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Farfalle

francoises

Giardinauta Senior
La penso esattamente al contrario è un inno all'amore vero, se ami te stessa sei in grado di amare gli altri.

Quoto Pin. Bello però come uno stesso brano possa essere interpretato in due maniere totalmente opposte. Questo perchè non sappiamo bene cosa sia l'amore. E la paura ci paralizza. La paura è un'energia potentissima, e va trasformata in qualcosa di bello, in una spinta, in uno stimolo, per andare contro proprio alla stessa situazione che ci impaurisce.
E comunque sono anche io convinta che amare se stessi ( che è ben differente dall'essere egocentrici ) sia il primo passo per amare gli altri e per rendere il nostro giardino accogliente per tutti
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
"Comprendi anche che la persona che ami (o pensi di amare) e che non vuole condividere niente con te, sicuramente, non è l'uomo o la donna della tua vita. Impari a volerti bene, a prenderti cura di te stesso, e principalmente a voler bene a chi ti vuole bene. Il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinché le farfalle vengano da te."

Io trovo molto bello e molto vero questo...col tempo ho accresciuto la stima verso me stessa ed ho capito che quando una persona non desidera le stesse cose che desidero io è inutile sperare che qualcosa cambi ed inoltre è molto vero che più si migliora e ci si arricchisce più si ha da offrire e da dare e soprattutto che i sentimenti, di nessun genere, non possono essere univoci. Solo sul bastare a se stessi ho qualche problema, so che sarebbe giusto però io da sola non mi immagino né riesco a starci...sarà brutto ma è così...ho proprio necessità di condividere la mia vita con qualcuno.
 

Pin

Master Florello
e chi ama troppo se stesso non ama nessuno....guarda che hai quotato mor@ che non dice esattamente quello che dice il primo post....


chiaro che no. parlo dal mio punto di vista...come tutti...:D

Ho dato un mi piace a Mor@, perchè è simile a quanto penso io.
Ho quotato e risposto al tuo post.
E l'amare se stessi non è narcisismo, edonismo o egoismo, è un amarsi per come si è e PER ME amarsi vuol dire saper amare anche gli altri
 

belvedere

Giardinauta Senior
E l'amare se stessi non è narcisismo, edonismo o egoismo, è un amarsi per come si è e PER ME amarsi vuol dire saper amare anche gli altri

(pin ti cito spesso perchè siamo evidentemente diverse, e questo mi incuriosisce!)

in questo campo secondo me e' tutta una eccezione.
io conosco persone che si amano proprio, si piacciono, hanno una buona autostima ecc. ecc. ma non per questo sanno/vogliono amare altri.
concordo comunque sul fatto che chi non si ama e non ha rispetto per se', pur se armato da buone intenzioni difficilmente saprà trasmettere agli altri qualcosa di diverso dal suo caos interiore.
 

Sevi

Fiorin Florello
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Pin

Master Florello
(pin ti cito spesso perchè siamo evidentemente diverse, e questo mi incuriosisce!)

in questo campo secondo me e' tutta una eccezione.
io conosco persone che si amano proprio, si piacciono, hanno una buona autostima ecc. ecc. ma non per questo sanno/vogliono amare altri.
concordo comunque sul fatto che chi non si ama e non ha rispetto per se', pur se armato da buone intenzioni difficilmente saprà trasmettere agli altri qualcosa di diverso dal suo caos interiore.


E' il bello del forum non credi.
Penso che quelle persone non hanno ancora incontrato chi vuole passeggiare nel loro prato.
Se ti ami e quindi ti conosci e soprattutto ti accetti, mi sembra impossibile non amare gli altri, poi tutto può essere
 

belvedere

Giardinauta Senior
eggià, è il bello della differenza!

no no ti assicuro che esiste gente che non vuole affatto che si passeggi sul proprio bel prato all'inglese!

(sempre x parafrasarti) il mio è un piccolo giardino, semplice ma curato con amore; gradisco molto che qualcuno venga a farmi fisita...
 

Sasti

Florello
concordo comunque sul fatto che chi non si ama e non ha rispetto per se', pur se armato da buone intenzioni difficilmente saprà trasmettere agli altri qualcosa di diverso dal suo caos interiore.

Non voglio intromettermi ma non la vedo affatto così.
C'è chi si considera una 'pecetta' e vive di sensi di colpa per qualcosa d'irrisolto e anche un po' per carattere e si fa mille domande e mille ed un esame di coscienza al giorno per ogni cosa.
Eppure cerca l'altro e conoscendosi ha la piena consapevolezza dei propri...vogliamo chiamarli limiti? Non mi piace il termine ma questo 'qualcuno' considera tale la propria debolezza, si conosce bene, si analizza ogni dì e proprio per questo non vuole gravare sull'altro.
E cerca di trasmettergli solo cose belle, il caos interiore lo tiene per se'.
 

francoises

Giardinauta Senior
Non voglio intromettermi ma non la vedo affatto così.
C'è chi si considera una 'pecetta' e vive di sensi di colpa per qualcosa d'irrisolto e anche un po' per carattere e si fa mille domande e mille ed un esame di coscienza al giorno per ogni cosa.
Eppure cerca l'altro e conoscendosi ha la piena consapevolezza dei propri...vogliamo chiamarli limiti? Non mi piace il termine ma questo 'qualcuno' considera tale la propria debolezza, si conosce bene, si analizza ogni dì e proprio per questo non vuole gravare sull'altro.
E cerca di trasmettergli solo cose belle, il caos interiore lo tiene per se'.

non ho mai conosciuto persone così. Capita spesso che chi ha grossi problemi con se stesso non riesca nemmeno a donarsi agli altri. E vedi che la comunicazione fra due persone qui si interrompe.
 

Pin

Master Florello
Non voglio intromettermi ma non la vedo affatto così.
C'è chi si considera una 'pecetta' e vive di sensi di colpa per qualcosa d'irrisolto e anche un po' per carattere e si fa mille domande e mille ed un esame di coscienza al giorno per ogni cosa.
Eppure cerca l'altro e conoscendosi ha la piena consapevolezza dei propri...vogliamo chiamarli limiti? Non mi piace il termine ma questo 'qualcuno' considera tale la propria debolezza, si conosce bene, si analizza ogni dì e proprio per questo non vuole gravare sull'altro.
E cerca di trasmettergli solo cose belle, il caos interiore lo tiene per se'.

Ma intromettiti tranquillamente.
Non concordo sul fatto che la pecetta, pur facendosi mille e uno esame, non si voglia bene, forse non è cosciente di sè e del suo valore, forse deve finire la sua strada interiore, sempre ardua. Comunque sta coltivando il suo prato.
 

margot

Maestro Giardinauta
Apro una parentesi per dire la mia per quanto riguarda il bisogno degli altri.
Credo che ognuno di noi ha bisogno delle persone che ci circondano, ma questo non deve essere una dipendenza. Io ho bisogno del mio compagno, perchè stiamo insieme, perchè ci compensiamo, perchè stiamo dividendo delle emozioni e un pezzo di vita. Ma se la nostra relazione dovesse finire, il bisogno dell'altro non deve aver creato una dipendenza tale da non permettermi di vivere senza. (non so se sono riuscita a far capire il mio pensiero...adesso rielaboro).
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Non voglio intromettermi ma non la vedo affatto così.
C'è chi si considera una 'pecetta' e vive di sensi di colpa per qualcosa d'irrisolto e anche un po' per carattere e si fa mille domande e mille ed un esame di coscienza al giorno per ogni cosa.
Eppure cerca l'altro e conoscendosi ha la piena consapevolezza dei propri...vogliamo chiamarli limiti? Non mi piace il termine ma questo 'qualcuno' considera tale la propria debolezza, si conosce bene, si analizza ogni dì e proprio per questo non vuole gravare sull'altro.
E cerca di trasmettergli solo cose belle, il caos interiore lo tiene per se'.

Conosco anch'io una "pecetta" che si fa mille domande e ha tante debolezze, che si analizza ogni dì e fa una fatica immane a trovare il bandolo della matassa del suo caos interiore. ebbene ella non si stima un granchè, ma qualche farfalla vola comunque sul suo prato un pò devastato. queste sono farfalle che riescono comunque a trovare tra le sterpaglie qualche piccolo fiore su cui posarsi...sono farfalle speciali...
ps: sono convinta che anche la pecetta della quale parli tu, ha queste farfalle che volano sul suo prato.

Ma intromettiti tranquillamente.
Non concordo sul fatto che la pecetta, pur facendosi mille e uno esame, non si voglia bene, forse non è cosciente di sè e del suo valore, forse deve finire la sua strada interiore, sempre ardua. Comunque sta coltivando il suo prato.

la maggior parte delle pecette non sono coscienti del loro valore (molte si sopravvalutano, ma non mi riferisco a "quelle" pecette) e la maggior parte coltiva o cerca di coltivare il suo prato...rimane il fatto che, seppur il prato divantasse bello, non lo sarebbe ai suoi occhi...
 

Angil

Guru Master Florello
Son belle queste parole di saggezza....ma non esatte,:embarass almeno non per tutti...:D :flower:
Io credo che non si può non aver bisogno l'uno dell'altro, almeno in una coppia che si ama.
Il bisogno reciproco esiste proprio perchè è lo stesso amore a richiederlo.
E so x certo che ho bisogno di lei...e più passa il tempo, più questo bisogno cresce.:love::flower:
 

Olmo60

Guru Master Florello
L'amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. L'amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo. Erich Fromm
 

nicola71

Guru Giardinauta
sarà ,ma io che sono un farfallone, in un giardino perfetto entro timoroso .
Preferisco il prato con qualche erbaccia , magari con l'aiuola da rasare ....
 
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