Mi hanno chiesto in tanti di mettere la Ricetta della Pitta 'Mpigliata che facciamo al mio paese, San Giovanni in Fiore (CS) a Natale.
La ricetta è una rivisitazione continua.
Ogni famiglia ha la sua (tramandata e a volte segreta) , ed ognuna ha i formati che preferisce:
"Cullùra, barchetta, fièrru e cavàllu, Garòfalu, garofalìccjhi."
Le dosi che ho messo, vanno bene per 2 pitte di circa 300/350 g l'una (formato Garòfalu) per chi ha voglia di provare senza farne tante per la prima volta.
Le forme a "cullùra o barchetta" prendono molto più farcitura.
RICETTA
Sfoglia:
250 g farina 00 Bio
50 ml olio evo
75 ml Vermouth
25 ml spremuta filtrata di arance dolci o di mandarini.
50 g zucchero
1 cucchiaino di vanillina.
+ olio evo e zucchero di canna, q. b. da mettere sulla sfoglia prima del ripieno
Ripieno:
230 g di noci sgusciate, pulite dalle pellicine e tagliuzzate a pezzettini
120 g uva passa, pulita, lavata ed asciugata
50 g zucchero di canna
1 cucchiaio olio evo
1 cucchiaio di miele
35 ml liquori aromatici e dolci a gusto personale
1 cucchiaino di cannella in polvere o q.b.
1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere o q.b.
Bucce essiccate e macinate di mandarini e arance Bio (facoltativo)
Il ripieno va preparato almeno la sera prima. Mettere a macerare la frutta con tutti gli altri ingredienti in una grande bacinella, mescolando spesso.
Per fare la sfoglia, bisogna mettere a sciogliere lo zucchero nei liquidi in pentola sul fornello.
Quando è sciolto tutto, lasciare intiepidire e poi aggiungere la farina ed impastare.
Formare i panetti, (le pitticelle) e lasciarle coperte.
Dopo aver fatto le pitte, seguendo la sequenza fotografica, cuocere in forno a 160 ° C per 1h 15 min.
Nelle foto successive, nelle teglie con le Pitte ancora da cuocere, si vedono i vari formati che facciamo.
Queste pitte, chiuse in una busta da sottovuoto e sigillate senza togliere tutta l'aria per non schiacciarle, si mantengono inalterate per molto tempo(anche oltre 9 mesi).Non c'è bisogno di congelarle. Ma volendo, si può.