Ho cercato di cocumentarmi sulle piante in acquario,ma non ho fatto molti progressi
No,non è come l'acquario,la coltivazione idroponica prevede il continuo riucircolo dell'acqua da vaso a vaschetta!!
Paola la vita non è mai scontata,nemmeno quella delle piante
Da qualche parte qua sul forum avevo letto di qualcuno che aveva visto delle orchidee che crescevano rigogliose sulla terra
Diciamo che in linea di massimo la coltivazione idroponica segue le regole che ho scritto,tenendo conto che questo tipo di coltivazione viene usata per scopi puramente commerciali,una pianta di rose cresce molto più in fretta e produce molte più rose in qualunque stagione,così per molte piante da fiore. Solo che la cosa non avviene su larga scala visto gli elevati costi degli impianti idroponici
Oppure l'idrocoltura si usa per coltivazioni sperimentali (infatti viene usata dalla NASA per gli esperimenti di coltivazione sullo spazio).
In casa ad esempio,col kit luce si possono avere pomodori tutto l'anno,o qualsiasi altro tipo di frutto (entro i limiti della coltivazione casalinga). Poi se uno si vuole sbizzarrire,ho visto immagini di palme coltivate in idroponica alte circa 3 metri!
Se si seguono tutte le procedure esatte,una pianta coltivata con l'idrocoltura dà risultati che in modo tradizionale non si otterrebbero,e nei tempi che si preferiscono (si può prolungare il periodo prefioritura più del preveisto,o al contrario forzare la pianta a fiorire dando comunque il massimo dei risultati).
I difetti della coltivazione idroponica,a mio parere,sono gli alti costi. Un impianto completo di vaso,fertilizzanti,additivi,kit luce con parabola,funghi e batteri utili per una sola pianta di dimensione tipo un'azalea viene a costare 250/280 €. Vero è che i risultati che si possono ottenere sono sorprendenti,ma vuole seguita davvero tantissimo. Inoltre sono un tradizionalista e preferisco coltivare sulla vecchia e cara terra
Paola ha detto bene,radici bianche sono sintomo di buona salute della pianta,in caso contrario la pianta assimila male,nei casi più estremi non assimila più e muore.
Se vuoi praticare la coltivazione idroponica di questo tipo Matis,non saprei dirti con quale pianta ti converrebbe o meno iniziare,penso che alla fine la difficoltà stia nel sapere soddisfare appieno i fabbisogni di una determinata pianta,regolando luce,temperatura e nutrimento,gli strumenti li hai tutti per coltivare molte varietà di piante,tutto sta nel sapere di qualibisogni necessita una pianta in fatto di temperatura,luce,ph del terreno. Se hai pazienza,puoi sempre riprovare con la stessa pianta e cercare di capire dove sbagli finchè ce la farai a farla sopravvivere