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gli europei mangiano transgenico ogm da anni però non possono coltivare ogm

giuditta.2001

Giardinauta
Giulio ha scritto:
Personalmente non mi preoccupa affatto che un certo cereale sia OGM. Mi preoccupa che una qualche multinazionale ne abbia il brevetto.
ciao
Giulio
E' proprio questo il problema! gli OGM sono una conquista per l'agricoltura o per le finanze di chi li ha brevettati :squint: ?
Magari non fanno male ma sarà vero che sono "migliori" delle varietà tradizionali??? :confused:
 

agrix

Aspirante Giardinauta
bè solo ad essere pignoli....ma se prendiamo come buono il solo miglioramente genetico tramite massale...capisci bene che il creso ottenuto molti anni fà (anche se non si è intervenuto come si fà ora direttamente sul dna)
è stato geneticamente modificato tramite trattamento artificiale...in quel caso raggi x
ad ogni modo sono daccordo con te...quel frumento ha contribuito a sfamare milioni di persone....e gli effetti collaterali sono di gran lunga modesti e non certi...quali l'intolleranza al glutine che qualcuno ha :)


Giulio ha scritto:
Agrix, il frumento di cui parli _NON_ è transgenico.
Con questo termine si intendono organismi il cui patrimonio genetico viene alterato tramite ingegneria inserendo 'pezzi' del patrimonio genetico di altri organismi.

Il grano Creso invece non è nulla di questo. In pratica dei semi di frumento sono stati irradiati per produrre mutazioni casuali del codice genetico. E' stato praticamente data solo un'accellerazione al naturale processo di mutazione. Da quei semi sono venute fuori piante scadenti, normali, interessanti ed ottime. Alcune di queste, riprodotte, sono il grano con cui viene fatta la pasta.
Però non pensiamo alle mutazioni come a degli X-Men. Piccole mutazioni del codice genetico avvengo praticamente sempre, in qualunque individuo di qualunque specie animale e vegetale e di solito si traducono in foglie più larghe, corna più corte o naso più lungo rispetto alla 'media'. Ossia, nulla di speciale :)
Il creso, rispetto al suo predecessore, risulta un po' più produttivo e la farina risulta più adatta a farci la pasta.

Per gli OGM il discorso è drasticamente diverso proprio come concetto ed approccio.
Però poi si viene a sapere che l'insulina viene raffinata da un batterio OGM e magari qualcuno può prendersela a male se questi venissero banditi in toto.
Personalmente non mi preoccupa affatto che un certo cereale sia OGM. Mi preoccupa che una qualche multinazionale ne abbia il brevetto.
ciao
Giulio
 
R

Riccardino

Guest
Ciao Agrix,

c'è una differenza enorme tra l'aumentare la probabilità di una mutazione genetica e l'inserire un gene estraneo.
Le mutazioni sono una cosa naturale che accade continuamente.
Nel caso degli ogm si "impianta" del dna estraneo in un organismo.
Sono due cose profondamente diverse.

Ti faccio un esempio.
Più di 10000 anni fà qualcuno selezionò più o meno casulamente una varietà mutante di grano che aveva una caratteristica incredibile: i semi non cadevano, ma rimanevano sulla pianta. In natura una mutazione disastrosa, in agricoltura una manna dal cielo. Questa è stata una mutazione casuale come altre che possono sempre avvenire, noi possiamo aumentarne la probabilità in vari modi (con le radiazioni ad esempio), ma l'evento rimane "naturale" e tutto sommato spontaneo.

Che poi l'intolleranza al glutine dipenda dacome le varietà sono state selezionate, mi sembra un'affermazione un po' forte e tutta da dimostrare.
Riccardo
 
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