umidità, ripichettare e tenere in serra fredda, mettere a dimora in PRIM. o AUT.); per talea di germogli basali non fioriferi da radicare in sabbia e torba in maggio; le campanule con radici fascicolate, come C. carpatica, si possono dividere in PRIM. prima della fioritura.
Per un loro impiego ottimale in giardino, specialmente riferito all'altezza della pianta, si dividono le campanule in due grandi categorie:
- quelle da bordura mista o da fiore reciso (sopra i 30 cm d'alt.)
- quelle da giardino roccioso o da muro asciutto (basse o nane)
Potremmo distinguere, inoltre, un terzo gruppo per le specie particolarmente rare, praticamente introvabili in commercio, da collezione quasi.
Ecco la mia C. persicifolia in aiuola con Rosa The Pilgrim, Hydrangea involucrata "Hortensis", alchemilla mollis, rose rugose e peonie.
particolare:
ps: Le informazioni sono tratte da "Gardenia", "Manuale di Giardinaggio" e "Piante erbacee perenni".
Uso: in aiuola mista o come fiore reciso (varietà alte), giardino roccioso, bordura o vaso (varietà basse)
Sempreverde: no
Esposizione: soleggiata o mezz'ombra
Terreno: ricco di sostanza organica ben matura, ma ben drenato per allontanare l'acqua in eccesso
Necessità idriche: moderate e con attenzione: tutte le specie soffrono l'eccesso di umidità
Moltiplicazione: per seme, talea di germogli basali non fioriferi a maggio, divisione del cespo in primavera
Avversità: possono soffrire di marciumi basali in ambiente molto umido, ma soprattutto vengono attaccate da parassiti animali, quali limacce, afidi, aleurodidi.
Vi presento, in questa scheda, un'altra delle erbacee da me coltivate nell'aiuola mista, tra rose e ortensie: la Campanula (nella foto Campanula persicifolia).
Il genere comprende circa 300 specie erbacee tra annuali, biennali o perenni. Di provenienza europea dalle regioni temperate prevalentemente localizzate sul Mediterraneo; il loro habitat va dalla montagna, al sottobosco, ai campi in pianura.
Con un'altezza che va da pochi centimetri a 2 metri, sono idonee a qualunque esigenza del giardino. Le foglie, non particolarmente interessanti, sono a margine intero o dentato. L'infiorescenza a campanella (bianca, tutti i toni dell'azzurro o viola) con calice a cinque lobi può presentarsi sotto forma di pannocchia o raramente con fiori solitari. Il fiore compare nel corso dell'estate, da fine maggio ad agosto.
La coltivazione di queste piante è facile: tollerano temperature anche molto basse, indifferenti al substrato purché ben drenato, richiedono periodiche pacciamature organiche e l'asportazione dei fiori secchi. La loro moltiplicazione avviene facilmente attraverso il minutissimo seme (seminare in terrina bassa da ricoprire con pellicola trasparente per mantenere l'umidità, ripichettare e tenere in serra fredda, mettere a dimora in PRIM. o AUT.); per talea di germogli basali non fioriferi da radicare in sabbia e torba in maggio; le campanule con radici fascicolate, come C. carpatica, si possono dividere in PRIM. prima della fioritura.
Per un loro impiego ottimale in giardino, specialmente riferito all'altezza della pianta, si dividono le campanule in due grandi categorie:
- quelle da bordura mista o da fiore reciso (sopra i 30 cm d'alt.)
- quelle da giardino roccioso o da muro asciutto (basse o nane)
Potremmo distinguere, inoltre, un terzo gruppo per le specie particolarmente rare, praticamente introvabili in commercio, da collezione quasi.
Ecco la mia C. persicifolia in aiuola con Rosa The Pilgrim, Hydrangea involucrata "Hortensis", alchemilla mollis, rose rugose e peonie.
particolare:
ps: Le informazioni sono tratte da "Gardenia", "Manuale di Giardinaggio" e "Piante erbacee perenni".
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