bando alle ciance vi allego qualche foto con un piccolo diario di viaggio
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5 agosto:
arrivo a malpensa con il mio zainetto arancio in spalla a 90 gradi causa schiena distrutta inizia bene la vacanza
il volo lufhansa parte perfettamente in orario alle ore 7.15 e prevede scalo a zurigo e francoforte prima di giungere a Caracas. incredibile ma vero perfetto anche in arrivo. alle 15.20 atterriamo e sul belt 1 ci sono i miei bagagli! son stufefatta della cosa
All'uscita dovremmo incontrare il corrispondente dell'agenzia di servizi " roquemar" per il trasferimento dall'aeroporto internazionale al nazionale poiche' alle 17 parte il nostro primo volo interno... con lo sguardo cerco il cartello con scritto il mio nome ma ... non c'e' nessuno intanto che cerco disperata, i miei compagni di viaggio cambiano addirittura con un poliziotto i primi euro a 8.5 contro il cambio ufficiale a 2.9.... ellapeppa! bel colpo!
e lo stesso poliziotto poi mi indichera' il gabbiotto della roquemar
controllata la nostra prenotazione al banco, il volo per Maturin parte alle 17.20 e cominciamo a correre come pazzi al terminal con gli zaini in spalla ... arrivati sudati fradici un po' per la corsa e un po' per l'umidita' che si respira fuori ci dicono che il nostro volo conviasa e' stato cancellato..... fortunatamente ci riproiettano su un volo della compagnia Aserca che parte alle 18.50 e intanto chiamiamo il tour operator Kuravaina tour per avvisare del ritardo e questi gia' sapevano!
dall'alto la citta' di Maturin pare molto grande... ma non dovevamo esser in mezzo a grandi distese verdi?
atterriamo alle 20 e ci pare gia' notte fonda... all'uscita dovremmo incontrare la nostra guida di kuravaina tour parlante spagnolo e... infatti eccolo con tanto di maglietta bianca del tour operator e un cartello con scritto " ELisa" .... evviva!!!!!
io gli dico " hola" e lui mi risponde " ciao!" e inizia a parlarmi italiano!!!!! ficusssss! Claudio ha 35 anni, da 15 fa' la guida turistica e ha lontani parenti italiani, nel suo curriculm vanta spedizioni con la national geographic per documentari in amazzonia.... siam capitati in buone mani!
al parcheggio carichiamo i nostri bagagli su una svafillante jeep bianca e dopo 45 minuti di strada giungiamo al nostro alloggio. purtroppo e' talmente buio che non riusciamo a capire dove siam finiti, Jenny la proprietaria del ranch ci offre un cocktail di benvenuto, ci assegna le camere e ceniamo cond ella carne alla griglia e vedrure.... intanto Claudio ci illustra l'itinerario per i nostri prossimi giorni.......
il ranch san Andres e' una bella struttura immersa nel verde dotata di piscina, ampie camere con acqua calda in bagno, animali che scorazzano felici in giardino, alcuni invece in gabbia....
miriadi di porcellini d'india
paciose tartarughe