Cucina calabrese

[MaryFlowers]

ditalini e lenticchie.

 

[MaryFlowers]

Paccheri e patate ara tieddra. Ricetta: 300 gr paccheri, 500 gr sugo di pomodorini fatto con olio evo, un cipollotto di tropea tritato, un aglio tritato senz'anima, molto basilico, sale, peperoncini , origano e sale; caciocavallo a pezzetti, parmigiano e patate silane tagliate sottili, fettine di salame locale. Cuocere prima sul fuoco nella teglia.che andra` in forno, Facendo strati di tutti gli ingredienti ed aggiungere acqua a filo. Quando si sara` assorbita teglia in forno finche` gratina.

 

[MaryFlowers]

 

[PATRIZIA-7706]

Bignè al Bergamotto di Reggio Calabria... bocconcini di Pasta choux e farciti con Crema profumata e delicata al Bergamotto, Agrume tipico e autoctono reggino…
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Bignè al Bergamotto di Reggio Calabria

Ingredienti per i Bignè (circa 40 pezzi non troppo grandi)
250 gr di Acqua
150 gr di Farina 00
100 gr di Burro
4 Uova
1 pizzico di Sale

Ingredienti per la Crema al Bergamotto
500 gr di Latte intero o parzialmente scremato
100 gr di Zucchero semolato
2 Uova intere
60 gr di Amido di Mais
60 gr di succo di Bergamotto
Nota: Se non si avesse a disposizione il Bergamotto è possibile sostituirlo con Lime o Limone, quest’ultimo possibilmente di qualità “Verdello”. Oppure, a gusto personale, con quello di altri Agrumi come Arance, Mandarini o Cedro.

Procedimento: Per preparare i Bignè di Pasta choux tagliare il Burro a pezzi all’interno di un tegame dal fondo spesso. Aggiungere l’Acqua, lo Zucchero e il Sale, amalgamando tutto e mescolando in modo continuatvo con un cucchiaio di legno, mentre cuoce a fuoco medio-basso. Appena arriva ad ebollizione togliere il tegame dal fuoco e unire la Farina setacciata, mescolando energicamente con una frusta così da evitare l’eventuale formazione di grumi, e far addensare in modo omogeneo il composto. Riporre nuovamente il tegame sul fuoco, sempre medio-basso, e mescolare con il cucchiaio di legno, sempre energicamente. Il composto sarà pronto quando si staccherà dalle pareti del tegame formando una palla morbida e consistente. Trasferire l’impasto in una ciotola o planetaria e lavorarlo per qualche minuto. Quando il composto sarà tiepido-freddo e non uscirà più fumo di cottura, si potranno aggiungere le Uova, una per volta, ponendo molta attenzione ad aggiungere il successivo solo quando il precedente sarà completamente assorbito nell’impasto. Mescolare in modo continuativo fino ad otterrete un composto liscio, omogeneo, cremoso ma non liquido. Appena pronta la Pasta inseritela in una Sac à poche con bocchetta liscia. Formare dei mucchietti di Pasta su una teglia foderata con carta da forno antiaderente, molto ben distanziati, evitando così che gonfiandosi possano attaccarsi fra loro. Cuocere i Bignè in forno statico preriscaldato per 10-15 minuti a 190-200°, poi abbassare la temperatura a 180-190° e cuocere per altri 10 minuti, senza aprire mai il forno durante la cottura. È possibile cuocere i Bignè anche in forno ventilato preriscaldatelo, a 175° per 30 circa minuti. A cottura completata spegnere il forno lasciando i Bignè all’interno per altri 30 minuti con lo sportello leggermente socchiuso, apponendo magari tra lo sportello e il forno un cucchiaio di legno, così da farli asciugare bene internamente. Togliere i Bignè dal forno e sistemarli in un vassoio, lasciandoli raffreddare completamente. Così son pronti per essere farciti con la Crema che si prepara mettendo il Latte e Zucchero in una pentola capiente. Mescolare e appena il Latte è tiepido e lo Zucchero sciolto aggiungere il succo di Bergamotto, le Uova e l’Amido di Mais, girando con un cucchiaio di legno sempre nello stesso verso fin quando si raggiunge la consistenza desiderata. Lasciare raffreddare e farcire i Bignè con la Crema al Bergamotto, tramite una Sac à poche con beccuccio lungo. Decorare esternamente con poca Crema e un pezzettino di Cioccolato fondente, oppure uno spicchietto di Bergamotto. Infine a piacere spolverare con Zucchero a velo. Conservare i Bignè al Bergamotto di Reggio Calabria in frigo fino al momento di servire.

Note
- Per una perfetta riuscita dell’impasto per i Bignè, le Uova devono essere assolutamente a temperatura ambiente. Se l’impasto finale dovesse risultare troppo sodo, consiglio di aggiungere un tuorlo d’Uovo.
- Porre molta attenzione alla cottura in forno dei Bignè. Questa deve essere alla giusta temperatura, affinché possano gonfiare bene restando ben asciutti e vuoti all’interno, e quindi non si affloscino una volta fuori dal forno. Alla fine della cottura, per essere sicuri che siano asciutti, è utile praticare qualche piccolo foro con l’aiuto di uno stuzzicadenti, sulla superficie di ogni Bignè, quindi lasciarli asciugare in forno spento e caldo per qualche altro minuto. Così l’eventuale umidità dovrebbe sparire se necessario lasciare raffreddare completamente nel Forno leggermente socchiuso.
- Se eventualmente avanzano dei Bignè vuoti, questi si possono conservare, anche 2-3 settimane, chiusi in un contenitore di latta o ermetico al riparo dall’umidità, oppure congelarli chiusi in sacchetti.

che buono! anche io uso tantissimo il bergamotto in cucina e ne parlo sempre tanto sul mio blog (www.naturainmentecalliopea.it)
ciao, adesso che degli amici mi hanno regalato dei bergamotti proverò la tua ricetta! ciao

 

[MaryFlowers]

che buono! anche io uso tantissimo il bergamotto in cucina e ne parlo sempre tanto sul mio blog (www.naturainmentecalliopea.it)
ciao, adesso che degli amici mi hanno regalato dei bergamotti proverò la tua ricetta! ciao

Brava un profumo così buono e delizioso non può mancare nella cucina ps,appena mi libero un po’ vedo il tuo blog

 

[PATRIZIA-7706]

Brava un profumo così buono e delizioso non può mancare nella cucina ps,appena mi libero un po’ vedo il tuo blog

brava a te che riesci a fare la pasta dei bignè in casa! per il profumo del bergamotto, hai ragione è ineguagliabile e ti conquista! pensa che io uso un profumo che si chiama bergamask a base di bergamotto che mi accompagna per giorni quando lo metto, in questo mio articolo vedrai la foto della confezione! http://www.naturainmentecalliopea.i...citrus-bergamia-principe-conosciuto-calabria/, ciao!!!

 

[MaryFlowers]

brava a te che riesci a fare la pasta dei bignè in casa! per il profumo del bergamotto, hai ragione è ineguagliabile e ti conquista! pensa che io uso un profumo che si chiama bergamask a base di bergamotto che mi accompagna per giorni quando lo metto, in questo mio articolo vedrai la foto della confezione! http://www.naturainmentecalliopea.i...citrus-bergamia-principe-conosciuto-calabria/, ciao!!!

Bellissimo racconto <3 ,mi ha commosso grazie Patrizia per L emozione che mi sembrava di esser presente anche io nella storia del fantastico bergamotto . , , ti ho trovato una ricetta che gradisci sicuramente . . .
Crostata con marmellata di bergamotto e zenzero fresco. Ingredienti: 80 gr di farina di riso
80 gr di farina di grano saraceno
80 gr di farina 00
100 gr di burro
1 uovo
100 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato
1 fialetta di aroma di vaniglia
1 pizzico di sale
marmellata al bergamotto q.b. e 100 gr di zenzero fresco
Preparazione:
Setacciate le farine, aggiungete il sale, il bicarbonato e mescolate con un cucchiaio. Tagliate il burro a cubetti.
Mettete in una terrina il burro, lo zucchero e l'aroma di vaniglia, mescolate il tutto e aggiungete l’uovo, unite i due impasti e terminate di mescolare, formate una palla, coprite con della pellicola da cucina e lasciate riposare in frigo per almeno un’ora.
Preriscaldate il forno a 180 gradi. Passata un'oretta prendete l'impasto dal frigo, toglietene 2 terzi e stendete la pasta alta non più di 1/2 centimetro.
Imburrate la teglia e adagiate all’interno la sfoglia. Versate la marmellata precedentemente miscelata con lo zenzero sbucciato e grattugiato e livellate tutto uniformemente. Con l’impasto rimasto create delle striscioline che disponete a griglia.
Infornate e cuocete per circa 35/40 minuti. Una volta sfornata spolveratela con dello zucchero a velo e create una piccola decorazione centrale con delle fettine di zenzero .

 

[MaryFlowers]

Ricetta per parmigiana di melanzane pulire e tagliare a fette di 1cm per lungo le melanzane, mettere sotto sale e sotto 5kg o. Più dipende dalla quantità di melanzane, pulire e lavare le patate e tagliarle a rondelle di 1cm anch'esse è tenerle in acqua. lavare i peperoni togliere il picciolo e i semi se non piacciono. Nel frattempo che si preparano le melanzane preparare il sugo con un soffritto di aglio e cipolla aggiungere un pizzico di rosmarino basilico a metà cottura dell'aglio versare il pomodoro abbondante portare a cottura non molto densa. Quando le melanzane si sono assottigliate spremere e preparare una pentola con abbondante olio bollente cominciare a friggere prima le patate per seguire con gli altri ingr. Preparare anche un composto di mollica trita con aglio spezzettato prezzemolo pepe nero e formaggio o parmigiano prendere una teglia e quando il sugo e pronto versate un po sul fondo di una teglia e formare uno strato di patate uno di mollica un po di sugo e i peperoni a strato mollica e sugo poi le melanzane mollica e sugo completare la teglia sempre a stratiavenfo l'accortezza di finire col sugo e olio da umidificare il tutto per poi finire la cottura del tutto in forno fino alla doratura. P.s. la frittura non deve raggiungere la cottura completa.

 

[MaryFlowers]

Frittelle di nunnata, (unisci i bianchetti ad una pastella di acqua, uova,farina e sale,forma delle polpettine che farai friggere in padella).

 

[MaryFlowers]

Questo è il ripieno dei Sammartini...petroli o come li chiamate da voi .
Noci ,nocciole,mandorle,fichi, uva passa...cioccolato fondente,vin cotto,miele..buccia di arance io li ho tritate tutti ingredienti e li ho messi in una pentola bassa...fin quando non mi venuto questo risultato..non li pesati ho fatto a occhio.

 

[MaryFlowers]

Varietà pane
Ho sciolto in acqua tiepida ca. 100 gr. lievito madre rinfrescato ieri sera e stamattina, ho aggiunto ca. 800 gr. di farina tipo 1 + 200 gr. di farina integrale, 1 cucchiaino di malto, sale q.b. Ho impastato a lungo facendo tre serie di pieghe ogni mezz'ora. Ho formato la pagnotta che poi ho cosparsa di farina e l'ho rimessa a lievitare al caldo per ca. 3 ore. Ho praticato i tagli e l'ho infornata a 250°C. Dopo 20 minuti ho abbassato la temperatura a 180°C e ho portato a termine la cottura.

 

[MaryFlowers]

PITTA 'MPIGLIATA - PITTA 'NCHIUSA - pitta cu passuli - pitta 'i fera. -
CON LIEVITO di BIRRA NELL'IMPASTO (nella ricetta tradizionale non si aggiunge nessun lievito) - Ecco come faccio la pitta che vedete in foto (ma é chiaro che ogni pronvincia ogni famiglia ha la sua ricetta) :
Ingredienti per la pasta: 500 gr. di farina , 3 cucchiai di olio evo, 2 uova, un terzo di un cubetto di lievito di birra , un pizzico di sale, 1 bicchiere di succo d’arancia o di liquori (mandarinetto, sambuca, vermouth, grappa paesanella) o vino bianco, 150 g di zucchero, 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere, 2 cucchiaini di cannella in polvere
Ingredienti per il ripieno: 400 gr. di noci in parte tritate ( oppure un mix di noci, mandorle, pinoli), 150 gr. di uva passa, 100 gr. di miele d’arancio o millefiori, 50 gr. buccia d’arancia in polvere
Preparazione: Fare rinvenire dell’uva passa in acqua tiepida, sminuzzare mandorle tostate, gherigli di noci, pinoli e mescolare il tutto con il miele in una terrina. Intiepidire in un pentolino il misto di liquori utilizzato ed emulsionare dell’olio d’oliva, quando il liquido diventerà tiepido, aggiungere il lievito di birra sbriciolato . Versare a fontana la farina e preparare un impasto ben compatto amalgamando: le uova, lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano, un pizzico sale, e un po’ alla volta il misto di liquori e olio prima realizzato. Dividere il composto in due parti e tirarlo in due sfoglie di spessore medio. Metterne una da parte su un tovagliolo infarinato, e farcire l’altra con il ripieno di frutta secca e miele, arrotolandola su se stessa per poi tagliarla a rondelle (questo è uno dei due modi in cui si può confezionare il dolce, il più semplice). Sistemare in una tortiera ben oleata la prima sfoglia unta e zuccherata in superficie, adagiarvi sopra le rondelle di pasta farcita, e ripiegare il bordo verso l’interno. Oppure allineate le singole rosette a mo' di ciambella.Fare riposare la pitta per otto ore in un luogo tiepido, coperta con un tovagliolo. Prima di infornarla ungere e zuccherare la superficie. Cuocere per circa 1 ora a 160-180°C, coprendo se tende a scurire in superficie.L’altra alternativa di confezionamento del dolce è la seguente: una delle sfoglie, dopo la farcitura con zucchero e frutta secca, viene tagliata a strisce che vengono modellate in varie forme quali: garofani, rose, ferri di cavallo.Queste figure vengono poi adagiate sopra l’altro disco di sfoglia, racchiuse (‘mpigliate), ripiegando verso il centro alcuni centimetri di pasta.Si procede poi a ungere, zuccherare e cuocere come detto sopra.

 

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Olive nere ‘conzate ‘? Intaccate con 3/4 taglietti mettere ammollo in acqua fredda e cambiarla per 4/5 giorni fini a quando saranno diventate dolci ..... aggiustare di sale origano finocchietto aglio prezzemolo peperoni verdi e rossi tagliati a piccoli pezzi e qualche peperoncino ....per conservarli per qualche mese li congelo in piccoli contenitori.

 

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Verza lessata cotta in un soffritto con l'aglio pepe nero e aggiungere acqua per la cottura ultimata si possono aggiungere fagioli lessi e finire la cottura insieme.

 

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Spaghetti e tonno.Una cipolla un filod'olio evo aggiungere il tonno soffriggere un po spremere due pomodori salare peperoncino 10 minuti pronto per condire la pasta che piace aggiungendo una manciata di prezzemolo.

 

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ALICI SCATTIATE.(Pulire le alici e passarle in padella per qualche minuto,aggiungere origano,sale e,a piacere,qualche pomodorino.Si sfumano con aceto e si fanno cucinare per altri 15 minuti.Prendono il nome dal rumore che fanno i pesci durante la cottura)

 

[MaryFlowers]

Melanzane ripiene :far lessare le melanzane e ricavarne la polpa lasciando intere le barchette di melanzane , lessare a parte le patate schiacciare e unire alla polpa di melanzane,aggiungere sale , pepe nero , aglio prezzemolo, un uovo e del parmigiano.Se l'impasto dovesse essere molle unire del pangrattato, riempire le barchette di melanzane versarvi sopra un filo d'olio e infornare a 180• fino a doratura !

 

[MaryFlowers]

SAPETE CHE IN CALABRIA SI COLTIVA ANCHE LO ZAFFERANO?
Non da molto, per la verità, ma da qualche anno in Aspromonte esiste un’azienda di produzione dello zafferano di elevata qualità, poiché vi è un terreno ideale per la coltivazione di questo bulbo, e da qualche anno la produzione procede con sempre maggiore successo. Il terreno argilloso dell’Aspromonte, unito alle acque pure e all’uso del solo concime da sterco di pecora, quindi una coltivazione strettamente biologica e nel pieno rispetto dell’ambiente circostante, fa di questo zafferano di Aspromonte un prodotto di elevato livello . L’idea nasce dalle competenze di Antonio Alvaro, già produttore di zafferano in Abruzzo, che ha voluto portare le sue conoscenze a disposizione del territorio in cui è nato.
L’azienda “ Zafferano d’Aspromonte” , ha anche da poco iniziato una nuova sperimentazione con la coltivazione della patata viola e del mais nero.
La patata viola non necessita dell’uso di prodotti chimici per la sua coltivazione e rende circa il 20 % in più rispetto alle altre patate conosciute, in quanto difficilmente viene attaccata da malattie; è particolarmente indicata per i diabetici e protegge il cuore.
Il mais nero, anch’esso utile per la protezione del cuore, è indicato per le farine di polenta e per i dolci.

 

[MaryFlowers]

Alette alla diavola.lavo le ali .metto in padella con rosmarino ,aglio ,un filo olio il sale .faccio soffriggere sfumo con vino bianco ,abbasso la fiamma per farli indorare.metto mezza lattina di pomodoro a pezzettono e un cucchiaino di peperoncino sbriciolato secco.quando è tutto addensato e ben cotto
Spengo il fuoco.