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Dov'è LA VERANDA 2?

RosaeViola

Master Florello
Sono d'accordo con te Hobbit, ma come dicevi appunto, non è facile, ma soprattutto perchè lei si vive abbandonata in questa dinamica...mica è facile togliere e dare nello stesso tempo e tantomeno, scardinare un processo che dura da così tanto, in tempi accettabili e ragionevoli.
Guarda, noi abbiamo diversi amici che vivono o hanno vissuto una dinamica così e non è mai andata a finire bene.
Tutto funziona se per la vita, entrambe le parti staranno bene continuando lo stesso percorso, ma se uno dei due cresce e diventa consapevole, allora è tremendo...
 

RosaeViola

Master Florello
gigino67 ha scritto:
ERA OVVIAMENTE GENERICO IL MIO SFOGO........NON VOLEVA ESSERE UNA CRITICA PER VOI........SOLO PER CHI NON PARLA....

gigino, avevo capito che era sulle generali che parlavi, ma volevo dirti che c'è modo e modo di avere le palle, così come averle, delle volte, risulta fastidioso a chi ti segue nel tuo percorso.
Nella mia famiglia d'origine, ad esempio, io sono cresciuta con questo bollo...poi, nel tempo, ho capito il valore del mio essere una rompipalle, ma discutere ed esternare, verbalizzare e mettere gli altri di fronte a sè stessi almeno quanto faccio con me, non è una cosa semplice e nemmeno molto gradevole a chi ci vive accanto...e richiede una grande forza.
 

gigino67

Florello Senior
Infatti Molte Colpe Me Le Addosso Io....e Se La Situazione Non Precipitava.........credo Che Potevamo Andare Cosi' ...tranquilli Per Tutta La Vita.......i Soliti Litigi Banali, Le Piccole Ripicche, Le Paroline Punzecchianti...ecc...ecc...cose Di Banale E Ordinaria Amministrazione.............
Ma Quando Ti Senti Tradito Nell'animo......allora Ti Togli I Prosciutti Dagli Occhi E Ti Accorgi Di Chi Hai Accanto.......ecco Io Ho Scoperto Dopo 14 Anni Chi Mi Sta Accanto........e Adesso Per Amore Della Famigli Rimettero' I Prosciutti Negli Occhi...ma Non Prima Di Avere Dettato Delle Regole Fondamentali.........cosa Di Cui Ho Gia' Parlato Abbondantemente.......
 

ccTy

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Insomma, essere infelici, ma tenere insieme i pezzi, o riprovare daccapo, iniziare una nuova vita?

E perché Gigino non può fare il capo famiglia?
E' vero che in una coppia i problemi vanno risolti insieme e bisogna sostenersi l'uno con l'altro........però di solito c'é sempre un capo branco!
Piano, piano con gentilezza bisogna farle capire che non può contare sempre su di te.....ma non insultandola! Questo non serve a niente!
Secondo me al giorno d'oggi non si ha più voglia di cercare di risolvere i problemi a costo di fatica....tanto ormai c'é la separazione e il divorzio............certo se la situazione diventa insostenibile per entrambi é meglio dividersi piuttosto che rovinarsi la vita.
 

ccTy

Giardinauta Senior
Sono arrivate le 18, si va a casa!!!!!
Stasera farò la gentile anche io col mio ragazzo!!!! :) :) :)
Miraccomando Gigino fai il bravo e prima di rispondere pensaci 300 volte!!!
Un bacio a tutti!!!!!
 
R

riverviolet

Guest
Rosa, il suono delle campane vanno ascoltate entrambe.
Qualche post fà ho chiesto come, due persone stanno insieme per 14 anni, con una dipendenza così profonda l'una dall'altra che con l'amore nulla a che spartire, ma parla di bisogno parassita dell'altro, chiunque esso sia.
E a dirla tutta, quando Peppe racconta delle sue urla, dei suoi rimproveri, degli aggiustamenti di tiro, sulla moglie, non mi sembra si comporti in modo tanto diverso da quello della compagna.
Dice di non poter evitare di risponderle in malo modo, ma ammette di aver un grosso rancore verso di lei, mai risolto.

Non sappiamo nulla di quella persona, non sappiamo quali pesi ha nel cuore, non conosciamo le sue ferite, non trovo giusto definirla 'non cresicuta', non sappiamo se sia la verità.

Con tutto il rispetto Peppe, ho raccontato quello che mio marito ha fatto a me, anche in momenti gravi di mia malattia, non mi ha supportato, non mi ha reso caldo un brodo amaro, ma io non stò con una persona per 14 anni, se la considero meno di 0° ed io ai santi, non ci credo, se sei rimasto con lei, c'è un motivo.
Forse che tu, ami condivisione di resposabilità, ma gli altri devono agire a modo tuo se no butta male?

Quando dici che ti combina delle stronzate, sembra quasi che parli di un bambino, mi chiedo come e di che tipo sia il rapporto con la Donna, la persona e se mai c'è stato.
Quella gravidanza lei non la voleva, chi ha deciso al fine?

Dici di amare tuo figlio e non lo metto minimamente in dubbio, ma colpendo la madre, mi chiedo come tu non ti renda conto di ferire a morte tuo figlio, e te lo abbiamo fatto notare da più parti.

Se non vi amate più lasciatevi, se la diprezzi e non la reggi, i suoi pianti non ti toccheranno, ma è meglio prendere una decisione responsabile piuttosto che martoriare te stesso, una donna ed un bambino, non credi?
 

RosaeViola

Master Florello
ccTy ha scritto:
E perché Gigino non può fare il capo famiglia?
E' vero che in una coppia i problemi vanno risolti insieme e bisogna sostenersi l'uno con l'altro........però di solito c'é sempre un capo branco!
Piano, piano con gentilezza bisogna farle capire che non può contare sempre su di te.....ma non insultandola! Questo non serve a niente!
Secondo me al giorno d'oggi non si ha più voglia di cercare di risolvere i problemi a costo di fatica....tanto ormai c'é la separazione e il divorzio............certo se la situazione diventa insostenibile per entrambi é meglio dividersi piuttosto che rovinarsi la vita.

Perchè non ne ha più voglia...semplice.
Hai una vaga idea di cosa significhi caricarsi tutto e tutti sulle spalle? Mediamente si riesce e si sopporta l'onere, ma non sia mai, che quella volta che chi porta tutto il peso abbia bisogno, non trovi nessuno a fianco a sè disposto a sorreggerlo...lì si crea la prima frattura e perchè? Perchè la prima domanda che uno si fa è: "Ma come ho sempre sopportato, ho sempre fatto e mai chiesto, ho sempre tirato avanti la baracca e adesso che io ho bisogno, una volta che ho bisogno mi si risponde picche?"
In quel momento il dolore è cocente, è devastante e ci vuolte tempo prima che la razionalità spieghi all'affettività e la convinca di come sono andate le cose...e non è detto che si verifichi un solo episodio come questo.
A quel punto sai di essere solo, sai di non poter contare su nessuno...Allora ci si chiede se abbia un senso una vita a due in questi termini e da lì in avanti è solo sofferenza...

Anche questo discorso ccTy è crescere. Lui è cambiato nei confronti di lei, perchè è divenuto consapevole della sua realtà ed è una realtà che lo fa stare male, perchè capisce che mai sarà amato come avrebbe voluto, che mai, a fianco a sè, avrà una Donna con cui condividere la sua vita.
Condividere non è vivere sotto lo stesso tetto, ma comunione di intenti, di sentimenti, di appoggio.
 

gigino67

Florello Senior
ccTy ha scritto:
E perché Gigino non può fare il capo famiglia?
E' vero che in una coppia i problemi vanno risolti insieme e bisogna sostenersi l'uno con l'altro........però di solito c'é sempre un capo branco!
Piano, piano con gentilezza bisogna farle capire che non può contare sempre su di te.....ma non insultandola! Questo non serve a niente!
Secondo me al giorno d'oggi non si ha più voglia di cercare di risolvere i problemi a costo di fatica....tanto ormai c'é la separazione e il divorzio............certo se la situazione diventa insostenibile per entrambi é meglio dividersi piuttosto che rovinarsi la vita.

La separazione e' l'ultima cosa che vorrei...ma se proprio dovessi arrivarci.......vuol dire che proprio la situazione e' veramnte insostenibile.

Avrei potuto lasciarla mille discussioni fa'.....non l'ho fatto, avrei potuto ammettere il tradimento e non l'ho fatto, avrei potuto avere un miliardo di scuse e motivazioni validissime.......e non l'ho lasciata.........ma voi stessi mi insegnate........che a tutto c'e' un limite.
 

ciaseta

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
Guarda, noi abbiamo diversi amici che vivono o hanno vissuto una dinamica così e non è mai andata a finire bene.
Tutto funziona se per la vita, entrambe le parti staranno bene continuando lo stesso percorso, ma se uno dei due cresce e diventa consapevole, allora è tremendo...

rò ho vissuto sulla pelle queste dinamiche ... per questo dicevo che sono stata vittima ed aguzzino allo stesso tempo...
è stato il mio primo grande amore, vivevo solo per lui non per me stessa... quando quotavo hobbit parlavo di me....
alla fine ci siamo... mi ha lasciato....
sono stata a piangere per mesi senza sosta... mentre stavo con lui mi sono fatta un bell'esaurimento nervoso con depressione...
nel mio caso è andata così, ma non sempre, dipende sempre dalle persone e dalle situazioni...
lui è stato il mio primo grande aiuto, ha cercato di farmi capire, in tutti i modi, le ha provate tutte ma io non volevo capire.
il mio egoismo mascherato da amore mi impediva di vedermi dentro.
una volta che ho smesso di piangermi addosso ho provato a guardarmi dentro...è stata una cosa lunghissima ma nel mio caso ho dovuto farlo da sola...
a distanza di anni ho capito, e penso a lui con gratitudine ed affetto, perchè ha sofferto almeno quanto me e nonostante tutto ha cercato di starmi vicino.

magari gigino e sua moglie non avranno bisogno di arrivare a tanto, io lo spero... in ogni caso devono riuscire a guardarsi l'uno dentro l'altra. dietro le maschere, oltre i muri.
 

RosaeViola

Master Florello
River, nessuno discute sulle campane, ma mi sembra abbastanza evidente che le cose siano ben oltre le campane...
Gigino oggi ha detto cose che non sembrano essere equivocabili ed ovvio che fino ad un certo punto, quel ruolo che aveva assunto stava bene anche a lui.
Ma questo non significa pietrificare sè stessi per non mutare il corso degli eventi.

Non sono d'accordo quando dici che ferire la madre, significhi ferire il figlio.
Il figlio è ferito dal comportamento di entrambi ed entrambi sono responsabili del dispiacere che gli stanno dando.
Se la mettiamo così, altro che sensi di colpa, altro che scegliere...

Sul resto sono pienamente d'accordo con te, ed è quello che sto dicendo da un po'...
 

gigino67

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
Perchè non ne ha più voglia...semplice.
Hai una vaga idea di cosa significhi caricarsi tutto e tutti sulle spalle? Mediamente si riesce e si sopporta l'onere, ma non sia mai, che quella volta che chi porta tutto il peso abbia bisogno, non trovi nessuno a fianco a sè disposto a sorreggerlo...lì si crea la prima frattura e perchè? Perchè la prima domanda che uno si fa è: "Ma come ho sempre sopportato, ho sempre fatto e mai chiesto, ho sempre tirato avanti la baracca e adesso che io ho bisogno, una volta che ho bisogno mi si risponde picche?"
In quel momento il dolore è cocente, è devastante e ci vuolte tempo prima che la razionalità spieghi all'affettività e la convinca di come sono andate le cose...e non è detto che si verifichi un solo episodio come questo.
A quel punto sai di essere solo, sai di non poter contare su nessuno...Allora ci si chiede se abbia un senso una vita a due in questi termini e da lì in avanti è solo sofferenza...

Anche questo discorso ccTy è crescere. Lui è cambiato nei confronti di lei, perchè è divenuto consapevole della sua realtà ed è una realtà che lo fa stare male, perchè capisce che mai sarà amato come avrebbe voluto, che mai, a fianco a sè, avrà una Donna con cui condividere la sua vita.
Condividere non è vivere sotto lo stesso tetto, ma comunione di intenti, di sentimenti, di appoggio.

esatto e aggiungo che io vedevo un futuro stupendo........ad un tratto ho visto tutto nero.........e sono caduto nel baratro..........sono caduto nel tunnel e lo stavo arredando...........Ma poi peppe ha uscito il suo carattere da felino....ed ha cominciato a graffiare ed affilarsi le unghie per non affondare nella cacca che lo stava sovrastando.......
peppe ha sempre avuto un carattere dominante e fortissimo.......ma peppe stava morendo......peppe ha reagito ed ha anche ruggito.......fortissimo......a volte piu' del dovuto.......ma peppe lo ha fatto per salvare la leonessa ed il suo cucciolo.........ma se la leonessa non riesce a stare al passo......peppe......va via......e ruggisce ancora di piu',privato di tutto, privato della sua cosa piu' bella........
Il ruggito di peppe si fermera' solo quando trovera' la stabilita' tanto agognata.......e a quel punto potrebbe uscire di scena e stare in una poltrona non piu' come leone.....ma come gatto che fa' lefusa.......sicuro e certo che tutto va' bene....che tutto va' per il verso giusto.......che tutto va' come doveva andare.
 
R

riverviolet

Guest
Peppe scusami, perdonami, odiami pure, ma io se partecipo devo dire quello che penso.

Rosa, se per 14 anni, una persona si carica di tutto senza mai lamentarsi, perchè gli altri dovrebbero accorgersi della fatica che fà? Se non ne fà parola alcuna?
Quando il rapporto è entrato veramente in crisi?
Quando il down economico ha portato a galla un disequilibrio ed una situazione di sopportazione l'uno dell'altro che in una coppia o in qualsiasi rapporto non doverebbe esistere.
Ecco che le responsabilità diventano serie, il gioco di fà duro e le prime cose a crollare sono le case prive di fondamenta.
 
R

riverviolet

Guest
gigino67 ha scritto:
Ma poi peppe ha uscito il suo carattere da felino....ed ha cominciato a graffiare ed affilarsi le unghie per non affondare nella cacca che lo stava sovrastando.......
peppe ha sempre avuto un carattere dominante e fortissimo......./quote]
Io ci rifletterei seriamente su questa frase, sempre chè non sia riferita ad un contesto specifico e concluso.
 

RosaeViola

Master Florello
River, sai bene anche tu che avere un carattere forte non significa necessariamente dispotico.

Certo che lui per 14 anni ha retto il "gioco"...il problema è che fintanto che lo fai, nemmeno ti rendi conto...si matura, appunto, e si diviene consapevoli.
Lei non ha colpe in questo (a mio avviso) semmai ne ha oggi, per non voler vedere la realtà.
 

gigino67

Florello Senior
riverviolet ha scritto:
gigino67 ha scritto:
Ma poi peppe ha uscito il suo carattere da felino....ed ha cominciato a graffiare ed affilarsi le unghie per non affondare nella cacca che lo stava sovrastando.......
peppe ha sempre avuto un carattere dominante e fortissimo......./quote]
Io ci rifletterei seriamente su questa frase, sempre chè non sia riferita ad un contesto specifico e concluso.

certo, ho dovuto uscire le unghie.......non potevo sottostare a tutte le cretinate che si inventava.........non tolleravo piu' la situazione, non potevo permettere che a mio figlio lo facesse vivere nelle menzogne......

capisci Sonia?????
 

gigino67

Florello Senior
em...ragazze......la situazione era talmente grave che io ho dovuto costingere lei a lavorare in un ristorante come lavapiatti...ed io per farle compagnia ci andavo sab e dom......alla fine sono svenuto per lo stress sopra un tavolo mentre portavo le bibite.....mi e' venuta una emorraggia interna........

Io sono stato a dirle......senti vattene a lavorare.....e siccome ancora una volta tentavo di proteggerla e starle vicino.......il fine settimana .....dopo il mio lavoro........facevo anche il cameriere............
Quindi ho sbagliato a starle vicino????? oppure ho fatto bene.........sono talmente confuso che ormai non capisco na cippa...
 
R

riverviolet

Guest
Peppe io ti capisco, però non capisco quando si tira la corda.
Se lei è il mostro che dipingi, non capisco perchè rimani con lei.
A cosa serve sbranarsi a questo modo? Serve a qualcuno? A qualcosa?
Non ha senso nemmeno sopportare, non si può soportare di vivere affianco ad un essere che si detesta in questo modo e tu stesso dici di essere a volte a rischio di far qualche cavolata di troppo!!!

E sono in totale disaccordo con Rosa, se colpisci lei, colpirai tuo figlio, se dividi le strade, lui capirà, ma è tremendo da parte di un figlio assistere alla flagellazione ed all'umiliazione della propria madre o del proprio padre.

Lui vi ama, entrambi, e queste cose non le può capire, sente solo un grande dolore che presto si trasformerà in rabbia, autodistruttiva.

Crescere significa anche scegliere ed avere il coraggio di prendere decisioni.
Non mi sembra granchè adulto da parte di etrambi, massacrarsi in quel modo.
 

RosaeViola

Master Florello
River guarda che io non ho detto che non debbano smettere di massacrarsi...anzi, sono stata la prima a dirlo oggi e con non poco dispiacere.

Sul perchè i rapporti vanno avanti così, è difficile dirlo e richiederebbe maggiore conoscenza, ma credo che non sia facile per nessuno decidere in questo senso.
Credo che chiunque tenti e ritenti di tenere insieme le cose, che ognuno di noi provi a vedere se si possa riprendere un filo che sembra essersi spezzato.
Non so, io non sono così lapidaria e piena di certezze...Credo che i grandi cambiamenti della nostra vita, necessitino di tempo.
Non credo che buttare all'aria un matrimonio, una vita intera, sia una decisione che si possa prendere in poco tempo e senza lacerazioni interiori.
Sarà che invecchiando ho imparato ad essere un po' meno impulsiva per capire bene le cose, ma non mi sento di dire che ci sono sempre neri e bianchi in una situazione.
Ognuno di noi non è fatto di compartimenti stagni...Se tu dovessi lasciare tuo marito lo faresti così facilmente?
Certo che è meglio lasciarsi che detestarsi, ma forse, in questa situazione di gigino, nessuno dei due si detesta fino in fondo...
 
R

riverviolet

Guest
RosaeViola ha scritto:
River guarda che io non ho detto che non debbano smettere di massacrarsi...anzi, sono stata la prima a dirlo oggi e con non poco dispiacere.

Sul perchè i rapporti vanno avanti così, è difficile dirlo e richiederebbe maggiore conoscenza, ma credo che non sia facile per nessuno decidere in questo senso.
Credo che chiunque tenti e ritenti di tenere insieme le cose, che ognuno di noi provi a vedere se si possa riprendere un filo che sembra essersi spezzato.
Non so, io non sono così lapidaria e piena di certezze...Credo che i grandi cambiamenti della nostra vita, necessitino di tempo.
Non credo che buttare all'aria un matrimonio, una vita intera, sia una decisione che si possa prendere in poco tempo e senza lacerazioni interiori.
Sarà che invecchiando ho imparato ad essere un po' meno impulsiva per capire bene le cose, ma non mi sento di dire che ci sono sempre neri e bianchi in una situazione.
Ognuno di noi non è fatto di compartimenti stagni...Se tu dovessi lasciare tuo marito lo faresti così facilmente?
Certo che è meglio lasciarsi che detestarsi, ma forse, in questa situazione di gigino, nessuno dei due si detesta fino in fondo...

Io non detsto mio marito, non lo considero meno di 0°, nè ha nei miei confornti o io nei suoi atteggiamenti dichiaratamente privi di rispetto e colmi di veleno.
Lui nella sua frase precedente dice di sè, di aver un acarattere DOMINANTE, non forte e basta, di aver costretto lei ad andare a lavorare.
Mandare all'aria un matrimonio immagino non sia così comodo o facile, come nascondersi dietro agli insulti, alle urla, ai graffi, ma visto e considerato che, ci si reputa grandi, forti e responsabili, o si ritrova il bandolo dela matassa smettendo sia di dominare che di essere dominati e cercando di capire il motivo di tanto e profondo disprezzo o si evita di vivere con quella persona, ma da esseri civili.

Se poi la vita punisce questi comportamenti non lamentiamoci più di tanto.
 
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