danielep
Florello Senior
Estetica soprattutto! Abbastanza diffusa tra i bonsaisti. Tra le latifoglie, sugli aceri riesce facilmente. Sulle conifere , per il fatto che, quasi tutte,portano sempre le foglie, è più indicato l' innesto per " approssimazione", cioè, accostando il cambio di due rami spellati in modo non approssimativo...Wow! Mai vista questa tecnica! Ma è per una questione estetica o pratica?
Rinomato e più semplice il " cambio d' abito" del ginepro, in cui si innestano rami di varietà più pregiate ( Itoigawa, per lo più) su tronchi annosi ed interessanti di ginepri che appartengono a varietà meno pregiate!!!