elena_11293
Master Florello
ecco quanto so riguardo all'oggetto di quest'ultimo esercizio intuitivo e al contesto:
- l'ho acquistato io nell'agosto del 2003, a un mercatino di strada in centro a new york city
- l'ho preso perché mi piaceva il suo suono e gli specchietti a mosaico e le biglie che sono stati usati per decorarlo. quando c'è il sole fa riflessi particolari tutt'attorno
- una volta tornata, l'ho appeso in terrazza e da allora è lì, vicino a dei fili di conchiglie che pure suonano col vento
- credo che all'epoca lo pensassi anch'io come uno scaccia-spiriti (cattura-sogni no perché quelli sono fatti diversamente, seppure a volte abbiano anche elementi sonori), ma da tempo lo penso solo come un 'wind chimes' (credo si dica campane eoliche in italiano)
- qualche anno fa ho passato i mesi estivi proprio dipingendo (quindi usando colori a olio, tele, pennelli e acqua ragia) nella stanza che dà sulla terrazza, forse perfino lì fuori (ora non ricordo se avevamo portato il tavolo lì o meno..)
- i divani che ho sono in velluto, blu
- qui hanno vissuto dei gatti, tra cui una gatta tigrata grigia ospitata per un periodo perché incinta, in quei mesi spesso stava in terrazza a riposare
- quando lo guardo di certo mi ricorda molte cose legate in qualche modo agli stati uniti (essendoci stata un po' di volte e avendo amici e tre ex americani non può essere altrimenti )
- un paio d'estati fa i tubini pendenti erano stati scelti da delle api per portarci terra e farci una sorta di nido, al che non suonava più molto bene. con l'occasione dell'esercizio mi son finalmente decisa a tirarlo giù e ripulirlo, così ora quando c'è un po' di vento suona di nuovo come un tempo e ne sono felice
per il momento, questo mi pare tutto quel che so al riguardo.
commento finale: come si può vedere, le seconde impressioni postate da milutao sono state estremamente ricche di dettagli che riguardavano quest'oggetto e credo risulti evidente che non poteva desumerli dalla semplice osservazione della foto.
intuitivamente si riescono davvero a cogliere elementi che altrimenti non c'è modo di presumere e il bello a mio avviso è che serve realmente poco per riuscirci, meno di quanto si pensi, cioè giusto lasciare andare aspettative e idee e attenersi poi a quel che arriva. nell'inferire poi una storia da ciò che si sente/vede ecc (cosa che per esperienza posso dire viene molto spontaneo fare, perché tendiamo a cercare un senso) si rischia di metterci significati che non riguardano la cosa in esame in sé, mentre restando sulle pure informazioni, per quanto paiano incongrue, spesso si scopre poi di esser stati molto precisi.
vi auguro una buona domenica!!
:Saluto:
- l'ho acquistato io nell'agosto del 2003, a un mercatino di strada in centro a new york city
- l'ho preso perché mi piaceva il suo suono e gli specchietti a mosaico e le biglie che sono stati usati per decorarlo. quando c'è il sole fa riflessi particolari tutt'attorno
- una volta tornata, l'ho appeso in terrazza e da allora è lì, vicino a dei fili di conchiglie che pure suonano col vento
- credo che all'epoca lo pensassi anch'io come uno scaccia-spiriti (cattura-sogni no perché quelli sono fatti diversamente, seppure a volte abbiano anche elementi sonori), ma da tempo lo penso solo come un 'wind chimes' (credo si dica campane eoliche in italiano)
- qualche anno fa ho passato i mesi estivi proprio dipingendo (quindi usando colori a olio, tele, pennelli e acqua ragia) nella stanza che dà sulla terrazza, forse perfino lì fuori (ora non ricordo se avevamo portato il tavolo lì o meno..)
- i divani che ho sono in velluto, blu
- qui hanno vissuto dei gatti, tra cui una gatta tigrata grigia ospitata per un periodo perché incinta, in quei mesi spesso stava in terrazza a riposare
- quando lo guardo di certo mi ricorda molte cose legate in qualche modo agli stati uniti (essendoci stata un po' di volte e avendo amici e tre ex americani non può essere altrimenti )
- un paio d'estati fa i tubini pendenti erano stati scelti da delle api per portarci terra e farci una sorta di nido, al che non suonava più molto bene. con l'occasione dell'esercizio mi son finalmente decisa a tirarlo giù e ripulirlo, così ora quando c'è un po' di vento suona di nuovo come un tempo e ne sono felice
per il momento, questo mi pare tutto quel che so al riguardo.
commento finale: come si può vedere, le seconde impressioni postate da milutao sono state estremamente ricche di dettagli che riguardavano quest'oggetto e credo risulti evidente che non poteva desumerli dalla semplice osservazione della foto.
intuitivamente si riescono davvero a cogliere elementi che altrimenti non c'è modo di presumere e il bello a mio avviso è che serve realmente poco per riuscirci, meno di quanto si pensi, cioè giusto lasciare andare aspettative e idee e attenersi poi a quel che arriva. nell'inferire poi una storia da ciò che si sente/vede ecc (cosa che per esperienza posso dire viene molto spontaneo fare, perché tendiamo a cercare un senso) si rischia di metterci significati che non riguardano la cosa in esame in sé, mentre restando sulle pure informazioni, per quanto paiano incongrue, spesso si scopre poi di esser stati molto precisi.
vi auguro una buona domenica!!
:Saluto: