gatto in ufficio

[ironbee]

Nella strada dove c'è il mio ufficio vive una colonia di 2 cani e 4 o 5 gatti allo stato semi-brado, nel senso che non è ben chiaro di chi siano, ma hanno diversi piattini su cui soffermarsi, c'è vicino un ristorante che probabilmente lascia qualcosa anche a loro.
Tra essi un gatto nero maschio che probabilmente è nato questa primavera con i primi freddi ha cominciato a ripararsi nell'ingresso del mio ufficio. Però le porte scorrevoli lo spaventavano e non osava entrare.
Dato che si lascia prendere in braccio senza problemi, qualche volta ho tentato di portarlo dentro, ma poi si sentiva in trappola e dovevo riportarlo fuori.
Nel giro di poco ha capito tutto, ha imparato come funzionano le porte scorrevoli e come si può sfruttare la scia di chi entra, sale sulla mia scrivania e predilige in modo particolare il mio portadocumenti:


Anche agli altri colleghi piace, ma in me ha riconosciuto un autentico gattofilo!
Siamo un ufficio aperto al pubblico e tanti si stupiscono di vedere un gatto, ma in generale, a parte qualche irriducibile superstizioso, crea un'atmosfera di simpatia.
Adesso non vorrei esagerare e creare un legame troppo stretto, la sua dovrebbe essere una presenza occasionale, non vorrei si convincesse che quella è la sua casa.
Potrei portarmelo a casa, ma non vorrei creargli dei traumi per passare da un ambiente che conosce a uno che potrebbe essere ostile (ne ho già 2, un maschio e una femmina).

 

[Fearan]

che meraviglia!!!!
Essere scelti da una creatura così nobile ed adorabile è da considerarsi una benedizione.
Lasciagli fare quello che vuole, se poi cominciasse veramente a considerati il suo padrone..bhè penso che se lo portassi a casa il trauma sarebbe solo all'inizio, poi studiato bene il territorio si adatterebbe! secondo me cerca solo un posticino comodo dove sentirsi al sicuro!
E poi i gatti neri sono bellissimi....

 

[ironbee]

Tra l'altro in ufficio non vorrei creare dei motivi di disaccordo con i colleghi. Più o meno piace a tutti, ma per esempio un collega ha cominciato a mettere un giornale sulla sua sedia quando si assenta per evitare che il gatto la sporchi.
Inoltre ho paura che uscire al freddo dopo che si è acclimatato al caldo (quando chiudiamo alla sera non lo posso lasciare dentro) non gli faccia tanto bene.
Però negli orari in cui siamo chiusi al pubblico, quando lui mi chiama miagolando attraverso il vetro, guardandomi con degli occhi che trasmettono tutti i suoi pensieri, è difficile rimanere indifferenti....

 

[ironbee]

Ieri ha scoperto per la prima volta la neve! Continuava a guardarsi intorno con gli occhioni tondi che sembravano dicessero: ma cosa è successo? Cos'è sta roba che ha ricoperto tutto il mio mondo? La annusava, timidamente provava a metterci le zampe, ma era palesemente disorientato.
Durante il giorno abita stabilmente da noi, ormai tutti l'hanno accettato tranquillamente, anzi, i visitatori che lo conoscono si preoccupano se non lo vedono. Alla sera però mi piange il cuore a farlo uscire, anche se sono sicuro che ha un altro riparo dove andare.

 

[GabriGiardini]

Prova a portarlo a casa magari fanno subito amicizia chissà' e se invece bisticciano allora lo lasci li
Fuori potresti trovare un angolino riparato dove mettere una cuccia.
Ricorda cm che i gatti la notte vanno in giro a dar casini quindi si distraggono presto.
Io il mio lo lascio fuori al balcone altrimenti in piena notte comincia a grattare alle porte per entrare nelle camere e quando provavano a lasciarlo dentro con noi invece grattava i piedi mentre dormivano e rompeva pesantemente...invece fuori si diverte a seguire le faccende dei gatti del quartiere che girano proprio sotto casa nostra e si passa il tempo..
Gratta alla finestra solo quando sente che la sua padroncina(mia figlia)si e' svegliata....come fa con tutte le serrande chiuse non lo so o_o

 

[elena_11293]

renzo, state facendo una bella cosa, ma spero proprio qualcuno di voi decida e porti a casa questo micetto. avevi letto l'analoga storia della gatta che stazionava dove lavora spulky? ha fatto avanti e indietro da loro per anni e adesso ha scritto che è stata investita da un'auto proprio lì davanti.... a non sterilizzarli questa è un'eventualità molto probabile purtroppo. è successo lo scorso anno anche qui a udine con un'altra micia che avevano 'adottato' in un'azienda e i cui piccoli avevo aiutato a far adottare.
lo so che ogni piccola cosa che si fa per loro è importante, questo gatto di cui ti stai occupando ad esempio almeno passa delle buone ore al caldo, possibilità che non avrebbe altrimenti. e ha anche cibo. ma come dici anche tu dispiace sapere che poi resta solo fuori quando non ci siete. iniziate quindi a pensare se uno di voi potrebbe adottarlo. e/o contattate qualche associazione che se ne occupi, che magari intanto ve lo cattura per sterilizzarlo. come ti è stato suggerito, preparate intanto anche una cuccia da imbottire in un posto riparato, così se fa molto freddo o piove almeno sei certo che non è proprio all'addaccio..

 

[ironbee]

La storia di spulky non l'avevo letta, se mi date i riferimenti la vado a leggere.
Sia io che un mio collega potremmo portarlo a casa, non lo abbiamo ancora fatto perchè ormai è diventato un patrimonio dell'ufficio e quindi non osiamo appropriarcene.
Sul discorso della sterilizzazione per le femmine non ho dubbi, ma per i maschi la mia esperienza è un po' contraddittoria: a casa mia i gatti sono sempre stati liberi e i maschi, che non sterilizzavo, nel giro di qualche anno sparivano. Quando ho portato a casa la gatta che ho attualmente, insieme con il fratellino, li ho fatti sterilizzare tutti e due, pensando che così il maschio rimanesse più casalingo. Invece dopo 2 anni è sparito anche lui. Quindi l'altro maschio che nel frattempo ho adottato non l'ho sterilizzato e infatti in questo periodo si assenta molto spesso, però finora è sempre tornato.

 

[elena_11293]

spulky aveva scritto varie volte di quella gatta, questi dei thread in cui ne aveva parlato (http://forum.giardinaggio.it/gatti/132102-attirare-una-gatta.html ; foto e http://forum.giardinaggio.it/gatti/138435-e-tornata-la-gatta-nera.html), poi recentemente sulla fine che ha fatto continuando a vivere lì ha scritto qui => http://forum.giardinaggio.it/cani/191798-anche-i-cani-fanno-le-fusa.html#post2500327.

riguardo a come reagiscono i gatti, l'esperienza risulta sì contraddittoria perché di base dipende tantissimo dal loro carattere e da quando viene fatta. se sono dei girovaghi di loro, finché son giovani pochi dubbi che manterranno quell'abitudine (vedi ad esempio il gatto che si è accasato da olmo, lei era molto dubbiosa riguardo al farlo castrare perché temeva di 'avvilirlo' e invece continua a fare la vita di prima, più fuori per campi che in casa => http://forum.giardinaggio.it/gatti/190177-il-mio-gatto-%E8-ridiventato-selvatico-possibile-mai.html). e se vengono sterilizzati da adulti, dopo anni appunto di determinate abitudini, con frequenza non le cambieranno.

quello però che cambia in particolare per i maschi è la dimensione del territorio, cioè un gatto castrato non avendo più le spinte ormonali non è più portato a fare perfino chilometri in cerca di gatte (come te, ormai tanti sterilizzano le gatte per cui ce ne sono sempre meno e i maschi interi si ritrovano letteralmente a viaggiare per trovarne), per cui anche se si allontana non lo fa mai tantissimo. i motivi per cui può cmq sparire sono quindi quelli validi per i gatti che vivono all'aperto o possono cmq uscire, cioè i pericoli della strada e quelli costituiti da persone che non li tollerano. a volte, anche la loro decisione di allontanarsi volontariamente per andare a vivere altrove (lo fanno, per ragioni tutte loro che non hanno per forza una motivazione logica dal nostro punto di vista, non è cioè che accada solo se vengono trattati male o non si trovano bene in famiglia, succede anche quando hanno tutte le attenzioni del mondo).

se ne è parlato varie volte qui nel forum e c'è anche un thread dedicato in rilievo in questa sezione, cmq riepilogando brevemente... oltre alla dimensione di tragitti meno estesa (e quindi anche meno rischio di incidenti sulla strada), altri motivi importanti per propendere per la sterilizzazione anche dei maschi sono: si riduce di molto il rischio di infezioni virali per lo più a esito mortale, dato che le contraggono particolarmente con i rapporti sessuali; fortemente ridotto anche il rischio di ferite ecc dovute a lotte con gli altri gatti; inoltre, per lo più perdono l'istinto a marcare con la pipì (cosa non da poco sia per chi li ospita che per evitare problemi e ripercussioni con i vicini) e quand'anche continuano a farlo cmq non puzza più come prima.

insomma, ci sono vari pro a favore per la decisione, quando si vuole dar loro un'aspettativa e una qualità di vita migliori possibile, dato che tenerli completamente al sicuro non è possibile.

puoi leggere anche in questa scheda veterinaria cosa ne dicono => La sterilizzazione chirurgica

non da ultimo, aggiungo un altro fattore molto importante che però chi non si occupa di gatti come volontario in genere non valuta: sterilizzando anche i maschi si evita che nascano cucciolate e cucciolate di gatti (ad es. hai visto il thread di franco? => http://forum.giardinaggio.it/gatti/190854-vi-presento-le-mie-bimbe.html ) che rarissimamente hanno la fortuna di trovare casa e venire accuditi e anche i pochi che sopravvivono diventeranno quindi per lo più randagi che vanno incontro a tutti i rischi e problemi che quel tipo di vita porta. si sceglie quindi di far nascere altri gatti come quello che viene da voi in ufficio quindi, considerando però che sono appunti molto molto pochi quelli che trovano chi se ne prenda in qualche modo cura.

così, renzo, capisco i tuoi dubbi, ma al contempo mi sento cmq di dirti di pensarci a sterilizzarlo e di trovargli casa. tra l'altro a vederlo lì in ufficio con voi e sentendo quello che fa, ci sono pochi dubbi sulla voglia che ha questo micio di accasarsi

 

[ironbee]

Ah sì, mi ricordo la storia della gatta nera!
Grazie per aver riepilogato gli aspetti della sterilizzazione, quando avevo preso il gatto precedente mi ero convinto della sua utilità, però poi come ho raccontato è stato quello che ha vissuto meno. Può darsi che sia stato un caso.
Vi terrò informati sugli sviluppi.

 

[elena_11293]

già renzo, tenderei anch'io a dire che è dipeso da fattori diversi dalla sterilizzazione. d'altronde bisognerebbe tenerli chiusi in casa per assicurarsi che non vadano incontro quanto meno ai pericoli esterni, ma come si fa quando la possibilità di farli uscire c'è? io non riesco a privarli di quella libertà..

okay, ci dirai come prosegue con l'ospite dell'ufficio e quando puoi postaci ancora sue foto (anche dei tuoi a casa se puoi, non ho ricordo di averli visti.. come si chiamano?)

 

[Grappino]

spulky aveva scritto varie volte di quella gatta, questi dei thread in cui ne aveva parlato (http://forum.giardinaggio.it/gatti/132102-attirare-una-gatta.html ; foto e http://forum.giardinaggio.it/gatti/138435-e-tornata-la-gatta-nera.html), poi recentemente sulla fine che ha fatto continuando a vivere lì ha scritto qui => http://forum.giardinaggio.it/cani/191798-anche-i-cani-fanno-le-fusa.html#post2500327.

riguardo a come reagiscono i gatti, l'esperienza risulta sì contraddittoria perché di base dipende tantissimo dal loro carattere e da quando viene fatta. se sono dei girovaghi di loro, finché son giovani pochi dubbi che manterranno quell'abitudine (vedi ad esempio il gatto che si è accasato da olmo, lei era molto dubbiosa riguardo al farlo castrare perché temeva di 'avvilirlo' e invece continua a fare la vita di prima, più fuori per campi che in casa => http://forum.giardinaggio.it/gatti/190177-il-mio-gatto-%E8-ridiventato-selvatico-possibile-mai.html). e se vengono sterilizzati da adulti, dopo anni appunto di determinate abitudini, con frequenza non le cambieranno.

quello però che cambia in particolare per i maschi è la dimensione del territorio, cioè un gatto castrato non avendo più le spinte ormonali non è più portato a fare perfino chilometri in cerca di gatte (come te, ormai tanti sterilizzano le gatte per cui ce ne sono sempre meno e i maschi interi si ritrovano letteralmente a viaggiare per trovarne), per cui anche se si allontana non lo fa mai tantissimo. i motivi per cui può cmq sparire sono quindi quelli validi per i gatti che vivono all'aperto o possono cmq uscire, cioè i pericoli della strada e quelli costituiti da persone che non li tollerano. a volte, anche la loro decisione di allontanarsi volontariamente per andare a vivere altrove (lo fanno, per ragioni tutte loro che non hanno per forza una motivazione logica dal nostro punto di vista, non è cioè che accada solo se vengono trattati male o non si trovano bene in famiglia, succede anche quando hanno tutte le attenzioni del mondo).

se ne è parlato varie volte qui nel forum e c'è anche un thread dedicato in rilievo in questa sezione, cmq riepilogando brevemente... oltre alla dimensione di tragitti meno estesa (e quindi anche meno rischio di incidenti sulla strada), altri motivi importanti per propendere per la sterilizzazione anche dei maschi sono: si riduce di molto il rischio di infezioni virali per lo più a esito mortale, dato che le contraggono particolarmente con i rapporti sessuali; fortemente ridotto anche il rischio di ferite ecc dovute a lotte con gli altri gatti; inoltre, per lo più perdono l'istinto a marcare con la pipì (cosa non da poco sia per chi li ospita che per evitare problemi e ripercussioni con i vicini) e quand'anche continuano a farlo cmq non puzza più come prima.

insomma, ci sono vari pro a favore per la decisione, quando si vuole dar loro un'aspettativa e una qualità di vita migliori possibile, dato che tenerli completamente al sicuro non è possibile.

puoi leggere anche in questa scheda veterinaria cosa ne dicono => La sterilizzazione chirurgica

non da ultimo, aggiungo un altro fattore molto importante che però chi non si occupa di gatti come volontario in genere non valuta: sterilizzando anche i maschi si evita che nascano cucciolate e cucciolate di gatti (ad es. hai visto il thread di franco? => http://forum.giardinaggio.it/gatti/190854-vi-presento-le-mie-bimbe.html ) che rarissimamente hanno la fortuna di trovare casa e venire accuditi e anche i pochi che sopravvivono diventeranno quindi per lo più randagi che vanno incontro a tutti i rischi e problemi che quel tipo di vita porta. si sceglie quindi di far nascere altri gatti come quello che viene da voi in ufficio quindi, considerando però che sono appunti molto molto pochi quelli che trovano chi se ne prenda in qualche modo cura.

così, renzo, capisco i tuoi dubbi, ma al contempo mi sento cmq di dirti di pensarci a sterilizzarlo e di trovargli casa. tra l'altro a vederlo lì in ufficio con voi e sentendo quello che fa, ci sono pochi dubbi sulla voglia che ha questo micio di accasarsi

Mi ero perso questo post...... Monumentale!!!!! Chiaro, coerente, accomodante, utile e corredato e ricco di esempi e riferimenti personali tutti attualissimi. Condivido in pieno e aggiungo che forse è uno dei post meglio strutturati e esaustivi che abbia mai letto su questo forum. Complimentoni Elena!!!!!!

 

[marco.enne]

iron sei sicuro che non sia sterilizzato?
il perchè della domanda è presto spiegata......
se randagio magari appartiene a qualche colonia felina e se cosi fosse...... potrebbe anche essere che sia stato "classificato" e sterilizzato dagli enti o dai volontari che seguono tale colonia........almeno di solito fanno così .......di solito, ma, vero, non è purtroppo un "abitudine" ......
sempre se è davvero "randagio" e non qualche "domestico" che si è allontanato da qualche casa e che girovagando si sia perso...........

ma anche....... sappiamo tutti benissimo quanto siano opportunisti i gatti di "città" .....infatti una delle altre cause/motivi in cui si riscontrano più decessi e incidenti è proprio che i gatti da opportunisti si infilano nei parafanghi o dentro al vano motore delle autovetture appena spente per cercare caldi "ripari" dal gelo notturno/diurno .......
e qua torniamo al nocciolo della questione potrebbe essere che adesso se ne stà tranquillo e al riparo nel vostro ufficio per opportunismo........ma ai primi caldi non ci torni/starà più ........insomma per adesso gli va bene così .......ma a primavera chissà.........

 

[ironbee]

No, non è sterilizzato e non è neanche randagio in senso stretto, in quanto nella via ci sono 2 cani e alcuni gatti che girovagano tra 2 o 3 cortili dove ci sono un paio di signore e un ristorante che offrono cibo e riparo.
Fa parte di una cucciolata nata la scorsa primavera, non ho capito però se la mamma c'è ancora e se non è ancora sterilizzata.
Sicuramente l'opportunismo è il primo istinto del gatto, adesso ha caldo, crocchette e coccole, poi avrà solo crocchette e coccole, quindi penso continuerà a venirci a trovare.

 

[ironbee]

Gli abbiamo preparato un posto tutto per lui:

 

[elena_11293]

se fosse un gatto di colonia o cmq seguito da qualche associazione e fosse già stato sterilizzato avrebbe una tacchetta tagliata su un orecchio, lo fanno apposta perché risulti visibile e non vengano ricatturati per operarli.
grazie delle foto! è molto bello!! e assomiglia tantissimo al micione nero randagio che ha stazionato da me per un anno circa per poi sparire qualche mese fa così com'era comparso. lui dopo un mesetto circa ero proprio riuscita a portarlo dal vet comunale per la sterilizzazione, buono come il pane le stava prendendo da tutti i gatti del quartiere, era sempre pieno di graffi, arrivava zoppicando, ecc. cosa che poi si è per lo più risolta.

 

[ironbee]

Nerone continua a frequentare regolarmente l'ufficio, i capi non hanno ancora trovato un buon motivo per vietarlo. Ci sono già state delle giornate più calde e così dopo la pausa pranzo capita che rientri più tardi o che non si faccia vedere affatto.
Oggi però ho avuto una sgradevole sorpresa: sotto il mento aveva una bella zecca!
Possibile che già a febbraio ci siano le zecche? Potrebbe averla presa dai due cani che frequentano la via? Sono entrambi a pelo lungo, uno è tipo uno yorkshire, ma più grande. Nelle immediate vicinanze del paese c'è un signore che ha delle capre, magari Nerone di notte si spinge fin da lui...

 

[elena_11293]

ciao renzo, quindi il micio ha un nome adesso! di zecche ne aveva trovate mi pare a dicembre anche datura (sì, era dicembre, ho trovato il thread, eccolo => http://forum.giardinaggio.it/gatti/191363-pericolo-zecche-cosa-fare.html), per cui per quanto strano possa sembrare evidentemente succede che ne sopravvivano. mi parrebbe strano le abbia prese dai cani, trovo più probabile sia stato o in un prato o, dato proprio il tempo freddo, in qualche legnaia/posto dove è andato a dormire. trovagli una famiglia che l'adotti, dài, così avrà chi si prende cura anche di questo

 

[lore.l]

Colpa delle pecore/capre,ne sono piene!!!Quando passano nel campo vicino a noi x andare in montagna,controllo sempre Charlie perchè almeno una se la becca!!!

 

[Claire82]

Ciao! Ho letto ora di Nerone! E' un bel panterone!
Concordo su tutta la linea con Elena, io sono una mamma superfelice di un micione adottato dalla strada quando era già un micio adulto, ti posso assicurare che si è abituato benissimo allo stare in casa e non ha nessunissima intenzione di andare in giro a fare il girovago.
Il vostro Nerone, sembra proprio un gatto che ama gli agi di casa, si capisce dal fatto che ha vinto le sue paure e alla fine si è accasato lì.
Sono convinta che se trovassi per lui una sistemazione starebbe benissimo! Ti consiglio di sterilizzarlo se puoi e di mettere un antiparassitario che conosci benissimo avendo tu due gatti!
Complimenti per quello che state facendo.

 

[lilith]

Anch'io ho avuto un gatto che si chiamava Nerone! Era uguale uguale