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Finalmente alla ricerca di un micio! help consigli

Sirbia

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, finalmente.. dopo un luuungo anno quí in Germania.. mi trasferiró in un appartamento con un piccolo giardino.. quindi é arrivato il momento di riscaldare il cuore con un micio.
Da piccola sono sempre stata a contatto con gli animali, mio padre non tollerava gatti, ma mia mamma li amava, quindi in giardino avevamo tre gatti e un cane, ed io e i miei fratelli ci siamo sempre divertiti a rotolarci nel giardino con loro, era un gioia!
Ahimé gli anni passano.. e si vive soli in un altro paese.
Mi é mancata tantissimo la presenza di un animale domestico, senza, la casa é vuota secondo me, ma ho aspettato di trovare una casa con un piccolo giardinetto in modo che il gatto sia libero di manifestare la sua natura.. e non stare sempre chiuso dentro.
Ovviamente cercheró in gattili o chiederó in giro di cucciolate, non mi importa la razza ( anzi preferisco i randagi a pelo corto) comunque, il dubbio é maschio o femmina?
Io lo vorrei prendere molto piccolo, alle prime settimane, lavoro solo la mattina, quindi avrei tutto il tempo per accudirlo e farlo crescere.
Femmina avrá diciamo le sue mestruazioni... che si fa? maschio dovró sterilizzarlo.. ? che fare??? voglio che possa vivere tranquillamente in casa ( quí in germania in inverno nevica, quindi non puó gironzolare) peró che possa tranquillamente uscire senza peró sparire per giorni.
Cosa mi consigliate? maschietto o femminuccia? quando sterilizzarlo? a che settimane é piú indicato prendere un gattino? dalla quarta?
ciao!!
 

njnye

Florello Senior
Sicura di non volere un gatto già adulto, diciamo di un anno? Io ho avuto sia micini di pochi mesi che gatti presi già adulti e devo dire che se non puoi stare con loro tutto il giorno il gatto adulto è sicuramente meglio: non devi controllarlo, non devi educarlo, ha già una personalità ben definita. Sulla differenza maschio/femmina cambia poco, soprattutto se sono sterilizzati (e sì, sterilizzali perché altrimenti rischiano di farsi investire o prendere quello che chiamano aids felino)...
 

Nieves

Giardinauta Senior
Anche secondo la mia esperienza è preferibile un gatto adulto. Se vai in qualche rifugio ne troverai tantissimi fra i quali scegliere!! Un micetto piccolo fa più tenerezza ma ricordati che :
1- non rimane piccolo per molto :D
2- è terribilmente esuberante...vedi tende piante e divani

Per il sesso anche secondo me non cambia molto. Facci sapere, ciao!

E comunque 3 o 4 settimane sono troppo poche per staccarlo dalla madre, dovresti aspettare i 3 mesi. :Saluto:
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Anche io ti consiglierei di prendere un miciotto o una miciotta non troppo piccoli.I miei due mici piccoli sono nati in casa e, credimi, se avessi lavorato non avrei potuto tenerli. Finché sono piccolissimi ci pensa mamma gatta ma poi lei li lascia fare (forse noi siamo troppo apprensivi?) e quando cominciano a camminare e ad arrampicarsi non credo sia il caso di lasciarli soli sia perché possono farsi male (si infilano ovunque) sia perché possono fare danni. Con tutto che ero in casa ho una poltrona completamente distrutta. Quando uscivo per fare la spesa mettevo le barriere per non farli uscire dallo spazio di sicurezza. ma in pochi giorni hanno imparato a superarle!
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malsi

Giardinauta
Aspetta che abbia almeno 3 mesi se è con la mamma nei primi mesi il gatto imapara tante cose stando con la mamma che poi gli serviranno. Maschi o femmina..... cambia poco i maschi sterilizzati sono piu soggetti a problemi di calcoli. La penso come te una casa senza un animale domestico è vuota. io ho un gatto non so che farei senza certe sere riesce a far passare i pensieri e portare allegria con i suoi modi di fare
 

elena_11293

Master Florello
Anch'io commenterò in linea con gli altri: nella scelta, tieni ben presente la tua disponibilità di tempo soprattutto iniziale, quando per l'inserimento dovrai comunque dedicare molte attenzioni al micio/alla micia.
Dato che già sei nell'ottica di adottarlo da un rifugio (a proposito, complimenti per questo!!!), l'opzione gatto adulto io la prenderei in considerazione anche dal punto di vista di dare una possibilità in più a un gatto che non molti sceglierebbero.
Se cmq hai il desiderio di avere un micio piccolo, davvero evita di prenderlo troppo presto e lascia che passi i primissimi due-tre mesi con mamma e fratelli, sarà una gran buona cosa per lui/lei da tanti punti di vista, come salute e socialità.
Infine, se già sai che dovrà passare del tempo da solo, io valuterei anche l'idea di prenderne due, magari dei fratelli, perché si terrebbero compagnia.
Su vaccinazioni e sterilizzazione, sì, dovresti metterle in conto sia che sia maschio o femmina.
Personalmente, ho avuto l'esperienza di gatte che han vissuto più a lungo dei maschi, ma i maschi li ho trovati in generale più affettuosi. Ma non mi stupirei altri avessero avuto esperienze opposte..
Infine, quando andrai a sceglierlo/a, una volta che ti sei chiarita le idee su tutti questi fattori, ti consiglio vivamente anche di lasciarti aperta così da poter notare chi a sua volta ti sceglierà :)
Stai per vivere una gran bella avventura, mi fa molto piacere per te!!
Appena la tua casa avrà il nuovo (o nuovi? ;)) ospite, ricordati di postarci delle foto!!
:Saluto:
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
I gattini per essere adottati devono avere due mesi e più, non va bene toglierli alla madre troppo presto, ok per ti consiglia gatti già adulti, meglio due che si fanno compagnia. La femmina del gatto non ha mestruazioni e dunque a sette mesi vai con la sterilizzazione, se è maschio meglio intervenire verso gli otto- nove mesi.
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Ancora un piccolo particolare sul toglierlo troppo presto alla mamma. Io ho potuto osservare gli insegnamenti che la micia dava ai suoi piccoli. L'ho vista addestrarli alla vita in tutti i suoi aspetti (pulizia personale, lotta, uso della lettiera).
Vedevo come reiteratamente leccasse loro le parti intime e mi meravigliavo di questo e mi sono andata ad informare: lo fa perché i micini piccoli non sentono lo stimolo per fare i bisognini e glielo da lei leccandoli. Consigliano, infatti, quando si adottano mici piccoli di imitare mamma micia strofinando delicatamente con un batuffolo inumidito le parti intime.
E, poi, ho visto Mamma Liù controllare che Tino avesse ricoperto bene i suoi bisognini nella lettiera e, non avendolo lui fatto, se lo è riportato in bagno a terminare l'opera. Non ci potevo credere!!!!

Se si allontanano troppo presto dalla mamma non hanno tutta una serie di imput necessari
 

njnye

Florello Senior
Uno dei miei gatti storici era stato tolto alla mamma molto presto e allevato coi cani... non sapeva fare un sacco di cose tra cui ritrarre le unghie - restava attaccato a qualsiasi cosa -, scendere dagli alberi e leccarsi per bene. In compenso quando gli lanciavo la pallina la riportava.
Io ora ho due gatti, uno preso quando sono andata a convivere con quello che poi è diventato mio marito e uno preso già adulto all'Enpa (tra l'altro pur essendo simpaticissimo ha passato dei mesi in gabbia perché è menomato). Col primo ci ho passato molto tempo quando era piccolo perché lavoravo da casa. Ci siamo tenuti compagnia e ho controllato che non si facesse male. Una volta aveva infilato la testa in un manico di un sacchetto (mentre mettevo giù la spesa), poi ha pensato bene di correre per liberarsi... il sacchetto è rimasto ovviamente attaccato, si è gonfiato facendo effetto paracadute e ha rischiato di farsi seriamente male correndo per la casa terrorizzato. Un'altra volta ha scavalcato il recinto e ha pensato bene di farsi (quasi) sbranare dal cane dei vicini... Con l'altro gatto preso già adulto invece questi problemi non li abbiamo mai avuti. Inoltre per noi è stata una scelta quasi obbligata perché essendo il nostro gatto fiv e felv negativo non volevamo correre rischi con un micino. Due gatti si tengono molta compagnia e in termini di impegno quasi non si nota la differenza tra uno e due.
 
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