Questo è il mio pranzo di Natale, anche a casa mia sempre lo stesso
Antipasto: mousse di salmone fresco
Primo: cappelletti in brodo, e qui ci vuole un raccontino...a casa mia è una tradizione,mia nonna mi raccontava che suo padre rifiutava di assaggiare il ripieno, perchè li preparavano la vigilia, che era di magro. Mia madre invece mi racconta che quando lei ed i fratelli erano piccoli, li rubavano e li nascondevano nello scaldino, cuocendoli tra la braci. Poi per fortuna è arrivato il congelatore, e così li prepariamo con comodo un pò di giorni prima, e così possiamo anche mangiarci il ripieno!
Li preparo assieme a mia mamma (95 anni!) ed ai miei figli, ne facciamo anche 700-800 e sono piccolissimi, proprio come l'ombelico di Venere, come dice il detto, li facciamo rotondi, piegati a mano uno ad uno, una voltali ho pesati: 2-2,5 grammi l'uno!
Il brodo naturalmente è speciale, con il cappone ed il bollito, ben ristretto.
A questo punto già basterebbe, ma poi arriva il cappone disossato con il suo bagnetto verde (salsa di prezzemolo, olio, aglio e capperi) e la maionese.
Per contorno, il cardo bollito e ripassato con un pò di burro e uvetta passa.
Il dolce: un monte bianco (passato di castagne con panna montata) servito su un disco di meringa.
Se riesco, faccio anche pandoro oppure il panettone ma confesso che ogni anno questo pranzo è sempre più faticoso da preparare da sola...ma la tradizione va rispettata, per me non sarebbe "vero Natale" altrimenti...
Buon Natale a tutti!