Fatti coraggio eliga, lo so che è dura, ma non puoi farci niente,è il corso della vita.
Anche mio padre mi lasciò in poche ore, non me lo aspettavo di certo, per mesi ho contiunuato a fare sogni terribili, per anni mi scoprivo a preoccuparmi di lasciar cibo pronto se (con l'allora mio marito) decidevo di andar a cena fuori....
Viveva con noi anzi, noi con lui, mia madre ci aveva lasciato già da 7 anni...
Ho vissuto la sua morte come un abbandono, ho portato dentro dolore e rabbia per anni, dolore per la perdita, rabbia per non aver avuto il tempo di dirgli quanto bene gli volessi...
Eppure era umano anche lui, anche lui come tutti noi ha compiuto degli errori, non era certo perfetto ma...era mio padre!
Mi ha dato ciò che aveva ed oggi, con gli occhi di un'adulta, posso dire che mi ha dato tanto, nonostante i suoi limiti.
Poi il tempo, gran guaritore, mi ha permesso di trovare la pace.
Ho accettato semplicemente l'ineluttabile, realizzando la ricchezza che comunque mi portavo dentro...i suoi insegnamenti, la sua Presenza come padre, le cose che mi ha trasmesso con dolcezza, senza forzature...
Il mio tributo a lui risale a tre anni dopo la sua morte, la serenità è arrivata dopo altri quattro...il mio percorso è stato lungo, spero di cuore che il tuo sia più breve.
Ti abbraccio.
elle