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L’amico migliore

Commelina

Master Florello
naaaaaaa, mi sono antipatica, sono brutta e cicciona, con un carattere di biiiiiiip, così piena di difetti che i pochi pregi si perdono e non li trovo neppure con la lente d'ingrandimento, se potessi eviterei la mia compagnia. non a caso mi sento quasi sempre sola.

e qui mio marituccio (tuo corregionale) direbbe "mai vantàs"
Micia, piantala che di autocommy si può anche annegare :lol:
Per quanto riguarda la solitudine ti metto una bella citazione appena letta dall'ultimo libercolo della biblioteca (diciamo che per ora salvo solo questa frase)

la solitudine è l'unica prigione che si può aprire soltanto dall'interno

perciò ti regalo anche questa :)
chiave.gif

invece per rispondere al post quoto in pieno quello che scrive Marcello..... anche per me è così
o amo me stesso e me stesso ama me.
Stiamo bene e sempre insieme.

infine quoto Belpa...... quante mila volte hai ragione!!!!! sarebbe già tanto essere lo scarto del diamante..... che ha un impiego molto meno frivolo ma utilizzzzimo :lol:
 

GeneROSA

Giardinauta
e infatti io non ho detto che autostimarsi significhi super-amarsi......ho detto un'altra cosa..
Non ho letto con sufficiente attenzione scusa !
Però resta il fatto che non condivido la vita sull'isola deserta.. avere autostima di noi stessi non significa che ci bastiamo, che il mondo gira solo intorno a noi, volersi bene, stimarsi significa anche relazionarsi meglio con gli altri.

Qui si analizzano le frasi ma non è mia intenzione anche se vorrei fare una precisazione.
Aver consapevolezza del nostro valore che, a confronto di altre persone può essere poca cosa perchè c'è e ci sarà sempre qualcuno più valido di qualcun'altro, per me significa stare bene ovunque e con chiunque, essere coscienti che anche se sarò una piccola persona, ho anch'io un posto nel mondo.
Tutta questa considerazione però ...se noi ce la formiamo, dagli altri deve essere confermata con l'amore che riusciamo a circondarci.
Mi fanno riflettere scene di film (fortuna solo film) di persone distrutte nel loro spirito dall'isolamento e dalla continua denigrazione.
Effettivamente spesso analizziamo le frasi, perchè ci stiamo confrontando a parole, e non è semplice soprattutto su tematiche serie. Se potessimo parlare a ruota libera sicuramente sarebbe meno faticoso e più facile comprenderci..
concordo sul tuo punto di vista.
sembra un estratto da quei libri di motivazione personale!
i miei cani sono quello che di più importante c'è nella mia vita, e non considero me stesso come la cosa più importante, il mondo è una ***** perchè tutti pensano solo a se stessi e si ritengono le cose più importanti nelle loro stesse vite.

rispetto il tuo punto di vista, ciascuno ha le sue priorità. Avere cura di sè significa migliorare a parer mio. Vedo troppe persone che si sono annullate completamente solo per ottenere consensi sul lavoro, nella vita privata, mostrando una copia della propria personalità, credere un pò più in noi stessi non può farci che bene.
 

miciajulie

Fiorin Florello
e qui mio marituccio (tuo corregionale) direbbe "mai vantàs"
Micia, piantala che di autocommy si può anche annegare :lol:
Per quanto riguarda la solitudine ti metto una bella citazione appena letta dall'ultimo libercolo della biblioteca (diciamo che per ora salvo solo questa frase)

la solitudine è l'unica prigione che si può aprire soltanto dall'interno

perciò ti regalo anche questa :)
chiave.gif

invece per rispondere al post quoto in pieno quello che scrive Marcello..... anche per me è così

infine quoto Belpa...... quante mila volte hai ragione!!!!! sarebbe già tanto essere lo scarto del diamante..... che ha un impiego molto meno frivolo ma utilizzzzimo :lol:

azz, commi, mi è caduta nel tombino!!!!! un abbraccio, grazie
 

Olmo60

Guru Master Florello
sembra un estratto da quei libri di motivazione personale!
i miei cani sono quello che di più importante c'è nella mia vita, e non considero me stesso come la cosa più importante, il mondo è una ***** perchè tutti pensano solo a se stessi e si ritengono le cose più importanti nelle loro stesse vite.
Ecco, hai detto quello che penso: anch'io avevo avuto la percezione da come era iniziata la discussione,che fosse qualcosa del genere...ti quoto in pieno..
 

GeneROSA

Giardinauta
Non mi sembra così negativo voler ri-valutare la nostra persona soprattutto quando eventi, circostanze della vita e persone l'hanno per così dire oscurata.
Conosco molte persone (per lo più donne) che non hanno mai creduto troppo in se stesse, che non si sono mai guardate dentro per vedere quello che erano e valevano davvero : plasmate da genitori che hanno scelto per loro, modificate da mariti e compagni che le hanno rese l'ombra di quelle che erano, ambienti di lavoro oppressivi che hanno portato via serenità e gaiezza. C'è chi sa dire basta e a costo di rivoltarsi come un guanto decide di riemergere, e come fa se non apprezza il buono che c'è il lei ? Se non si vuole bene e non crede nelle proprie possibilità ?
Non è che tutti/tutte devono avere situazioni catastrofiche alle spalle sia ben inteso, c'è chi continua a non mostrarsi per ciò che è per ciò che vale, semplicemente perchè in fondo non si vuole abbastanza bene.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non mi sembra così negativo voler ri-valutare la nostra persona soprattutto quando eventi, circostanze della vita e persone l'hanno per così dire oscurata.
Conosco molte persone (per lo più donne) che non hanno mai creduto troppo in se stesse, che non si sono mai guardate dentro per vedere quello che erano e valevano davvero : plasmate da genitori che hanno scelto per loro, modificate da mariti e compagni che le hanno rese l'ombra di quelle che erano, ambienti di lavoro oppressivi che hanno portato via serenità e gaiezza. C'è chi sa dire basta e a costo di rivoltarsi come un guanto decide di riemergere, e come fa se non apprezza il buono che c'è il lei ? Se non si vuole bene e non crede nelle proprie possibilità ?
Non è che tutti/tutte devono avere situazioni catastrofiche alle spalle sia ben inteso, c'è chi continua a non mostrarsi per ciò che è per ciò che vale, semplicemente perchè in fondo non si vuole abbastanza bene.

Voler rivalutare chi siamo, credere nelle proprie possibilità è cosa buona e giusta...Chi sa dire "basta" è da ammirare...ma da dire questo a dire che noi siamo i nostri migliori amici, per me, ce ne passa...nel senso che sono due tipi di valutazioni diverse...Poi non è che a guardarsi dentro, si trovi, sempre un tesoro di qualità...a volte, chi lo fa, fa brutte scoperte: per questo, credo che la pratica di "guardarsi dentro" sia più un modo di dire che un fatto che si realizza....
 

GeneROSA

Giardinauta
Voler rivalutare chi siamo, credere nelle proprie possibilità è cosa buona e giusta...Chi sa dire "basta" è da ammirare...ma da dire questo a dire che noi siamo i nostri migliori amici, per me, ce ne passa...nel senso che sono due tipi di valutazioni diverse...Poi non è che a guardarsi dentro, si trovi, sempre un tesoro di qualità...a volte, chi lo fa, fa brutte scoperte: per questo, credo che la pratica di "guardarsi dentro" sia più un modo di dire che un fatto che si realizza....
Olmo ho capito che questa espressione proprio non ti piace : essere il miglior amico di noi stessi, o forse confonde le idee.
Io la uso come un riguardo, una forma di rispetto per noi stessi. Troppe volte siamo così ingiusti, così spietati, così duri verso noi stessi, non ci perdoniamo, ma soprattutto non ci comprendiamo : un amico(vero) lo farebbe, ed anche noi dobbiamo imparare a volerci bene, ad essere meno critici ma soprattutto a metterci in discussione. Lo so che come dici tu si possono anche fare brutte scoperte, ma se non lo si fa come si vive ?! E' come essere l'ombra di noi stessi. Non credo che guardarsi dentro sia solo un modo di dire : non farlo, o non imparare a farlo significa perdere molto. Guardarsi dentro è essere anche spietati a volte, scoprire le cose che facciamo per dovere ma che non vorremmo fare, significa ascoltare quella parte di noi che troppo spesso è dimenticata, eppure così importante per il nostro benessere..
vivere con me non è mica facile, son quarant'otto anni che ci provo e mica sempre ci riesco :D
Tranquilla...nemmeno io !
 

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
Coltivando se stesso l'uomo diventa un saggio che possiede naturalmente e senza sforzo la virtù
(Un principio del confucianesimo)
La solitudine scompare quando siamo a nostro agio in sua presenza.(Confucio)

:Saluto:
 

Commelina

Master Florello
Troppe volte siamo così ingiusti, così spietati, così duri verso noi stessi, non ci perdoniamo, ma soprattutto non ci comprendiamo : un amico(vero) lo farebbe,

per diventare quell'amica vera di me stessa molti anni fa spesi molti soldini e non ho mai speso i miei soldi così bene. A me è servito, visto che fermamente, scientemente, determinatamente, caparbiamente volevo che sbocciasse l'amicizia. Avevo 25 anni :)
 

milutao

Guru Master Florello
L'amica di me stessa.....mi piaceeee!
Unico problema...l'amica che è in me, è rimasta pura e smaliziata, non è cresciuta forse?
Lei cerca e trova il lato positivo in ogni cosa o persona, tralasciando di notare cose evidenti e chiare per altri.Sincera all'estremo, consapevole dei danni futuri,sempre l'amica , vive di sfumature sensazioni , condividendo la gioia del momento, sicura d'essere capita.
Dopo questa attenta analisi, voi la vorreste un amica così???
 

GeneROSA

Giardinauta
L'amica di me stessa.....mi piaceeee!
Unico problema...l'amica che è in me, è rimasta pura e smaliziata, non è cresciuta forse?
Lei cerca e trova il lato positivo in ogni cosa o persona, tralasciando di notare cose evidenti e chiare per altri.Sincera all'estremo, consapevole dei danni futuri,sempre l'amica , vive di sfumature sensazioni , condividendo la gioia del momento, sicura d'essere capita.
Dopo questa attenta analisi, voi la vorreste un amica così???

oh si...:D
 

Olmo60

Guru Master Florello
Olmo ho capito che questa espressione proprio non ti piace : essere il miglior amico di noi stessi, o forse confonde le idee.
Io la uso come un riguardo, una forma di rispetto per noi stessi. Troppe volte siamo così ingiusti, così spietati, così duri verso noi stessi, non ci perdoniamo, ma soprattutto non ci comprendiamo : un amico(vero) lo farebbe, ed anche noi dobbiamo imparare a volerci bene, ad essere meno critici ma soprattutto a metterci in discussione. Lo so che come dici tu si possono anche fare brutte scoperte, ma se non lo si fa come si vive ?! E' come essere l'ombra di noi stessi. Non credo che guardarsi dentro sia solo un modo di dire : non farlo, o non imparare a farlo significa perdere molto. Guardarsi dentro è essere anche spietati a volte, scoprire le cose che facciamo per dovere ma che non vorremmo fare, significa ascoltare quella parte di noi che troppo spesso è dimenticata, eppure così importante per il nostro benessere..

Tranquilla...nemmeno io !


Non è che non mi piace l'espressione "essere i migliori amici di se stessi"....fino ad un certo punto lo condivido, non mi piace la seconda parte, là dove si dice "essere comprensivi verso i vostri difetti"....penso che se si è comprensivi non si ha nessun motivo, nè voglia (se li accettiamo) di cambiare...Posso cambiare solo quello che mi disturba di me, non quello che lascio passare....ma non voglio togliere l'entusiasmo a nessuno, ma io di persone che si vogliono un sacco di bene, ma tanto tanto, ne conosco e non mi piacciono...troppo sicuri di sè, ecco.........
 
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