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Come comportarsi con il primo taglio in un prato dalla crescita disomogenea?

P

piccio84

Guest
A, B e nella zona spoglia vicino al tombino nell'ultima foto.

cigolo

Ciao Cigolo, ben ritrovato e come sempre grazie! :) La zona vicino al tombino non l'avevo menzionata poiché l'ho già traseminata, fa parte della spaccatura aperta dall'acqua che è caduta dal terrazzo sovrastante. Ora la sto proteggendo, durante le piogge, con un telo di plastica. Il terreno rimane intatto ma l'erba, germogli nuovi inclusi, si schiaccia un po' sotto il peso dell'acqua che si accumula sul telo. Probabilmente sarà da riseminare, sperando che prima o poi ste piogge si riducano.

Quanto alla zona B, riseminerò. La zona A.... ho tagliato la testa al toro: a forza di guardarla e riguardarla mi è tornato in mente che non solo è una zona molto in ombra (ombra totale in inverno e poco sole in estate), ma essendoci anche il pozzetto di scolo vicino subisce molto il dilavamento delle piogge. Trovo un gran numero di steli e germogli divelti e schiacciati dalle piogge. Ho iniziato ad aver paura che non sarei mai riuscito a farla crescere per bene. E così oggi, pensa e ripensa, ho risolto radicalmente: ho usato le mattonelle rimanenti e l'ho "pavimentata"! :D Ora fa parte della base dove si installa l'ombrellone. E' un po' antiestetico, ma conto di riutilizzarla in qualche modo. A mali estremi...
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
fa parte della spaccatura aperta dall'acqua che è caduta dal terrazzo sovrastante.
Non l'hai ancora fatto abbattere? :lol:
ma l'erba, germogli nuovi inclusi, si schiaccia un po' sotto il peso dell'acqua che si accumula sul telo.
No problem, l'importante è proteggerla dall'acqua che cadendo la sradicherebbe.

così oggi, pensa e ripensa, ho risolto radicalmente: ho usato le mattonelle rimanenti e l'ho "pavimentata"! :D Ora fa parte della base dove si installa l'ombrellone. E' un po' antiestetico, ma conto di riutilizzarla in qualche modo. A mali estremi...
:)

cigolo
 
P

piccio84

Guest
No problem, l'importante è proteggerla dall'acqua che cadendo la sradicherebbe.

Ne approfitto dato che l'argomento è saltato fuori: il terrazzo dei vicini è ad un'altezza di circa 3 metri sopra il giardino, e non ha grondaia. Quindi, con le piogge (soprattutto con questi acquazzoni primaverili) vengono a formarsi numerose "cascatelle" che aprono dei veri solchi. Poiché sono in affitto, logicamente non posso risolvere il problema all'origine chiedendo di installare, o installando a spese mie una grondaia. Troppe rogne.
Il prato, crescendo e rinforzandosi durante l'estate (sperando non ci siano troppi temporali estivi), una volta maturato e fitto riuscirà ad ammortizzare il colpo o è una mia speranza vana, quasi un'illusione? Se così fosse...qualcuno ha qualche idea/suggerimento? Sono ben felice di prendermi cura del mio prato, ma mettere e togliere tutto l'inverno un telo di plastica la vedo una soluzione poco pratica. Soprattutto perché col lavoro che faccio sono spesso via. :(
 
P

piccio84

Guest
Rieccomi a voi... oggi ho effettuato il terzo taglio in totale (se consideriamo il taglio in due fasi, prima a 6 e poi a 4, come uno solo... siamo al secondo taglio) a 4 cm. Il fanziullo mostra progressi, si irrobustisce e resiste molto meglio al calpestio e ai passaggi della falciatrice, non presentando impronte. Domani, pensavo di procedere con la trasemina e la concimazione con il 10.5.5. Prima di procedere però, mi rivolgo ancora una volta a voi esperti riguardo a un paio di cose, onde evitare di trovarmi a danno compiuto.

Il primo quesito... è esattamente un danno compiuto! Tagliando a 4, non mi sono accorto subito che a causa di un tombino il rasaerba scendeva bruscamente... e intorno al tombino, la corona d'erba che lo circonda è stata tagliata ormai irrimediabilmente a 2 cm mediamente. Me ne sono accorto solo, una volta finito, quando ho visto la differenza, e misurandola col centimetro... si tratta di un miscuglio di 80% festuca arundinacea e 20% poa pratensis.... lo so che non avete la palla di vetro ma: migliore ipotesi, peggiore ipotesi e ipotesi più probabile? Agisco preventivamente e domani, in trasemina, butto un po' anche lì? (se non avessi fatto il danno non ci sarebbe stato bisogno)

Secondo punto: la concimazione NPK 10.5.5, questa benedetta! Mi sono chiari i procedimenti ecc... (anche perché ne abbiamo parlato), voglio solo essere sicuro sulle dosi. La scatola è da 1,5 Kg ed è consigliata per 30 m2 (50g a m2). Il mio prato è da 15 m2, quindi pensavo col bilancino di darne 700g spargendolo con lo spandiconcime elettrico (sarà un bel daffare a trovare il settaggio giusto). Siccome non siamo proprio ai 40gg di vita canonici del prato, ma avrà più o meno un mesetto... do lo stesso la dose consigliata o riduco un pochino?

Terzo e ultimo punto: il meteo sta migliorando, ma le previsioni danno ancora pioggia a partire da domani. E secondo me qualche scrosciata ancora la farà... meglio aspettare il prossimo taglio oppure vado lo stesso?

Grazie in anticipo! :)
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Il primo quesito... è esattamente un danno compiuto! Tagliando a 4, non mi sono accorto subito che a causa di un tombino il rasaerba scendeva bruscamente... e intorno al tombino, la corona d'erba che lo circonda è stata tagliata ormai irrimediabilmente a 2 cm mediamente. Me ne sono accorto solo, una volta finito, quando ho visto la differenza, e misurandola col centimetro....... lo so che non avete la palla di vetro ma: migliore ipotesi, peggiore ipotesi e ipotesi più probabile? Agisco preventivamente e domani, in trasemina, butto un po' anche lì? (se non avessi fatto il danno non ci sarebbe stato bisogno)
Niente di tragico al massimo l'erba arresterà la crescita per qualche giorno, non servirà traseminare, piuttosto aggiungi un po di terriccio intorno al tombino per ridurre il dislivello e non incappare più in quel problema.

Secondo punto: la concimazione NPK 10.5.5, questa benedetta! Mi sono chiari i procedimenti ecc... (anche perché ne abbiamo parlato), voglio solo essere sicuro sulle dosi. La scatola è da 1,5 Kg ed è consigliata per 30 m2 (50g a m2). Il mio prato è da 15 m2, quindi pensavo col bilancino di darne 700g
Ok.

spargendolo con lo spandiconcime elettrico (sarà un bel daffare a trovare il settaggio giusto).
Settalo al minimo e magari effettua più passate magari anche incrociando più volte il verso di distribuzione fino ad esaurimento della razione.
Siccome non siamo proprio ai 40gg di vita canonici del prato, ma avrà più o meno un mesetto... do lo stesso la dose consigliata o riduco un pochino?
No problem, con 700g fornirai al prato l'equivalente di 460g di N/100mq che è un dosaggio appropriato.
Terzo e ultimo punto: il meteo sta migliorando, ma le previsioni danno ancora pioggia a partire da domani. E secondo me qualche scrosciata ancora la farà... meglio aspettare il prossimo taglio oppure vado lo stesso?
Procedi lo stesso.

cigolo
 
P

piccio84

Guest
Fatto! :) Ora vedremo come si comporterà.

Un paio di cose Cigolo, ne approfitto ancora: ho letto un post dove hai scritto che un miscuglio a base di festuca arundinacea da il meglio di sé quando tagliata a 5 cm. Io purtroppo non posso scegliere 5cm (il tagliaerba che ho non è l'ultimo grido della professionalità) ma solo 4 o 6cm. Pensavo di tenere a 4cm in primavera e autunno e alzare a 6cm in estate e inverno. In virtù di quanto hai scritto a un altro utente, è meglio procedere così o tenerla a 6cm tutto l'anno?
Altro piccolo dubbio sono le sabbiature: ho provato a farle con lo spandiconcime elettrico, ma la sabbia è troppo densa e si inceppa nel meccanismo (è un cosino da 20 euro). Sono così dovuto andare a mano per coprire i semi. Sono riuscito a spargerla, con passaggi incrociati con un secchio e a mano, su tutto il giardino. Ma invece di creare un velo sul terreno ha fatto dei mucchietti, che si sono sciolti solo quando poi ho bagnato dando il concime. E' giusto così e posso fare allo stesso modo quando dovrò piazzare i 4 sacchi rimanenti oppure sbaglio qualcosa? Ho paura che questi mucchietti (impiegando comunque un po' di tempo prima di sciogliersi) possano rovinare coprendo i fili d'erba appena nati o schiacciando quelli in formazione. Inoltre ho la sensazione che il velo non sia perfettamente uniforme, ma ci siano punti con più sabbia e punti con meno e non vorrei che quando il terriccio comincerà a "digerirla" si creino dei dislivelli. Timore infondato?
 
P

piccio84

Guest
Diciamo che non è un parquet come molti giardini che ho visto in foto a utenti più esperti (credo che si veda anche dalle foto che ho postato), ho fatto del mio meglio avendo a disposizione conoscenze inesistenti e strumenti da poco. All'atto della semina era grossomodo livellato, e ora tra piogge e spostamenti di varia natura non so se posso dire altrettanto. L'erba rende difficile giudicare. Diciamo che di grossi "bozzi" non ce ne sono, il tagliaerba scorre senza grossi scossoni, non è la superficie lunare però... non è nemmeno un pavimento in parquet. :) Poi la presenza dell'erba non perfettamente omogenea rende difficile giudicare. Comunque ho afferrato il concetto... siccome 4 è il limite ultimo per la festuca, se non si ha la certezza di non fare danni è meglio tenersi un margine.

A questo punto mi chiedo: mettiamo che decido di tenermi largo e lo tengo a 6 tutto l'anno. Al di là del discorso estetico, quali sono i vantaggi sul benessere e sullo sviluppo del prato, se ce ne sono, di tenerlo a 4 e per cui varrebbe la pena di rischiare? Oppure fra 4 e 6 non c'è alcuna differenza, e si può tranquillamente tenere a 6?
 

tonio

Florello
ma diciamo che tenerlo alla sua altezza limite lo invoglia a propagarsi in larghezza per infittirsi maggiormente.....ma anche i tagli settimanali fanno la stessa cosa....
 
P

piccio84

Guest
Quindi diciamo che l'ideale sarebbe stare attenti ai dislivelli e tagliarlo a 4cm una volta a settimana (e secondo me tra un po' anche due volte a settimana... perché se lo taglio domenica, venerdì/sabato già molti steli hanno raggiunto i 6cm).

Considerando la mia inesperienza, assumendo che il terreno è decentemente livellato, qual'è il vostro parere da esperti? Rischio tenendolo a 4cm con tagli una o due volte a settimana a seconda del ritmo di crescita, oppure un margine più largo a 6cm con tagli una volta a settimana? Ovviamente parlo di primavera e autunno, in estate e inverno sono già propenso a portarlo a 6cm. Ho visto che in altri post hai detto che non serve a granché variare la lunghezza, ma anche se non sono al sud (Pisa) le estati qui sono molto calde e umide, con punte anche di 35/37 gradi, e il sole mena. Magari anche se non serve a molto, conviene tenerlo un po' più lungo in estate.
 

marcobri

Apprendista Florello
tieni conto anche che piu' si tiene il prato "basso" e piu' aumentano i fabbisogni idrici....l'ideale per le microterme e' 4.5-5cm considerando anche che ogni cultivar ha il proprio limite di taglio sotto il quale e' sconsigliato scendere....io lo tengo tutto l'anno a 5cm e solo luglio-agosto a 6cm dto che qui al sud il sole picchia maggiormente e le microterme soffrono parecchio...
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
su festuca arundinacea un altro motivo per alzare ed abbassare il taglio è perché con il tempo la F.A. tende a "spianarsi" ossia ad aprirsi nel mezzo (come se i capelli si aprissero a formare una riga al centro :D) abbassare un poco il taglio e poi rialzarlo serve anche a evitare ciò...
 
P

piccio84

Guest
Avessi un tagliaerba che mi permette di tagliare a 5, senza dubbio lo farei. Mi sembra il miglior compromesso. Ma non avendo scelta, cercavo di capire se era meglio farla soffrire un po' tagliandola a 4, ma invogliarla a spandersi di più con tagli bassi e frequenti (2 volte a settimana), oppure stare più larghi con tagli a 6 e meno frequenti (1 volta a settimana).
 
P

piccio84

Guest
Mi sorge un altro piccolo dubbio, ora che sono in attesa della nascita delle trasemine e il cervello elucubra ed elucubra....

...quanto impiega il prato ad infittirsi? Chiedo questo perché siamo al terzo taglio e c'è ancora qualche area dove, sebbene il diradamento non giustifichi una trasemina, ancora l'erba stenta a espandersi. Inoltre mi chiedevo come fosse meglio procedere, se lasciare al prato un paio di settimane di riposo e lasciarlo crescere insieme con i nuovi germogli della trasemina (considerando che cresce di un paio di cm a settimana, avendo tagliato sabato a 4, pensavo di lasciarlo andare a 8 e tagliare tra due settimane a sei ed eventualmente di nuovo a 4 in momento successivo) oppure se non fosse il caso di continuare a tagliare ogni settimana alla sua altezza per proseguire il processo di infoltimento. Vorrei evitare di calpestare i germogli nuovi o peggio ancora tirarli su con il tagliaerba aspirando tutto, dai semi, alla sabbia, al concime.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
...quanto impiega il prato ad infittirsi? Chiedo questo perché siamo al terzo taglio e c'è ancora qualche area dove, sebbene il diradamento non giustifichi una trasemina, ancora l'erba stenta a espandersi.
Per questo autunno se tutto va bene ma solo dopo 1 anno potrà dirsi "maturo" .. ci vuole pazienza.
Inoltre mi chiedevo come fosse meglio procedere, se lasciare al prato un paio di settimane di riposo e lasciarlo crescere insieme con i nuovi germogli della trasemina (considerando che cresce di un paio di cm a settimana, avendo tagliato sabato a 4, pensavo di lasciarlo andare a 8 e tagliare tra due settimane a sei ed eventualmente di nuovo a 4 in momento successivo) oppure se non fosse il caso di continuare a tagliare ogni settimana alla sua altezza per proseguire il processo di infoltimento. Vorrei evitare di calpestare i germogli nuovi o peggio ancora tirarli su con il tagliaerba aspirando tutto, dai semi, alla sabbia, al concime.
Lascialo crescere un paio di settimane, poi taglia a 6 e dopo qualche giorno a 4 .. poi continua a tagliarlo a 4 fino a fine giugno per stimolarlo ad infittirsi .. dopo giugno lo taglierei sempre a 6 vita natural durante salvo arieggiature quando lo porterai a 4cm.

cigolo
 

karnak

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordo con Cigolo : anche io lo lascerei "riposare" qualche giorno e poi porterei il taglio a 4 per mantenerlo fino ai caldi più intensi. Mi sembra solo poco un taglio a settimana : personalmente preferisco tagliare 2/3 volte sia usando il manuale che il rotativo.
 
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