Mi chiedevo, dopo quest'annata tremenda condita dall'inverno più freddo degli ultimi decenni e da una delle estati più calde e siccitose degli ultimi anni, come se la sono passata le vostre acidofile e come ve la siete passata voi a starci dietro.
Descrivere eventuali problematiche avute può essere estremamente utile per comprendere cosa potrebbe accadere alle nostre piante durante e dopo periodi estremi come quelli succitati.
Io ad esempio a causa del fatto che non pioveva più ho finito ancora una volta l'acqua piovana e ho dovuto annaffiare gran parte dell'estate con acqua discretamente dura e aceto di vino bianco. Praticamente ogni sera ero a preparare l'acqua in secchi per i giorni successivi, non ne potevo più!!.
Alcune piante hanno risentito del troppo caldo accompagnato da siccità prolungata con decolorazione fogliare uniforme, l'opacità delle foglie e l'inefficacia di ogni prodotto rinverdente in quanto di solito fotosensibile.
Sono bastati pochi giorni con drastici abbassamenti delle temperature e pioggia per far rinascere le piante con verde e lucentezza delle foglie rinvigoriti.
A dire la verità non conoscevo questa reazione delle camelie e di altre acidofile a certe situazioni ed è grazie al nostro kiwoncello che ne sono venuto a conoscenza domandandogli il perchè di tale fenomeno e dell'assenza di risultati nonostante la somministrazione di sequestrene.
Con Kiwoncello non non si finisce mai di imparare e lo ringrazio.
Per il resto non ho mai fatto mancare acqua ed è tutto ok.
E a voi com'è andata?
Descrivere eventuali problematiche avute può essere estremamente utile per comprendere cosa potrebbe accadere alle nostre piante durante e dopo periodi estremi come quelli succitati.
Io ad esempio a causa del fatto che non pioveva più ho finito ancora una volta l'acqua piovana e ho dovuto annaffiare gran parte dell'estate con acqua discretamente dura e aceto di vino bianco. Praticamente ogni sera ero a preparare l'acqua in secchi per i giorni successivi, non ne potevo più!!.
Alcune piante hanno risentito del troppo caldo accompagnato da siccità prolungata con decolorazione fogliare uniforme, l'opacità delle foglie e l'inefficacia di ogni prodotto rinverdente in quanto di solito fotosensibile.
Sono bastati pochi giorni con drastici abbassamenti delle temperature e pioggia per far rinascere le piante con verde e lucentezza delle foglie rinvigoriti.
A dire la verità non conoscevo questa reazione delle camelie e di altre acidofile a certe situazioni ed è grazie al nostro kiwoncello che ne sono venuto a conoscenza domandandogli il perchè di tale fenomeno e dell'assenza di risultati nonostante la somministrazione di sequestrene.
Con Kiwoncello non non si finisce mai di imparare e lo ringrazio.
Per il resto non ho mai fatto mancare acqua ed è tutto ok.
E a voi com'è andata?