Si potrebbe dire che abbiate tutti ragione!!!
Io ho 3 figlie e ho anch'io la fama di strillona perche' non ho mai sopportotato che le bambine se ne andassero in giro a correre nei supermercati e toccare tutto,glielo detto e continuo a dirglielo alla piccolina,lei quando stiamo tutte insieme non tocca nulla ma sabato scorso alla coop ha fatto un mezzo macello si metteva davanti ai carrelli ed era affascinata da tutti i pacchetti,ma ha 5 anni quindi la prima volta niente sberle,la prossima volta se e' il caso ce ne scapperanno un paio sul culetto!
Ci sono un sacco di mamme che alle loro figlie insegnano a badare solo ai capelli e ai vestiti e se poi allungano un calcio al cane per strada non gli dicono niente.
I genitori di oggi sono figli dei sessantottini che da quanto ho potuto notare hanno fatto un bel macello(non tutti,pero')da allora in poi i bambini sono diventati intoccabili,qualsiasi cosa fai rischi di vederti additare come una maltrattatrice di minori,non pui schiafeggiare ,non puoi proibire,non puoi sequestrare,non puoi punire.
E allora come si dovrebbero insegnare le cose?
Spesso sento rimproverare(quando lo fanno)in modo smieloso come a chiedere un favore,tempo fa un bambino imbratto le pareti dell'asilo e la baby sitter mi racconto' che i genitori tornavano tardi e i genitori non rimproveravano mai il bambino perche' volevano stare tranquilli in quel po' di tempo che lo vedevano,praticamente si sentivano in colpa,ma il guaio era che questo bambino non ascoltava per niente la baby sitter,lei non aveva nessun ascendente su di lui ne i genitori avevo autorizzato e auspicato un comportamento piu' autoritario,cosa che ho visto fanno in molti guai a sfiorarlo o alzargli un poco la voce,le licenziano al volo!
Ma allora chi dovrebbe insegnargli le cose?
Col tempo si e' venuto a creare troppo permissimismo e i bambini sono stati messi su un piedistallo per adularli ,viziarli e corromperli materialmente per non farsi odiare,sono loro che decidono quale macchina comprare(detto da settori marketing per spiegare perche' nelle pubblicita' delle macchine c'e' sempre un bambino).
Mote mamme ho scoperto che non hanno bisogno di andare a lavorare ma lo fanno lo stesso per sentirsi indipendenti e realizzate(chiacchere fuori dall'asilo)cosi vanno la mattina e tornano la sera solo per potersi comprare tutti i cosmetici e i vestiti senza dover sentire il marito predicare,tutto cio' mi sembra anche una mancanza di rispetto alle mamme che ne hanno veramente bisogno perche' il marito guadagna 1200 euro e non 3000!!!
Trovo assurdo che molte mamme facciano cio'!!!!
Molto meglio allora la figura della donna in carriera che fa i figli a 36 anni,almeno lei non fa soffrire nessuno invece viene criminalizzata molto piu' di chi fa i figli a 22 e poi li manda al nido per tornare in negozio 12 ore senza che ne abbia il bisogno,
"cosi mi sento realizzata ohhh non potrei mai stare a casa tutto il giorno mi annoierei o diventerei pazza,e poi mi devo comprare tante cose i soldi di mio marito non basterebbero(lche piglia 3000 euro)!!!!!!"
Cose da pazzi e io che sto con le mie figlie e non mi trucco e non ho grilli per la testa e faccio il mio lavoro,cioe' la mamma a tempo pieno sono considerata la s****ta derelitta che "chissa' cosa fa a casa tutto il giorno,poverina"
Io ho ricevuto l'educazione dalla strada e dalla gente di strada,ed e' stata anche ottima,in casa non ho ricevuto che poche sgridate di base e tanta repressione.
Quando salivo sull'autobus anch'io mettevo i piedi sul palo ma solo perche' da sempre soffro di scarsa circolazione e saliva qualcuno vecchiarello lo facevo sedere,ricordo anche che spesso mi veniva espressamente richiesto con educazione nonstonte fossi piena di catene e magliette coi teschi(forse avevano paura?)e mai ho sentito predicare contro i giovani,adesso invece capita spesso anche a parita' di comportamento.
E trovo una maggiore maleducazione nei 60 enni circa,vent'anni fa lo erano i 40 enni,che siano loro quelli che hanno "rovinato tutto"?
Che sia in questo lasso di tempo che e' successo qualcosa?
Ricordo perfettamente che invece non c'erano problemi coi 50enni e 60enni di allora che adesso hanno 70-80 e molte sono persone squisite!
Certo non tutti ma con eccezioni da parte di tutte le fasce d'eta',pero' tendenzialmente ho notato queste differenziazioni,infatti avevo un po' paura di avvicinarmi ai 40 ma per fortuna fra i miei coetanei non ho notato cio',mi preoccupano piu' certe 25enni razziste e piene di pregiudizi che la fascia di eta' a cui mi riferivo quando dicevo su sui capelli e i calci ai cani!!