Gli esperimenti con le biosfere sono stati tentati con esseri umani dentro e sono falliti, le hanno smantellate e hanno rimandato a casa gli scienziati che si erano prestati a essere inclusi nelle cupole con l'esaurimento nervoso, perché hanno dovuto combattere con invasioni di formiche, casini con la termoregolazione,disequilibri tra le specie animali introdotte ecc
Sono boiate pazzesche, come le spedizioni su Marte. Su Marte per mantenere in vita qualche manciata di persone spenderebbero capitali col risultato di avere mal che vada dei morti e ben che vada degli astronauti allo stremo con turbe psicologiche visto l'ambiente confinato, le enormi difficoltà a tenersi in vita per tempi lunghissimi.
Molte missioni spaziali sono fallite e sono state subito occultate dalla stampa.
Mi ricordo ancora la prima insegnante nello spazio voluta da Reagan che dopo una campagna pubblicitaria martellante di mesi esplose con lo Shuttle appena staccata da terra. Da quel momento in poi silenzio stampa.
Insomma la vita è qui, non sotto una cupola, bisogna prendere in mano una ramazza e ramazzare tutti più che si può. E riprodursi di meno, anzi più che crescita zero meglio sottozero.
Attendo fiduciosa che ripristinino due linee su rotaia che sono state smantellate negli anni 60 e che percorrevano due grandi valli a partire dalla mia città privilegiando il trasporto su gomma perché allora comandava la Fiat. Per il resto sui cambiamenti climatici mi colloco a metà strada, secondo me molti non sono affatto legati alle attività dell'uomo perché un essere umano non ha una memoria storica sufficientemente lunga, alcuni però si e quei pochi sono importanti.