Come siamo?

[cesare]

questa mattina avevo in studio due colleghi per un lavoro comune, dopo lavoro (bello, interessante, stimolante, ecc..ecc..) è calata la solita fatica del dopo 'creatività' e si è caduti sul solito 'chi ce lo fa fare e perchè, dobbiamo essere un pò strani' io ascoltavo, parlavo, contribuivo con una parte e con l'altra pensavo che fuori oggi è tornato il sole e mi chiedevo come stavano le mie piantine e se sarei riuscita a fare un salto a casa per vederle con il sole... ora io, e penso anche i miei colleghi, lavoriamo non solo per denaro ma anche per passione esplorativa rispetto alla nostra materia.... ma il giardinaggio? perchè?

cioè mi sono chiesta quale parte di me si occupa di giardinaggio, quali bisogni soddisfa? quale tipo di personalità incontra il giardinaggio? è poi vero che c'è nè una? in parte si e in parte no... solo due tra le persone che assisto per lavoro amano il giardinaggio o almeno lo dicono e sono completamente diversi tra loro e da me (uno poi non lo vorrei mai alla mia tavola), solo uno dei miei amici, che è poi un'amica/conoscente, ama il giardinaggio e siamo francamente molto diverse, ma cosa abbiamo in comune?

bè innanzi tutto la capacità di appassionarci che non è poco, di per sè la spinta e l'energia emotiva per provare una passione è una caratteristica della personalità... una ricchezza interna, a mio parere, che trova-incontra un oggetto che soddisfa i canoni estetici della persona e l'incontro è un 'innamoramento' una attrazione fisica verso qualcosa e francamente non accade con tutto e a tutti

ho pensato che nel giardinaggio c'è anche un aspetto di isolamento
ma non è solo questo poichè ci sono tante passioni 'isolanti'
il giardinaggio è vivo, vitale ed evolutivo senza essere rumoroso, è storico, temporale... non si ferma mai, non lo puoi dimenticare ed è richiestivo, che tu abbia o meno voglia devi esserci... è mutevole come lo è il suo oggetto (cioè le piante) è per la maggior parte imprevedibile il risultato poichè dipende da molte condizioni solo alcune ascrivibili al tuo impegno
quindi, sarà perchè sono in pausa, sarà perchè per concludere alcuni lavori dormo anche poco e magari deliro, penso che in fondo occuparsi delle proprie piante e del loro benessere, soddisfi un aspetto di ricerca di quiete in movimento... e poi non parlano (cosa per me fondamentale) almeno non lo fanno con i canali comunicativi umani

:Saluto:

 

[quadricromia]

Ancor prima di arrivare in fondo al tuo scritto, dentro di me avevo risposto 'isolamento', per dirlo alla tua maniera.
Per me penso sia questo. Si è soli, 'finalmente' aggiungerei.....
Ci sei tu e la sfida del momento, che però non è stressante, impellente.
C'è sicuramente bisogno di cure costanti che però puoi pianificare, prevedere, decidere in autonomia.
Non rendi conto a nessuno, ma allo stesso tempo hai a che fare con forme di vita che ti sorprendono, quasi sempre piacevolmente.
Si, insomma, non è una passione come lavorare il legno o altro...ma la pianta è dotata di vita propria, che tu ci lavori o no, lei procede per la sua strada!

 

[antylopenera]

Che bella discussione!!!:froggie_r
Penso che tutti quelli che adorano il giardinaggio si trovano perfettamente nelle parole che sono state scritte e in quelle che verranno anche dopo,
e anche io penso alla MAGIA di questo "isolamento" in mezzo a così tante creature viventi, che poi è un po' come chiudersi in sè stessi.
Io mi rendo conto che il pensiero sta sempre un po' alle mie amiche verdi, anche se sono fuori casa, e da quando le amo, stare a casa
è diventato piacevolissimo, tra una cura e l' altra, anche se, poi, ci son tante altre cose da fare, che per riuscire a fare tutto ci vorrebbero altre dieci ore in più al giorno!
Ho però risolto rimandando i soliti impegni noiosi di casa, per dedicarmi di più a LORO (anche se le due pupette che ho mi limitano parecchio):
è una cosa che mi rilassa, mi gratifica profondamente e mi fa ritrovare un po' me stessa....
Non credo che ci sia una caratteristica caratteriale che ci accomuna tutti e si può evincere facilmente anche dalle discussioni del forum: ognuno di noi ha una determinata personalità,
eppure siamo tutti legati dallo stesso amore, che a me spesso è stato definito quasi una MANIA, ma dico sempre che
PASSIONE non si spiega: è semplicemente un amore ESAGERATO, se si riuscisse a spiegare, ne perderebbe il valore!
Immagino che a molti, qui, come a me, è capitato di avere intorno persone che si chiedono PERCHE' siamo così fissati con le piante!!!!
Meno male che basta collegarsi, e si trova chi ci capisce alla perfezione!

 

[pa0la]

Le prime volte che mi sono avvicinaa al giardinaggio avevo i bambini piccoli......e mi sono sorpresa a pensare che in fondo una pianta può non darti le soddisfazioni che ti aspetti ma almeno non fa i capricci
In quel momento per me era davvero ricerca di isolamento, tempo per riflettere
Ora è compagnia, la vita cambia a volte il tempo che ti mancava così tanto adesso quasi è troppo e con le mani in mano non so stare
Non prendetemi per matta :storto: non è che mi metto a chiacchierare col giardino, però le piante qualcosa ti dicono ogni volta che esci, se stanno bene stanno male sono contente che piova.
Adesso mi dicono che hanno bisogno di sole quanto me

 

[*ALE*]

In queste ultime 2 settimane ho fatto davanti casa un'aiuola tutta blu/azzurro/viola e bianco, e' bellissima (con queste piogge poi .....).
Mentre la stavo facendo ho dovuto, mio malgrado chiedere aiuto al mio compagno, non ha la forza di vangare e sollevare la terra.... lui si e' appassionato e mi e' stato accanto fino alla fine, da un lato mi faceva piacere pero' dall'altro mi infastidiva anche. Voleva mettere le piante come diceva lui, cioe' quelle basse dietro e quelle alte in mezzo .... e' stata dura fargli capire che forse se facevamo come diceva lui le piantine piccole sarebbero state coperte da quelle alte (iris germanica .....).
Adesso dobbiamo farne un'altra .... aiuto, e' gia tutto elettrizzato ....

 

[Manu1]

si si bella discussione. allora, la prima volta che ho avuto a che fare con il giardinaggio, è stato quando ho seminato una bustina di fiorellini in un vasetto. e quando ho visto spuntare i primi germogli mi sono commossa. giuro commossa. ho pensato "ma quanto sono scema, sarà istinto materno represso". ora che una figlia ce l'ho, continuo a parlare coi germogli e a dirlgi "bravi bimbi, forza forza" . è bello vedere qualcosa prendere vita, crescere, avere la meglio su tutto e spuntare nonostante la mia intettitudine, o la siccità o gli uccelletti pestiferi, ecco le che piante hanno spesso la meglio, crescono fioriscono, seguono il ritmo della terra, della vita, incuranti dei dolori, delle brutture. un mondo a parte. non è isolamento, perchè io sono li, col ritmo delle stagioni, della terra, io sono nel mondo della terra, l'unico che abbia uns enso, non in quello artificioso degli uomini, ma nel ritmo delle stagioni, nella cadenza eterna del germogliare, crescere, seccare e riprodursi ancora. mi da pace, pace infinita. (e poi, uh sporcarsi le mani di terra come i bambini e SPORCARE che bello. mio marito mi dice sempre ma perchè non ti metti un giornale sotto così non sporchi. non sporchi??? non sporchi??? e il divertimento??? mah.)

 

[Kelly Genova]

Avete già scritto tutto quello che volevo dire.....:storto: Aggiungo solo che il piacere di veder nascere e crescere qualcosa è molto appagante,eppoi aver scoperto il forum dove condividerlo con chi la pensa come te non ha prezzo.......per il resto c è mastercard!

 

[Manu1]

beh pure una mastercard senza limiti...sarebbe una bella cosa..

 

[Pin]

Mi sono avvicinata al terrazzaggio dal 2006, hanno in cui ho avuto il terrazzo.
Ho detto poche ma belle, non ho tempo di curarne troppe.
Scelto alcune piante per bellezza, poche grassine.
Io con le piante ci parlo, una volta ho scritto che mi sorridono, e qualcuno mi ha risposto a me fanno l'occhiolino...............
Certo i sabati e le domeniche che passo con loro sono stancanti e silenziosi, ma che pae che mi danno.
Ma la mattina, quando bevo il caffèe gironzolo tra loro, o la sera quando arrivo e controllo i boccioli, tolgo qualche fiore appassito, ragazzi che soddisfazione.
Io e i miei amici giardinicoli, e che si occupano di piante sono solo i miei amici del forum, siamo molto diversi.
A Root e a Sasti poi piacciono le orchidee, è tutto detto!
Io e le mie ciccine ci adoriamo, quelle che ho da + tempo non mi pungono neanche, difficile da credere ma è così.
Credo che di fronte ad una pianta tutti vadano d'accordo e anche caratteri opposti si uguagliano

 

[cesare]

sai che bel terreno ci si potrebbe comprare con una mastercard illimitata...:ciglione:

si sa che avere una passione non dipende da quanto denaro si ha ma aiuta così tanto.....:hehe:

perchè non ho la passione per gli uomini ricchi??????, me ne sono presi due (in tempi diversi specifico) e uno più scquatrinato dell'altro

ma consoliamoci con la ricchezza interiore che appunto promuove la passione
ho letto tutto con interesse e più volte tra ritagli di tempo ed è proprio sempre il confronto che porta a capire qualcosa in più
avete parlato di quanta 'compagnia' discreta si ha facendo giardinaggio... più discreta dei figli (che amiamo ovviamente di piuuuuuuu di tutto) più discreta degli amici...... degli animali... ci vuole chiaramente anche tutto questo per vivere al meglio una passione
ecco forse allora 'isolamento' non è il termine adatto o almeno è da spiegare.... diciamo momentaneo isolamento, e che ci si prende delle PAUSE dal caos e ci si immerge in un mondo (quello degli esseri vegetali) deve il concetto di caos c'è ma è diverso... dove ci si prende cura ma senza drammi
l'assenza dell'ansia per il risultato o del dramma penso che per me sia anche questa importante

certo spiace: le mie peonie oggi si sono aperte e mi spiace se un eventuale e probabile:burningma acquazzone le farà durare un giorno... ma intanto c'è stato quel giorno e ci sarà anche una prossima stagione, ci saranno altri boccioli... si insomma come avete scritto, il ritmo del tempo e delle stagioni lasciarlo andareeeeee, si può favorire una buona riuscita ma anche si sente meno la necessità del controllo a tutti i costi

 

[cesare]

Mi sono avvicinata al terrazzaggio dal 2006, hanno in cui ho avuto il terrazzo.
Ho detto poche ma belle, non ho tempo di curarne troppe.
Scelto alcune piante per bellezza, poche grassine.
Io con le piante ci parlo, una volta ho scritto che mi sorridono, e qualcuno mi ha risposto a me fanno l'occhiolino...............
Certo i sabati e le domeniche che passo con loro sono stancanti e silenziosi, ma che pae che mi danno.
Ma la mattina, quando bevo il caffèe gironzolo tra loro, o la sera quando arrivo e controllo i boccioli, tolgo qualche fiore appassito, ragazzi che soddisfazione.
Io e i miei amici giardinicoli, e che si occupano di piante sono solo i miei amici del forum, siamo molto diversi.
A Root e a Sasti poi piacciono le orchidee, è tutto detto!
Io e le mie ciccine ci adoriamo, quelle che ho da + tempo non mi pungono neanche, difficile da credere ma è così.
Credo che di fronte ad una pianta tutti vadano d'accordo e anche caratteri opposti si uguagliano

che bello prendere il caffè tra le piante la mattina prima di uscire
il mio vicino mi ha chiesto, ed era serio lo ho capito dopo, se crescono così per il caffè...... credeva che io le alimentassi a caffeina
:Saluto:

 

[thuya]

anche per me vale il concetto di isolamento in primis
io adoro il silenzio, mi piace solo ascoltare il rumore della natura

poi viene il fatto che le piante non si impongono, sono discrete
loro sono lì, sei tu che vai da loro
hanno sempre qualcosa da dirci ma pui prenderti i tuoi momenti di pausa

poi c'è la comodità di stare in tuta e scarpe da ginnastica
e la bellezza di avere la maglietta sporca di erba
poi c'è la felicità di vedere spuntare qualcosa su cui non speravi più
e la delusione di perdere qualcosa dopo tanta fatica
poi c'è lo stupore di vedere un germoglio su quel ramoscello che ha passato l'inverno sotto la neve
e la rabbia per le infestanti che, anche se non le annaffi, d'estate non si seccano mai

poi c'è mia nonna che se potesse butterebbe via le mie grassine per fare spazio ai gerani
e mio papà che ogni volta mi chiede perchè mai le carnivore devono stare "a bagno"
ma se non fosse per loro io sarei sommersa dall'ortica!!

 

[Manu1]

allora non solo io parlo con le mie piante, ma loro mi rispondono e che discussioni. peccato il fatto che siccome le sento solo io, mi prendono per matta. proprio ieri litigavo cogli spatifilli, perchè volevano esser messi fuori, e io gli ho spiegato che finche non mi sistemano il terrazzo....ma sapete che teste calde no, peggio dei bambini!! e mio marito viene di la "chi è che è peggio dei bambini?" "sti tre furfanti degli spaty." "..gli spaty...si..." e ride.
le piante mettono di buon umore (hem quando non muoiono), e fanno bene a chhi le cura e a chi gli sta intorno!

 

[Manu1]

allora, visto che l'avete tirata in ballo, il caffè in mezzo alle piantine. alzi la manina chi è che come PRIMA cosa la mattina da uno sguardino alle sue piantine e poi inizia la mattina? io apro le persiane, sguardino ai terrazzi, (sospiro se piove, apro la finestra se c'è il sole) e poi si parte...poi finito le faccendine principali, torno a gironzolare,le passo in rassegnaper vedere chi mi regala qualche sorpresina...

 

[quadricromia]

Alzo la prima mano... e se aprendo le persiane scorgo una prima fioritura scappo fuori in pigiama col sorrisone stampato in faccia e mi guardo intorno come a cercare consensi, ma sono sola, non c'è nessuno a cui dire 'tiè ciapa qua, che ti faccio con le piante' allora sorrido al fiore e tra me e lui ci siamo detti tutto, in silenzio appunto.
Lui mi dice 'eh... che bello che sono!?' e io gli rispondo 'eh... che brava che sono?!'

p.s. da che parte vado per il manicomio?!?!

 

[Manu1]

gia ci sei, quadri, tutti presenti!

 

[quadricromia]

gia ci sei, quadri, tutti presenti!

che sollievo!

 

[daria]

Mi sono avvicinata al giardinaggio diversi anni fa, dopo aver avuto per altrettanti anni una lastra di porfido ignudo in terrazzo.
E' stato cauto e graduale all'inizio, poi e' scoppiata la passione che nel terrazzaggio vuol dire sovraffollamento, quindiil rapporto si e' stabilizzato il terrazzo ha preso forma e le piante son li', felici e grondanti in questi giorni. Occuparmene mi fa star bene, mani sporche musica ad alto volume, spesso il giretto del buongiorno o della buonanotte e quando e' il caso mi complimento o mi in***** pure, dipende k07:

 

[mammagabry]

La mia tradizione estiva al mattino e' uscire fuori al balcone a contare quanti fiori ha aperto l'ipomea ,l'ho presa da piccola a casa della zia che poi me le fece piantare a casa mia e adesso sto cercando di trasmetterla all mie figlie...
Io piu' spesso parlo con le rose e quando fioriscono me le bacio e ascolto il vellutato dei petali sul viso(dopo aver controllato che nessuno ci stia abitando o pranzando dentro!)
Anch'io penso sia isolamento fuga dalla confusione e dall'ipocrisia umana un momento tutto mio dove mi rassereno e non sono costretta a dire mille parole,poggia questo qua, metti via quell'altro, raccogli questo, che mangiamo stasera....
Ma anche rapppresenta un desiderio di liberta' di vagabondaggio,ho sempre amato i racconti di hermann hesse e ho fatto di tutto per seguirli quando abitavo a bologna andavo spesso per i colli e tornavo solo al crepuscolo,allora potevo ero sola adesso no,ecco forse e' anche un surogato di cio' che ho trovato che col tempo ha affievolito la mia voglia di riscappare nel bosco;rifugio,tana,se sto in mezzo ad una collina io mi sento come se stessi in una tana con le spalle coperte,sola con il mondo e il suo silenzio caotico.
Per scappare realmente nel bosco devo almeno aspettare altri 12 anni(quando anche la piu' piccola sara' maggiorenne,allora non mi potrannno dire piu' niente)ma forse sentirei la mancanza del mio roseto,delle mie ipomee e dei sedum(potrei piantarne una nella tasca dello zaino!!! )

 

[pa0la]

eh si bella Daria, proprio buongiorno e buonanotte in tutte le stagioni
perchè quando scendo alla mattina son la prima ad alzarmi e mi aspetta solo la cagnotta, mi verso il caffè le apro il giardino ed esco con lei a prendermi il caffè fuori......alle volte con il piumino sopra al piagiama tanto non mi vede nessuno (spero che non mi veda nessuno)
e alla sera la buonanotte, stessa cosa ma senza caffè