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Gardenie le belle

Ilalucca

Aspirante Giardinauta
Alternativa al nitroposka gold

Ciao Kiwo,
sono andata al mio vivaio di fiducia per chiedere il Nitroposka Gold che consigli sempre tu e mi hanno proposto il Compo Giardino dicendo che è la stessa cosa.
Tu che dici? Lo posso usare tranquillamente?
Grazie mille



COMPO Giardino
Concime speciale ad azione prolungata per le colture del giardino, tappeti erbosi, aiuole, cespugli, arbusti, piante ad alto fusto, colture ortive e da frutto. La particolare formulazione e la presenza di ISODUR® (azoto ad azione prolungata) garantisce sicurezza nell'impiego e nei risultati.

COMPOsizione:
Concime minerale composto
NPK + Mg + SO3
15 - 9 - 15 + 2 + 20
 

massimogreen

Giardinauta
questa è la composizione del nitrophoska gold:

NPK (Mg-S) 15-9-15 (2-20)


Composizione:
15% azoto (N) totale
2,5% azoto (N) nitrico,
7,5% azoto (N) ammoniacale,
5% azoto (N) della
isobutilidendiurea (ISODUR®)
9% anidride fosforica (P2O5)
solubile in citrato ammonico
neutro ed in acqua
5% anidride fosforica (P2O5)
solubile in acqua
15% ossido di potassio (K2O)
solubile in acqua
2% ossido di magnesio (MgO)
totale
1% ossido di magnesio
(MgO) solubile in acqua
20% anidride solforica totale (SO3)
16% anidride solforica (SO3)
solubile in acqua
0,3% ferro (Fe) totale
0,01% boro (B) totale
0,002% rame (Cu) totale
0,01% manganese (Mn) totale
0,002% zinco (Zn) totale
A basso tenore di cloro
 

Magutt

Giardinauta
Ragazzi secondo voi è ora di rititare le gardenie?
(Qua le temperature sono sui 4°C-5°C come minima e sui 13°C come massima).

Sono riuscito a salvare tutte e quattro le piante di cui parlavo qualche post fa:
http://forum.giardinaggio.it/acidofile/97519-gardenie-belle-24.html#post1776678

Ora sono cresciute davvero molto e ci sono anche parecchi boccioli pronti a schiudersi.

So che non va bene ritirarle in locali riscladati, dite che va bene come ricovero per l'inverno un locale luminoso e non riscaldato con temperatura intorno ai 12°C-15°C?
Che altre cure devo riservarle per l'inverno?
Vaporizzo la chioma tutti i giorni e bagno ogni 2/3 settimane?

Ecco la foto di una pianta:

juddvp.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
Ormai è inutile vaporizzare la chioma, l'umidità ambientale basta ed avanza; devi invece bagnare quando il terriccio a tatto è quasi asciutto, 2-3 settimane sono un'enormità. Infine, finchè non va decisamente sottozero lasciale fuori tranquillamente; quando le temperature saranno costantemente rigide potrai ritirarle in locale molto luminoso e non riscaldato (i caloriferi e relativa aria secca sono letali).
 

Magutt

Giardinauta
Ormai è inutile vaporizzare la chioma, l'umidità ambientale basta ed avanza; devi invece bagnare quando il terriccio a tatto è quasi asciutto, 2-3 settimane sono un'enormità. Infine, finchè non va decisamente sottozero lasciale fuori tranquillamente; quando le temperature saranno costantemente rigide potrai ritirarle in locale molto luminoso e non riscaldato (i caloriferi e relativa aria secca sono letali).

Grazie davvero per le utilissime info!
Avevo letto di ritirarle quando la temperatura scende sotto ai 10°C, ma allora le lascerò fuori ancora per un po'.
Di solito quando le avevo in piena terra le proteggevo in questo periodo e per le annaffiature lasciavo fare a madre natura, ma purtroppo con il mio clima ho dovuto optare per la coltivazione in vaso, dato che anche se coperte, le gardenie disseccavano completamente la parte aerea.
Speriamo di avere più fortuna con i vasi stavolta!
 

Mirella39

Aspirante Giardinauta
Le mie piante di gardenie hanno messo tutte e 3 dei bei boccioli,mi sono state regalate tutte fiorite l'estate passata.Non è troppo presto per mettere i boccioli? Si comportano come le camelie?Ringrazio anticipatamente chi mi vuol rispondere. mirella 39 roma
 

Federica

Master Florello
Anche la mia sta fiorendo, 3 boccioli, due aperti e uno che si sta aprendo,
credo sia il momento giusto per la fioritura :)
Aspetta qualche altra conferma, ciao :Saluto:
 

kiwoncello

Master Florello
Non è affatto il momento giusto per la fioritura ormai terminata (maggio-settembre). E' vero però che perdurando temperature miti qualche bocciolo riesce ancora ad aprirsi, specie con le grandiflora. Gli altri eventuali bocciolini presenti non riescono ad aprirsi e seccano o cascolano.
 

Magutt

Giardinauta
Anche le mie gardenie che sono riuscito a salvare sono piene di boccioli.

Dato che fra poco sono obbligato a ritirarle posso sperare in una fioritura "casalinga"?
Come detto prima le ricovererò in un locale non riscaldato, qual è la temperatura minima che necessitano i boccioli per potersi aprire?

Nel locale dove le porterò in inverno ci sono circa 12°C come minima, ora c'è qualche grado in più ed è comunque un luogo luminoso.
 

kiwoncello

Master Florello
Una volta ritirate in casa sia pur in ambiente luminoso ben difficilmente arriveranno alla fioritura: il problema è la mancanza di umidità ambientale accoppiata con temperature sui 18°C. L'importante comunque è la luminosità: spesso temperature relativamente basse + scarsa luminosità ambientale portano a piante clorotiche e sofferenti.
 

Magutt

Giardinauta
Grazie per la risposta kiwo, chiara come sempre!

Nel locale in cui fra poco le ritirerò non dovrei avere problemi nè di illuminazione nè di umidità (I riscaldamenti sono spenti in quella stanza e arieggio quotidianamente aprendo le finestre).

Comunque l'importante è che le piante passino l'inverno in salute, poi se mai dovessero fiorire in casa tanto di guadagnato (Nel caso metterò delle foto).
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Bellissime Kiwo, sei un mago delle gardenie. Cosa devo fare con la mia per riempirla così?
 

kiwoncello

Master Florello
1. Rinvasarla via via in vasi più grandi;
2. Usare il mix di terriccio che ho più volte suggerito;
3. Ombra filtrata ed, ovviamente, sempre all'aperto nella stessa posizione,
4. D'estate spruzzatura quotidiana della fronda con acqua;
5. Concimazione bi-annuale;
6. Spuntatura dei rametti;
7. Quando ormai le piante sono inamovibili, ringiovanirle con potatura drastica, ridimensionamento del pane radicale e rinvaso nello stesso vasone.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Grazie Kiwo, alcune cose le ho sempre fatte anche lla rinvasatura nel solito vaso perchè oramai molto grande, La mia era enorme come le tue poi non so se ti ricordi ebbe un problema, la cascola di foglie che annerivano. Da allora la pianta è più spoglia rispetto anni fa.
 

maxz64

Giardinauta
Ricovero invernale per gardenia

Sono nuovo e chiedo scusa se due giorni fa ho iniziato una nuova discussione senza accorgermi che le risposte erano già qui dentro :storto:

Questa volta ho letto bene tutte le 28 pagine e ho tratto la conclusione, soprattutto dai preziosi consigli di Kiwoncello, che le gardenie e il riscaldamento delle case d'inverno non vanno d'accordo.

Purtroppo, non avendo nessun locale non riscaldato e contemporaneamente luminoso mi ritrovo con soltanto le due seguenti alternative per il ricovero invernale:

1) o portico esterno a Sud, luminoso, riparato dalla pioggia ma non dal vento e dal freddo che, qui da me, raggiunge i -5°C e anche meno tranquillamente (anche se con strato di TNT);

2) o soggiorno con riscaldamento a pavimento (quindi non caloriferi), intorno i 18°C costanti e molto poco luminoso come può essere un locale interno d'inverno.

Ho capito che entrambe le due alternative sono scorrette.

Ma qual'è il male minore ?

Grazie a tutti. :) Ciao.
 

kiwoncello

Master Florello
Il punto al solito sta nella mancanza di umidità ambientale; le gardenie vengono coltivate sia in serra fredda che tiepida ma in ambo i casi l'umidità viene assicurata con opportuni vaporizzatori e mantenuta costante. Nel tuo caso francamente non so che consigliarti, ma vale la regola aurea del provare, eventualmente sbagliare, ma comunque imparare: prova il soggiorno, con vaporizzazioni quotidiane d'acqua sulla fronda...
 
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